Suona la sveglia.
Le 06:30
Oggi sono di buon umore, stranamente.
È passata circa una settimana dal mio ingresso all'accademia e Ray non è più così scorbutico come prima, adesso io e la mia squadra siamo amici.
Dopo essermi preparata esco dal dormitorio e incrocio Felix.
Felix: "oh, buon giorno Grace!"
Grace: "giorno Felix! Come mai non sei in mensa?"
Felix: "ehm, volevo andarci con te.."
Ma è rosso come un peperone! È adorabile.
Grace: "allora andiamo!"
Camminiamo verso la mensa e nel mentre parliamo del più e del meno.
Una volta arrivati prendiamo il cibo e ci precipitiamo al nostro tavolo insieme a Xiao e Ray.
Xiao: "buondì ragazzi!"
Ray: "buon giorno"
Io&Felix: "giorno!"
Ray: "oggi dobbiamo andare al museo Yamamoto, hanno rivelato delle attività demoniache"
Tutti: "okay"
Dopo aver fatto colazione andiamo in cortile ad allenarci.
Sto migliorando notevolmente anche se ho iniziato ad allenarmi solo pochi giorni fa.
𑁍𑁍𑁍
Una volta finito l'addestramento andiamo al museo Yamamoto e quando entriamo dentro quello che vedo è sconvolgente.
Mi blocco sul posto.
Accanto alle pareti ci sono pile di cadaveri ricoperti di sangue.
Il museo è tutto a soqquadro.
Insieme a noi ci sono altre tre squadre.
Alcuni demoni stanno venendo verso di noi e una volta svegliata dalla trans impugno il mio arco, preparo una freccia, prendo la mira sullo stomaco di un demone che sta attaccando Ray. Una volta scagliata faccio centro e il demone scompare in una nuvola di fumo nero accompagnata dalle sue urla di dolore.
Xiao: "Grace, il talento ce l'hai nel sangue!"
Felix: "fantastica!"
Ray: "davvero brava!"
Grace: "non c'è tempo per i complimenti!"
Continuiamo a combattere, ma di punto in bianco sento un dolore atroce alla schiena, mi volto e vedo un demone. Ha gli artigli impregnati del mio sangue.
I ragazzi sono impegnati a combattere alcuni demoni quindi dovrò cavarmela da sola.
Grace: "oi oi oi che male! Ma come ti sei permesso?!"
Carico la freccia e la lancio verso il suo stomaco, ma la schiva all'ultimo secondo.
Grace: "non demordi, eh?"
Lancio un'altra freccia che colpisce il suo braccio.
Fortuna che l'adrenalina non mi permette di percepire così tanto il dolore alla schiena.
Il demone si avvicina sempre di più e io indietreggio fino ad arrivare con la schiena al muro.
Quando spalanca la sua bocca mettendo in mostra i suoi denti affilati il terrore mi assale.
Vai via! Lascia questo posto! Lasciami in pace stupido demone!
Il demone all'improvviso emette urla di dolore contorcendosi il corpo fino a svanire in una nuvola di fumo.
Grace: ".. Cosa?"
Guardo in giro per vedere se qualcuno lo avesse ucciso, ma vedo tutti gli altri che stanno combattendo.
Decido di non pensarci e infilarmi di nuovo nella battaglia.
𑁍𑁍𑁍
Abbiamo appena finito di sterminare tutti i demoni di questo posto e mentirei se dicessi che stiamo tutti bene e siamo ancora pieni di energie.
L'adrenalina sta scomparendo e mi sento svenire.
Ray: "Grace, la tua camicia.."
Xiao: "oh merda è totalmente coperta di sangue!"
Felix: "Grace che è successo?!"
Grace: "un demone... Mi ha.. Graffiato la schiena...."
Mi accascio pian piano a terra.
Xiao: "fammi vedere"
Xiao mi alza delicatamente la camicia.
Xiao: "oh no il termine graffiato non si avvicina neanche lontanamente a quello che hai sulla schiena. Non ti ha graffiata, ti ha squarciata!"
Grace: "non essere.. Esagerato..."
Ray: "sta perdendo coscenza!"
Felix corre verso di me e si accovaccia.
Felix: "Ei Grace, guardami"
Faccio come dice anche se con molta fatica.
Xiao: "è una ferita enorme.. Ti ha preso metà schiena, ci vorranno un sacco di punti. Sta perdendo molto sangue!"
Grace: "Felix.. Non mi sento bene..."
Felix: "no parlami! Alza lo sguardo, non lasciarmi!"
Ray: "se si addormenta potrebbe essere la fine"
Alzo lo sguardo e l'ultima cosa che vedo è il viso di Felix coperto dalle lacrime.
Poi... Il nero.
STAI LEGGENDO
Demon Hunters // Lee Felix
Hayran KurguDopo la morte di sua madre, Grace viene reclutata in un'accademia per cacciatori di demoni, venendo così catapultata in un mondo completamente nuovo. Come se questo non bastasse, viene a conoscenza delle sue vere origini e che il ciondolo che pende...