Lost In The Moment | Peter Parker

Ultimo giorno d'estate.

Ultimo giorno d'estate nonché notte prima di iniziare il liceo.
Megan e Peter, reduci da un intenso pomeriggio all'insegna dello svago, stavano comodamente contando le stelle dal tetto di casa Ross.
《 Grazie per avermi accompagnato oggi 》 l'aveva interrotta lui tutto d'un fiato e lei aveva sorriso rassicurata dal fatto che occupato a guardare in alto non ci avrebbe fatto caso.
Per Megan, il suo migliore amico senza il minimo interesse a prestare attenzione a cose non meritevoli del suo tempo, non se ne sarebbe neppure accorto.
Ed invece Peter, che negli anni aveva imparato a modulare i costanti accorgimenti nei suoi confronti, era rimasto incantato.
《 Ragazzi è ora di andare! Venite giù! 》 li aveva richiamati la signora Ross e nonostante avessero provato più volte a rimandare l'inevitabile il momento era ormai arrivato.
Distesi uno al fianco dell'altra, avvolti entrambi in una sottile coperta fatta da May, non si erano separati nemmeno per un istante ma adesso dovevano proprio andare perciò Peter scostò delicatamente la coperta e si tirò su premurandosi di fare attenzione a non scoprire Megan.
《 È meglio che vada. Ci vediamo domani 》disse poi accingendosi a recuperare le diverse cianfrusaglie sparse sul pavimento.
《 Peter? 》
《 Sì, Megs? 》chiese lui e dal suo tono Megan capì di essere risultata più angosciata del previsto.
《 No, io...è che io volevo...volevo soltanto... 》 
Peter lasciò andare le stringhe dello zaino e fece cadere entrambe le mani lungo i fianchi.
Stava per succedere, lei stava per metterlo da parte.
《 Peter Parker! 》
《 Arrivo.
Eccomi, zio Ben! 》 urlò lui afferrando al volo lo skate dal tavolino.
Il magone che gli si era formato alla bocca dello stomaco lentamente stava iniziando a sciogliersi.
《 Possiamo...devo... se non è importante possiamo... 》
《 Certo, non è niente.
Buonanotte, Pete 》
Megan gli porse, l'ormai quasi vuoto, contenitore di torta al cioccolato che con l'aiuto di sua madre aveva preparato per entrambi.
《 Tuo zio Ben dice sempre che... 》
《 Grazie e ringrazia anche tua madre da parte mia.
Sono sicuro che l'adorerà 》
《 Anche io 》 ironizzò sorridendogli e lui ricambiò il sorriso.
《 A domani 》
《 A domani 》
Si guardarono con gli occhi di due che avrebbero avuto così tante cose da dirsi ma che come sempre sarebbero finiti per lasciarsi andare...però in fin dei conti che fretta c'era?
Sopprimere i propri sentimenti in quel preciso istante non avrebbe certamente potuto influire negativamente sul resto della loro vita, vero?

***

Quattro anni dopo non era stata la vita a rovinare le cose, erano stati loro.
Tenuto duro per il primo anno e mezzo, resistito per il più a lungo possibile, avevano provato a rimediare ma poi, forse per paura che la situazione potesse sfuggirgli di mano o semplicemente per l'infondata convinzione che in quel modo avrebbe fatto meno male, si erano lasciati andare davvero.
《 Magari un giorno riusciremo a venirne fuori e a lasciarci tutto alle spalle ma fino ad allora è meglio se... 》aveva supposto Peter dopo l'ennesima insensata lite che li aveva visti tirare fuori il peggio di entrambi e Megan non aveva potuto che essere d'accordo.
《 Ma ciò non cambia che per te ci sarò sempre, per qualsiasi cosa tu abbia bisogno 》 aveva aggiunto poi e lui aveva annuito.
《 Lo stesso vale per me.
Non smetterà mai e per nessun motivo di importarmi di te 》
Erano stati sinceri?
A grandi linee sì.
Non del tutto ma in generale sì.
Sarebbe andata davvero in quel modo?
In parte.
Avrebbe fatto meno male?
Decisamente no.
A conti fatti avrebbero semplicemente imparato a conviverci.

Spazio autrice:
Devo ammettere di essere rimasta felicemente sorpresa quando mi avete chiesto continuare la storia.
Ero molto scettica all'inizio ma sapere la vostra opinione mi ha tranquillizzata e adesso non vedo l'ora di andare avanti con la stesura!
Vi prometto che Megan e Peter vi ruberanno il cuore...
Non dico altro!
Buona lettura.
~ Ros ❤