who are you? ||dylanobrien

festa

< che palle va bene > dissi sbuffando.
lui mi seguii di dietro camminando a passo veloce.
mi accompagnò alla festa e ci accolsero delle ragazze già ubriache.
< tu bevi? > chiese dylan.
< si > dissi.
< vuoi? > disse.
< nono oggi no > risposi sorridendo.
poi mi accorsi di nail e andai in panico.
< che hai ragazzina? > disse ridendo < ti piace il tizio là sotto? >.
< no.. cioè si ma n-, OH ANDIAMO LO SANNO TUTTI CHE MI PIACE > dissi urlando un pò troppo.
dylan lo guardò attentamente < non è niente di ché >.
< ma che dici è un bono > dissi sbavando.
< ma finiscila > disse.
< mi voglio ubriacare, così magari ho il coraggio di andare a ballare con lui> dissi bevendo a raffica.
< dai Kath smettila> disse prendendomi la bottiglia dalle mani.
poi corsi in pista a ballare sensualmente con dei ragazzi sconosciuti, agli occhi di dylan fissi su di me.
poi mi diressi verso nail e cominciammo a ballare, fino a quando non mi portò di sopra.
non riuscivo a capire, ero troppo ubriaca, si spogliò completamente e lo fece anche a me.
per fortuna mi squillò il telefono e dovetti tornare a casa.
< Kath? tutto apposto? > chiese benj.
< siiiii tttutto apposto, non puoi capppiree hho fattto sessso conn naiil> dissi ridendo.
< TU HAI FATTO COSA > disse urlando < MA NON STAI BENE KATH! DYLAN DOV'ERA >.
< perché parli di me? > arrivò.
< MA TU NON ERI CON LEI? PERCHÉ NON LHAI CONTROLLATA > disse benj furioso.
< calmati fratello, per me può fare il cazzo che vuole > disse ridendo.
< AH QUINDI È NORMALE CHE HA FATTO SESSO CON NAIL > urlò.
< asp- cosa? no nono io questa cosa non la sapevo benj> disse confuso.
benj mi portò a letto e mi addormentai.
il mattino seguente mi svegliai da sola a casa.. o così pensavo.
< buongiorno > disse dylan leccandosi le labbra.
< che vuoi tu ora > dissi strofinandomi gli occhi.
< ti stanno bene queste mutande con la maglietta di benj > disse ridendo.
< oh andiamo! > dissi comprendomi.
< lascia sta ti ho già visto nuda ieri > disse.
<COSA > dissi confusa.
< ti ho messo il pigiama> disse.
< e questo tu lo chiami pigiama? > risposi.
< sei più porno così > disse avvicinandosi.
< sei più che? tu stai male > dissi allontanandomi.
< allora non vuoi sapere che tu ieri hai fatto sesso con nail> disse.
< C-COSA > urlai < PERCHÉ NON SEI INTERVENUTO >.
< io mi facevo i cazzi miei > disse accendendo una sigaretta in casa.
gliela presi dalle mani e la buttai a terra.
< oh andiamo! > disse.
< non si fuma dentro, imbecile > dissi.