Il compleanno di Christian fu un giorno fondamentale per rafforzare il rapporto tra la professionista e l'allievo.
Entrambi non si aspettavano di trovare una persona che fosse così speciale all'interno del programma; volevano solo dimostrare al mondo intero o perlomeno in Italia quanto valesse per loro la danza.
Malgrado i due avessero avuto esperienze differenti nel corso della loro vita, avevano molto in comune, oltre l'avventura che stavano vivendo.
Nei giorni successivi, come ogni settimana i ballerini dovettero affrontare una gara di ballo.
Serena non partecipò a causa dei problemi al ginocchio e nemmeno Mattia per via della maglia ancora sospesa.
La gara era basata su tre elementi: acqua, aria e bolla.
Ciascuno dei tre elementi era associato a un brano e uno di questi doveva essere scelto da massimo due allievi.
Christian avrebbe voluto scegliere l'acqua ma i suoi compagni l'avevano, come al solito, preceduto pertanto gli capitò la bolla per esclusione.
La presentatrice, Maria De Filippi, dopo aver precisato l'abbigliamento che avrebbero indossato, rivelò che a giudicare la gara sarebbero stati i professionisti.
"Adoro!"-enunciò Guido con un pizzico di ironia.
"Che bello!"- continuò la nuova arrivata, Virginia.
"Ah"- fu l'unica cosa che riuscì a pronunciare Christian.
Non era per nulla contento che gli fosse capitato la bolla, per giunta il pensiero di dover sbagliare e combinare un guaio con la coreografia davanti ai professionisti ma in particolare a Victoria, lo portò ad essere ulteriormente angosciato.
*
Aula 7
C'era un livello molto alto di tensione in quella sala.
I cinque ballerini stavano cercando di elaborare una coreografia mentre ascoltavano dal loro Mp3 la canzone, senza però sapere come avrebbero utilizzato quei 3 elementi.
Christian non aveva per nulla idee e per quanto all'inizio avesse provato ad elaborare qualcosa, si lasciò andare su una sedia vicino al tavolo con una serie di fogli bianchi li buttati.
Quasi giocherellando ma in realtà senza pensarci, incominciò a creare una barchetta con uno dei fogli riposti sul tavolo.
Accostò solamente inseguito il pensiero che la barchetta potesse rappresentare il concetto di libertà.
Eppure cosa significa essere liberi?
Spesso chi dice di voler essere "libero" é colui che vuole trasgredire delle regole.
Ma la libertà non é questo.
In realtà é un concetto molto complesso ma sicuramente rientra il dover essere completamente se stessi.
Essere diversi é una forma di libertà.
Come danzare, non é di certo una dote di tutti ma sicuramente importante per chi la possiede.
Molto spesso però, una nostra passione diviene una preoccupazione.
Si tende a essere molto perfezionisti e non riuscire a dimostrare appieno le emozioni .
La libertà infondo non sta nel comprendere se sia meglio affrontare una cosa piuttosto che un'altra ma sapere quale ti rende te stesso.
Per poter essere liberi appieno bisognerebbe guardare, ascoltare, imparare ma soprattutto godersela, nonostante qualsiasi timore si possa avere.
Ognuno di noi é sempre nella incessante ricerca di uno scopo, della soddisfazione personale o della realizzazione del proprio sogno.
Molte persone nonostante però realizzino il loro obiettivo potrebbero sentirsi insoddisfatte o anche vuote.
Infondo il tuo sogno non si realizza del tutto quando l'ottieni ma solo se comprendi che sei pronto a viverlo.
E appunto se si balla senza preoccupazioni, durante una risata o uno scherzo con un amico, in un viaggio, in un concerto a cantare a squarciagola con una persona che ami, si coglie veramente l'attimo e solo in quella circostanza si vive il proprio sogno in completa libertà.
Vivere é libertà.
"Oi Bro va tutto bene? "-a far distogliere Christian dai suoi pensieri fu Guido.
Il ragazzo biondo comprese che si fosse immerso nella canzone, la quale continuava a riprodursi da sola continuamente, nel contempo che faceva roteare la barchetta tra le mani.
A quel punto Chri si sfilò una cuffietta dall'orecchio per poterlo sentire, rispondendolo: "Diciamo di sì, sono solo preoccupato"
"Lo capisco ma non puoi stare così.
Che ne sai se non ci fai un culo a tutti con la bolla?"
"E se dovessi sbagliare tutto?
E se dovessi deludere i miei? Deludere Raimondo, i professionisti...e Vic? "-
Allora era vero? Aveva veramente paura che non sarebbe piaciuto alla ragazza.
Nella sua mente non l'avrebbe mai ammesso ma in quel momento furono le sue parole inconsce a fuoriuscire dalle labbra.
"Vic? Ma se lei ti adora quando balli e non solo... non apriamo però questo discorso che non é il momento.
Christian é il tuo sogno essere qui ad Amici, non pensare all'opinione che potrebbero avere le altre persone, anche di chi deve giudicarti.
Sii te stesso che sei fantastico. Vivi Amici. "
Il ballerino classico, per quanto stesse per essere bloccato da quello di hip hop, cercò di fargli quel discorso quasi a un fiato.
Ciò nonostante il ballerino moro, quasi come volesse ringraziarlo ammise:" Vedi di spaccare anche tu perché non voglio che tu te ne vada".
Conclusero il tutto con un abbraccio molto affettuoso.
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Portami a ballare
FanficNarrazione in terza persona. Pura immaginazione Dal capitolo 11: "Sulle note di quella canzone incalzarono i loro passi aumentandoli progressivamente. Lui prese tra le proprie mani il suo viso, a differenza sua che alzava verso l'alto le braccia. ...