L'ultima Sorella

gentilezza inaspettata

Decido di tornare a casa; domani spiegherò ai miei fratelli quello che ho scoperto perché in questo momento non riesco a proferire parola.
Ho bisogno di dormirci su così decido di andare sul letto a dormire.
La notte passa velocemente e i miei sogni sono più calmi del solito.
Al risveglio mi sento come Cenerentola, circondata da uccellini che canticchiano gioiosi.
Oggi sarà una giornata faticosa ma credo di riuscire a sopportarla.
Ho una sicurezza innaturale che mi spinge ad alzarmi e vivere però, appena guardo l'orologio mi accorgo che è stramaledettamente tardi.
Devo andare a scuola e di corsa.

Mentre mi trovo nel cortile incontro Chloe che mi si avvicina e comincia a bisbigliarmi nell'orecchio.
-Ho portato la leggenda e sono pronta ad incontrare i tuoi "coinquilini"- sussurra.
L'enfasi che aggiunge all'ultima parola mi fa capire che è realmente felice di quello che sta accadendo. Chissà qual'è il motivo.
Ed io sono ancora titubante, ma lo devo fare. Devo farlo.

Durante la pausa pranzo mi si avvicina Mirko e si siede davanti a me, guardando storto Chloe.
Nonostante continui a fissarla comincia a parlare con me come se nulla fosse.
- Ti ricordi cosa ti ho chiesto ieri?- mi domanda continuando a fissare Chloe.
- Certo, infatti volevo dirti...
Non mi fa finire la frase e sposta i suoi occhi su di me, continuando il discorso.
- L'accordo salta. Il mio contatto non trova la sua anima. Non posso darti niente, quindi non ti chiederò niente in cambio. Abbiamo provato diverse volte - la sua aria davvero afflitta gli fa abbassare lo sguardo - Volevo davvero aiutarti, ma è un incompetente che non riesce neanche ad utilizzare il suo dono come dovrebbe. Mi dispiace. Spero di trovare un modo per aiutarti, so che può essere doloroso.
Incatena i suoi occhi ai miei e con una forza che io non avrò mai si alza ed esce dalla sala, mentre vedo con la coda dell'occhio Chloe che mi guarda con la bocca spalancata. Dò voce ai miei pensieri continuando a guardare la porta da cui è uscito.
- pensavo non avesse un'anima. Che fosse uno stron*o manipolatore. Ma ora mi sembra perfino... buono Stacco I miei occhi dalla porta e li sposto su Chloe ancora intenta a mangiare.

- credo sia stato troppo gentile. Non è così il suo personaggio. Pensa solo ai libri, è un ragazzo adorato da tutta la scuola a cui non interessa nessuno ed improvvisamente fa il gentile con una ragazza. Credo tu gli piaccia - scoppio a ridere.

- si certo... tu leggi troppi romanzi. Se non l'hai capito lui è il mio nemico. È un omnes che vuole manipolarmi.

- mamma dice che non possiamo ancora dire chi effettivamente è nostro nemico. Dobbiamo capirlo dalle azioni che vogliono farti compiere - mi risponde Chloe, incrociando le braccia.
Mentre continuiamo a mangiare ripenso a questa frase. Devo capire da sola chi è un bene e chi un male. Ma allora è stato così sbagliato diffidare di Mirko?

Io e Chloe usciamo da scuola e ci dirigiamo verso il passaggio segreto, mentre l'ansia comincia a salire e mi chiedo se ce la farò.

Proprio davanti a quella parete di mattoni mi blocco.

- Non credo di riuscirci. Li dovrei abbandonare, e se succedesse qualcosa mentre io non ci sono...- dico in preda all'ansia.
Chloe mi prende il braccio e mi trascina verso quella nicchia tra i mattoni.

- non me lo potrei perdonare bla bla bla. Abbiamo già parlato di questo, è la scelta giusta da fare, il mio potere non sbaglia. I tuoi fratelli riusciranno a cavarsela, ok? - mi risponde Cloe, tentando di rassicurarmi.

- ok, va bene.
Ci ritroviamo tra gli alloggi della servitù, quando sentiamo dei rumori dalla casa. Sono tuoni. Mi precipito dentro e trovo tutto scaraventato per terra. Nicholas, accasciato sul pavimento, è sommerso da libri.

- Nick, Nick svegliati! Nick!- esclamò mentre le lacrime cominciano a solcarmi il viso. Vedo arrivare Bryan che chiude le porte dietro di lui, dove si intravedono nubi e lampi. Spalanca gli occhi alla mia vista e corre verso di me, abbracciandomi.

- Blacky - dice affannosamente - Blacky scappa! La nube ci ha trovato. Tu... scappa! 

-Bryan non vi posso abbandonare!

- Invece è quello che ti obbligo a fare! Tu sei destinata a cosa grandi, e non potrai fare niente se continui a stare nascosta dal mondo. Esci e vivi la tua vita - viene interrotto da un tonfo proveniente dall'altra stanza - vivila per noi. Chloe portala via. Adesso! Fa in modo che compia la leggenda, proteggila. Blacky... addio!
Scioglie il nostro abbraccio e torna nella stanza da cui era arrivato, dove i miei fratelli stanno provando a resistere. Dove la nube li ha travolti. Loro che sono la mia famiglia, potrebbero scomparire da questo mondo. E io qui, trascinata dalla mia amica, sono impotente. Io qui con il potere più forte, non posso proteggerli. Io qui con la mente annebbiata che guardo il vuoto che mi scorre affianco non posso fare nulla.

Ciaoooo! Io da comune mortale sono imperfetta. Eh si... ok allora sono qui per dirvi di seguire questa personcina meravigliosa ReddyNight che mi aiuta per tutti i capitoli (è il mio beta-reader/ correttore di bozze). Inoltre sta revisionando la sua storia (bella bella) che per ora ha lasciato incompleta... quindi seguitelo e aggiungete la sua storia alla libreria così appena finisce la revisione leggerete una bellissima storia.

Parlando di questa storia invece ditemi cosa ne pensate nei commenti. Vi piace? Non vi piace? La odiate? Potete dirmi quello che volete.
Bye bye

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