Destinato ad incontrarti

-1- sola

Come tutte le sere esco dal mio monolocale in periferia che a mala pena riesco a permettermi e mi incammino verso il locale in cui lavoro.

faccio la ballerina, non la spogliarellista, semplicemente salgo sul palco mezza nuda solitamente e ballo sul palo, penso che qualsiasi tipo di lavoro deve essere rispettato, ancora di più la persona che lo pratica.

Partecipo allo spettacolo tutte le sere e al contrario delle mie colleghe non faccio balli privati, anche se con quelli si guadagna un sacco, il locale lo definirei moderno, non come quei soliti pub sciatti frequentato solo da depravati, non che qui non ce ne siano, sono solo vestiti bene.

Da quello che ho sentito il proprietario non ha degli ottimi giri, forse i locali sono solo una specie di copertura, qui girano tante persone principalmente ricche come imprenditori, avvocati, dirigenti d'azienda, ma non hanno tutti la faccia da imprenditore diciamo così.

La fascia d'età è tra i 30 ai 60 e certe volte anche più anziani che solitamente sono i più viscidi disposti a pagare anche cifre esorbitanti in una sola serata.

Le uniche donne che ci sono a parte noi ballerine e cameriere sono le cosiddette accompagnatrici che non superano solitamente i 25 anni.

Non è certamente un posto dove portare la propria moglie.

Le serate sono eventi all'insegna di droghe di qualsiasi tipo, champagne costosi ed apprezzamenti non richiesti.

Finalmente arrivata, entro dalla porta posteriore che mi porta direttamente in un corridoio che arriva fino ai camerini, supero questo corridoi e appena arrivata inizio a salutare le ragazze, che sono già all'opera per prepararsi per la serata, sono tutte ragazze simpatiche e molto gentili, mi trovo bene con quasi tutte loro per mia fortuna.

Sono tutte ragazze brave e oneste e non fanno di certo questo lavoro per farsi vedere, ma per bisogno, Jessica lo fa per mantenere il figlio piccolo, Grace per pagarsi gli studi, Allison per aiutare economicamente la madre e così via.

Saluto tutte appena entrata e subito ricambiano, entra Marck che è il nostro capo e ci avvisa con tono severo <ragazze mi raccomando oggi dovete dare il meglio di voi perché ci sarà il capo> ci da questa informazione,si gira e se ne va.

Mi giro verso Allison che è stata la mia guida appena sono arrivata e mi ha insegnato tutto, a cui faccio una faccia confusa per cercare di ricevere delle informazioni, lei capisce al volo e comincia a parlare <il capo di questo locale è il signor Calì è a capo di tutta la criminalità organizzata nell'america, in realtà sarebbe di tutta la famiglia Calì ma il fratello minore si è trasferito in Europa con la moglie, quindi dirige tutto l'altro fratello> rimango a bocca aperta.

Pensavo che questo posto fosse di qualcuno di importante ma non così tanto.

<ho sentito dire che è scapolo e ha 30 anni e non ha ancora trovato moglie> prende la parola Ellen, sempre la solita, ha sottolineato più di una volta che vorrebbe un marito ricco, che le fa fare la bella vita, invece io sono più dell'idea di volermi costruire qualcosa da sola senza aiuti estermi.

Allison rotea gli occhi <stateci alla larga se tenete alla vostra vita, non ha pietà per niente e nessuno è un mostro>

<ora capisco perché è single> tutte scoppiamo a ridere e continuiamo a prepararci.

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SPEZIO AUTRICE 

Spero che questa storia vi piacerà, fatemelo sapere con un commento.

<3