[KILLUAXGON]Emozioni a sensazione YAOI [HXH*7DS]

capitolo 8-Nuovi amici e nemici.

Gli studenti dalla divisa bianca notarono Killua da solo quindi decisero di andare in gruppo contro di lui perché al contrario di quelli con la divisa nera loro potevano mostrare le loro capacità.

Lo raggiunsero in gruppo " Ehi, ti dispiace se ti parliamo?" Chiese una ragazza molto carina dai capelli neri.

Killua si mise sull' attenti perché aver ascoltato quelli dalla divisa azzurra l'aveva un pó messo a disagio, ma non aveva paura " In gruppo per parlarmi? Cosa volete?" Era in netto svantaggio.

" Bhe, andremo al dunque. Siamo già arrabbiati che qui vengano ammessi le persone senza energia spirituale, ma  sono stati invitati dalla scuola, tu invece non hai nemmeno la divisa e l'invito, e per giunta ci hai offeso. Puoi andartene da qui? " Lo disse la compagna biondina dagli occhi verdi, anche lei molto carina.

Killua si stava seccando " A meno che non sappiate riportarmi a casa con il teletrasporto, io sono bloccato qui. Che peccato..." Pensò che loro avessero dei poteri simili, voleva testarli.

" Ma guarda che coincidenza, io so farlo." Si mise davanti un ragazzo dai capelli medi, occhi castano.

Gon nel frattempo aveva ascoltato il piano per mettere in difficoltà quelli con la divisa bianca. Era comunque stupito che quelli con l'azzurra non fossero nelle loro mire " Come mai non prendete di mira anche quelli senza il potere?"

" Perché non ci sarebbe divertimento. Vedi, quelli là sono protteti dalle regole scolastiche. Proprio perché non possono difendersi, abbiamo il divieto di fare loro male, però questo non vale per gli esper." Demitri, che faceva parte della cerchia dei vampiri, glielo spiego a tono calmo.

" Quindi..." cercò Killua però non lo vide - E se lui avesse loro come nemici? Certo saranno deboli, ma conosco la furbizia di Killua.- Cercò di allontanarsi " va bene. Io ora vado in classe. Vi ringrazio per avermi reso partecipe." Lo disse  in un modo dolce, a tono acuto che conquistò i ragazzi con la divisa a stella che pensarono - Che carino sembra un angelo.-

" T-Ti aspettiamo dopo per pranzo." Disse uno di loro, quindi Gon annui e se ne andò.

Prima fece una caminata normale, poi la velocizzò, fino a correre - Dove sarà finito?-

Andò dai ragazzi con la divisa azzurra " Sapete dove è finito il ragazzo senza divisa?"

La ragazza dagli atteggiamenti timidi spiegò " È andato verso la fontanella, ma abbiamo visto il gruppo dalla divisa bianca seguirlo."

Gon la ringraziò " Grazie." Corse verso quella direzione - Se lo feriscono io...-

Arrivò sul posto ma vide i ragazzi che se ne stavamo andando " Dove è finito Killua?" Era molto agitato.

" Credo che sia a casa, forse..." Disse quello che lo aveva teletrasportato.

Gon si preoccupò " Questa me la paghi!" Fece le prime mosse  contro il ragazzo per spingerlo " Riportalo qui! Ridammelo!!" Non sapeva cosa gli succedesse, ma era spaventato.

" Io non so farlo! " Si teletrasporto alle sue spalle, ma Gon gli diede una gomitata allo stomaco " Credi di potermi sopraffare con un potere simile! So essere spietato se voglio e te lo dimostro subito!"

Quelli della divisa bianca intervenirono. Gon venne attaccato da fasci energetici e cosi scioccò le dita facendo apparire i suoi servitori " Mi disturbano." Bastò ciò per farli scattare contro quelli dalla divisa bianca. Erano nettamente superiori, alcuni armati. Conoscevano le regole quindi non li avrebbero uccisi.

Killua di colpo cadde dal cielo verso il mare " AAAAAH. Ma allora non stava Bluffando. " Stava davvero temendo che si fosse cacciato nei guai.

Finí in acqua, precisamente nell'oceano. Tornò a gala per cercare la terra ferma "  Dove mi ha portato quello?" Prese dei respiri profondi per calmarsi - Cosa faccio? Non c'è nessun modo per tornare indietro.-