Capitolo 34

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Non sapevo esattamente se scriverla così, ma tanto è la mia fan fiction quindi posso fare come mi pare.

***

Il tempo passò in fretta. Due anni ricchi di avventure scorsero. Eravamo cresciuti, mentalmente e fisicamente, eravamo dei grandi eroi al terzo anno della Yuei. Ormai pulcini non ci chiamava più nessuno, anzi, in classe nostra avevamo anche i Big Three: Deku, Dynamight e Shoto. Io e quest'ultimo stavamo ancora insieme e le cose andavano a gonfie vele. Ne avevamo passate, come quando avevamo scoperto di Dabi, avevo cercato di stargli accanto il più possibile per far si che non si richiudesse in se stesso. Sua madre però era tornata a casa e, anche se avevo ancora un po' di imbarazzo, mi invitavano spesso a pranzo da loro.

Mia sorella si era finalmente accorta del suo collega italiano e ormai si frequentavano da due mesi. Kateki ed io litigavamo ancora per i film, ma lui aveva ormai finito l'università e si era trovato un bel lavoro in un'azienda di computer, la sua passione. Lui ruba cuori ma anche spezza cuori: quando andavo al lavoro da lui per fargli una sorpresa vedevo un sacco di colleghe provarci spudoratamente. Glielo facevo notare e lui negava, il giorno dopo, puntualmente, si dichiaravano e lui rispondeva: "Mi dispiace, ma credo di non essere pronto per una relazione". Scusa che usava perché non aveva voglia di uscire e fare il fidanzatino, che falso.

Io stavo riuscendo a far assimilare a Shoto tutte le parole strane che mi inventavo e, strano ma vero, a volte usava anche lui "carineria".

Con le ragazze avevo un rapporto stupendo. Anche loro avevano avuto i loro amori, Ochako e Deku finalmente stavano insieme e lo stesso per Kyoko e Kaminari. Erano stupendi. Passavamo molto tempo anche con Eri, Mina le insegnava a essere solare, io ad essere impacciata e Kyoko e Momo a essere risoluta. La consideravamo come la nostra sorellina.

"Attenta a non uscire dai bordi Eri" le disse sorridendo Ochako.

Eri stava colorando uno dei quaderni pieno di disegni che le avevano regalato al compleanno, li adorava.

"RAGAZZE" Mina entrò spalancando la porta. Si avvicinò a passo svelto a noi e si inginocchiò anche lei. Eravamo presenti io, Ochako, Kyoko e Momo.

"Tutto bene?" chiese Kyoko guardandola confusa.

"NO!" sbraitò "Voi dopo quanto avete fatto sesso con i ragazzi dall'inizio della relazione?!" chiese tutto d'un fiato.

La guardammo allarmate, passavo lo sguardo da lei a Eri. Momo le diede un cazzotto sulla nuca e lei si lamentò.

"Ti sembrano cose da dire davanti a Eri?!" sibilò innervosita. La piccola ci guardava confusa.

Io avrei tanto voluto scoppiare a ridere ma credevo sarebbe stato inappropriato.

"E allora come faccio?!" chiese "Come faccio a chiedervi dopo quanto con i ragazzi avete..." non finì la frase in cerca di risposta.

"Colorato?!" intervenni io.

"Esatto!" mi guardò contenta.

"Beh..." inconciò Ochako imbarazzata "Io e Izuku ci siamo andati piano, del resto per entrambi era la prima volta, perciò direi che abbiamo iniziato a colorare circa tre mesi dopo esserci messi insieme... Ma perché lo chiedi?!"

Mina sbuffò sconsolata.

"Sapete che ho avuto le mie avventure no?!" annuimmo "Beh circa cinque mesi fa ho conosciuto quel ragazzo di cui vi ho parlato e sapete che mi piace tantissimo, ormai ci baciamo eccetera ma non abbiamo ancora...colorato...e non capisco se il problema sia io..." mormorò.

Shoto Todoroki x OCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora