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Le vacanze natalizie erano il periodo dell'anno che Allegra preferiva: le luci colorate attaccate delle abitazioni, fare l'albero, i pranzi e le cene infinite, la famiglia riunita e le canzoni di natale cantate a squarciagola. Questo significava per Allegra quel periodo.
Ora più che mai natale significava ritornare a casa, seppur per pochi giorni, e riabbracciare la sua famiglia e i suoi amici che non vedeva dall'inizio del programma.
Quando Domenica, appena scesa dal treno aveva visto tutte le persone che più per lei contavano lì, in stazione, ad aspettarla le si era stretto il cuore. Solo allora si era resa realmente conto di quanto le fossero mancati.
Il giorno dopo il suo arrivo, Ambra si era fatta trovare a sorpresa sotto casa sua ed erano andate a fare un giro come ai vecchi tempi. Oltre i suoi genitori era lei quella che più le era mancata. Non era sua sorella di sangue ma era come se lo fosse, avevano trascorso la maggior parte della loro vita insieme e non c'era niente che l'una non sapesse dell'altra.
Mentre stavano parlando del nuovo ragazzo con cui Amb si stava frequentando ad Allegra suonò il cellulare.
Era un videochiamata, Christian.
Leggendo il suo nome, su quello schermo, le venne istintivamente da sorridere.
"Ti manca già il tuo amato?" domandò con sarcasmo, ma non troppo, la sua amica sorridendo a sua volta nel vederla così presa da un ragazzo. "Che, no! scusami ora lo levo giuro" si risvegliò dallo stato di trance lei, facendo per rifiutare la chiamata "no dai rispondi", dopo qualche secondo di esitazione Allegra rispose trovandosi in primo piano la faccia sorridente del ballerino.
"Ehi" esclamò dolcemente lui salutandola "Ehi" rispose lei di rimando "aspe, c'è qualcun'altro qui con me" ed inquadrò la ragazza al suo fianco.
Nonostante, quasi due mesi prima, quando Ambra era venuta in hotel a Roma lei e il ballerino avevano avuto modo di conoscersi per un motivo o per l'altro non avevano mai parlato. Le sembrava giusto quindi fargli conoscere una delle persone più importanti della sua vita.
Dopo circa mezz'ora, una voce femminile chiamò Christian facendo sì che loro due dovessero chiudere la chiamata.
"Aspe" mormorò lui poi prima che Allegra riattaccasse, poi si alzò dal letto su cui era disteso per andare verso la porta "Ma' vieni che ti faccio conoscere una persona".
Le presentò la mamma. E Allegra sentì quasi il cuore uscire dalla cassa toracica al pensiero che il ballerino la ritenesse così importante, da farle conoscere sua madre.
Tutto andava bene, per il verso giusto. Allora perché lei sentiva come un vuoto all'altezza del cuore?
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