Questa sarà una raccolta di piccole storie, singole pubblicazioni dove i protagonisti saranno i sette membri dei Bangtan ed ogni capitolo racconterà brevi ma intensi scorci di vita. Non c'è una vera e propria storia, non ci sarà una trama unica perc...
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Jimin non se l'era sentita di lasciar andare Taehyung da solo al lavoro e dopo mille proteste, l'aveva convinto almeno a farsi accompagnare. Sapeva che il suo omega era forte ed indipendente e che se la sarebbe cavata però avevano scoperto di aspettare un cucciolo da appena poche settimane e Jimin stava cominciando a sviluppare un attaccamento ed un senso di protezione molto più profondi del solito.
Si erano conosciuti il primo giorno di scuola e da quel momento in poi erano diventati inseparabili, crescendo e maturando avevano avuto molte esperienze, Taehyung con altri Beta e altri Alpha, Jimin con altri Beta e altri Omega però ogni volta che una storia andava a finire male, correvano sempre uno tra le braccia dell'altro. Finchè Jimin non era stato costretto a trasferirsi a Seoul, la grande città dove il padre aveva decisamente più possibilità di successo, portandoselo dietro e facendolo lavorare per lui nella sua azienda di moda. Così facendo avevano completamente perso i rapporti e Jimin mai e poi mai si sarebbe aspettato di ritrovarsi Taehyung davanti durante un casting per assumere nuovi modelli un paio di anni dopo. Era stato facile riallacciare quel filo che si era solo leggermente scucito, senza mai recidersi davvero.
Durante un appuntamento, uno dei tanti, Jimin aveva riaccompagnato Taehyung a casa e quest'ultimo gli aveva chiesto se gli andava di entrare. Sapevano entrambi che cosa sarebbe successo ma nessuno dei due volle controllarsi. Il profumo di Taehyung era inebriante per il lupo alpha di Jimin, i feromoni rilasciati da Jimin smossero l'omega che c'era in Taehyung ed entrambi si abbandonarono alla passione.
Rimasero insieme per tre anni prima che Jimin si decidesse a fare la proposta a Taehyung, inginocchiandosi di fronte a lui, facendogli indossare l'anello di fidanzamento dopo aver ricevuto un sì colmo di gioia e di lacrime. Non che avessero programmato di formare una famiglia così presto, era semplicemente successo. Taehyung era andato in calore con qualche giorno di anticipo, Jimin era corso fuori dall'ufficio per precipitarsi a casa a prendersi cura del suo omega che gli aveva chiesto di provarci, che avrebbe davvero voluto donargli dei cuccioli e crescerli insieme. Un tentativo soltanto che però era andato a buon fine.
E ora Jimin temeva per la salute di Taehyung, che trascorrere ore e ore in piedi, sfilando e partecipando a photoshoot a tutte le ore del giorno e della notte, non fosse più idoneo per il suo omega che portava in grembo il loro cucciolo. Avrebbe voluto che si riposasse, che rimanesse a casa ma non poteva impedirgli di rinunciare al proprio lavoro e a ciò che gli piaceva fare, costringendolo lo avrebbe fatto soffrire ed era l'unica cosa che proprio non avrebbe mai fatto in vita sua. E così aveva adottato la tecnica di prendersi cura di lui anche nelle piccolezze, dolci gesti come portargli dei biscottini e dell'acqua fresca durante l'orario lavorativo, per fare in modo che avesse sempre energie e si mantenesse idratato.
