Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Suami Williams
"are you sick of me? would like to be. i'm trying to tell you something, something that i already said. who'strying to sell you something, something that you already have. but if you're too drunk to drive, and the music is right. she might let you stay, but just for the night. and she grabs for your hand, and drags you along. she might want a kiss, before the end of the song.
because love, can burn like a cigarette."
lovers rock//TV girl
•suami•
"Quindi neanche a te non ha ancora telefonato?" mi domandò Alex espirando il fumo,in tanti piccoli cerchi,della sua sigaretta che teneva delicatamente tra le sue dita,guardando fermamente davanti a sé. Adoravo in modo come fumava,mi dava l'apparenza di uno uscita da qualche film.
Scossi la testa come se lui mi vedesse e,misi la sigaretta alla labbra per fare entrare dentro la nicotina nei miei polmoni.
Stavamo prendendo una pausa dalle prove,dietro la casa di Matt al solito posto all'ombra. Ormai il caldo si faceva sentire ogni giorno di più,ormai eravamo a maggio. È il posto preferito di Alex per prendersi la pausa tra una canzone e l'altra e lo condivideva gentilmente con me.
"Allora ci ha presi solamente per il culo." parlò con tono ovvio alzando e riabbassando le spalle,come se avesse veramente la conferma di appena ciò che avesse detto. "Non lo so,ma sono passate già due settimane" dissi la mia su quella situazione,ticchettando con il dito sulla sigaretta per togliere la cenere in eccesso. Per fortuna non avevamo detto nulla a Jamie e Matt, solamente perché volevamo fargli una sottospecie di sorpresa.
"Già.." disse lanciando la sigaretta,ormai consumata,alcuni metri davanti a sé. "Che facciamo allora?" chiesi visto che le nostre speranze per quel tipo ormai erano volate via, insieme al fumo delle nostre sigarette.
Si girò verso di me e mi guardo per una manciata di secondi e si alzò da dove era comodamente seduto prima e,mi porse una mano. "Continuare a lavorare sodo finché non ci facciamo notare da qualcun'altro." disse in modo deciso aspettando che afferrassi la sua mano per un appoggio per aiutarmi ad alzarmi. "Di serio." aggiunsi mettendo la mia mano sulla sua.
Con il suo aiuto mi alzai controvoglia,visto la mia pigrizia. Buttai la sigaretta e seguii come un cagnolino Alex dentro alla casa per raggiungere i nostri amici. Oggi era davvero una giornata noiosa,la solita routine. Prove,casa,cazzeggio,dormire. Avevo sicuramente voglia di divertimento,almeno per staccare dai pensieri. Ma Kylie non c'era,lei era la persona che quando ho bisogno di staccare mi portava sempre in posti per divertirmi,inutile dire che con lei ho girato tutte le discoteche di Sheelfild quando eravamo adolescenti. Ora siamo giovane adulte e ognuna di noi sta ricorrendo un sogno che sognavamo ad occhi aperti proprio quando avevamo sedici anni,ancora non ci credo che c'è la stiamo facendo veramente. A quella età non hai problemi per la mente. Gli unici problemi che avevamo erano divertimento e alcol. Non avevamo di certo la tensione che abbiamo ora.
