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SCENA PER ADULTI!

-Joaquin..- sospira lei quando sente le sue labbra attaccate al collo.

Lui si desta subito e torna a baciare il suo viso con molta foga, tanto da farla gemere già così. Non appena si staccano, lui provvede ad unire le loro fronti e ad osservare il suo sguardo, scendendo poi alle labbra che si piegano in un sorriso.

-Sei sicura?- sussurra vicino al suo orecchio.
-Si.- risponde velocemente lei, non perdendo quella curvatura che è come droga per lui.

Inizia con il toglierle la giacca e a sbottonare i primi bottoni della sua camicia, lasciando nudo il suo busto quando sgancia anche i gancetti del reggiseno. Va piano e decide prima di togliersi qualcosa anche lui, optando per la maglia e lasciando ben in vista i muscoli dell'addome su cui lei poggia le mani istintivamente quando il ragazzo inizia a togliere la cinta nera. Abbassa la cerniera dei jeans e li lascia correre giù dalle sue gambe, si prende poi del tempo per osservarla mentre cerva di nascondere il velo rosso che copre le sue gote. Tiene il peso sulle ginocchia e sfila anche i suoi di pantaloni, insieme ai boxer e allungandosi poi verso il cassetto per prendere la protezione. La Indossa e si sistema poi tra le gambe di Celia che, per tutto il tempo, ha tenuto lo sguardo altrove e si è limitata ad arrossire; accarezza il suo viso e la stringe forte a sé mentre, con gentilezza, preme con il bacino, preme fino a quando non incontra e non si unisce al suo.
Si morde il labbro e chiude per un attimo gli occhi, deve ammettere a sé stessa che pensava fosse davvero più doloroso di quanto in realtà non lo è: un piccolo fastidio, come quando ti danno un pizzicotto.

-Tutto bene?- domanda l'uomo, osservando la sua bella annuire mentre accarezza con le dita le sue labbra.

Inizia a muoversi, solo due spinte e si sente già in paradiso, inizia lentamente così che possa essere più piacevole anche per lei e, per tutto il tempo, tiene lo sguardo ben saldo sui suoi bellissimi occhioni castani che studiano ogni dettaglio del suo viso. Schiude le labbra e non si accorge nemmeno di aver iniziato a produrre dei versi, si aggrappa spontaneamente alle sue spalle, sentendo questa nuova sensazione introdursi sempre più tra la sua pelle, donandole quel senso di leggerezza e di beatitudine di cui tanto ha sentito parlare. Chiude per un attimo gli occhi e li riapre dopo un altro bellissimo e tenero bacio.

-Joaquin..- lo chiama un'altra volta quando sente una strana sensazione al basso ventre, come una sorta di colore che si propaga sempre più.
Lui comprende e sorride, anche lui è a due passi dal culmine e fa di tutto pur di rendere indimenticabili anche questi ultimi attimi. Si strigono e si guardano per tutto il tempo, perdendosi di vista solo quando il piacere è troppo.

Toglie la protezione e provvede a buttarla, dopo torna a stendersi accanto a Celia che poggia la testa contro la sua spalla e gli sorride, avvicinandosi per un bacio.
-Ti amo.- mormora leggermente, come se fosse indecisa sul lasciarglielo sentire oppure no.
-Anche io.- risponde. -Anche io ti amo.-

¿Sabes que te amo? - Joaquin CorreaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora