A:" Matthew, vuoi rimanere a cena da noi stasera? Vorrei ospitarti per ringraziarti di aver tirato fuori Cristal dal suo stato 'depressivo'."
M:"accetto volentieri grazie mille".
A:"per gli amici di mia figlia questo ed altro".
La serata passò velocemente tra una risata ed un altra.
Salutai Matthew e andai a riposare consapevole che il giorno seguente sarebbe stato molto stressante.
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Dopo una quarantina di minuti in macchina arrivammo davanti al palazzo che sarebbe diventato la mia nuova casa.
Era moderno, lo stile a vetri mi piaceva molto ma ero curiosa di vedere come era dentro.
Il nostro interno si trovava all'ultimo piano e fortunatamente c'era l'ascensore.
Dopo qualche ora, tutto era all'interno del nuovo appartamento; ora bisognava sistemare tutto.
Entrai nella mia nuova camera e rimasi a bocca aperta.
Due delle 4 pareti erano a vetro e mentre una dava su un palazzo gemello l'altra dava su un bellissimo giardino.
La carta da parati sulle restanti, era coloratissima e alternava sfumature di celeste a quelle rosa/viola; era molto accogliente.
Mia madre mi disse prima di arrivare, che sul tetto, accessibile a tutti, c'era una piscina, quindi uscì di corsa dalla mia cameretta e mettendomi il cappotto mi catapultai al settimo piano.
Erano le quattro di pomeriggio ma la brezza invernale si faceva sentire.
L'aria scompigliava i miei capelli mentre mi affacciavo dal grande terrazzo.
Due ragazzi all'entrata attirarono la mia attenzione.
Osservai attentamente e la mia ipotesi diventò certezza.
Quei due erano Cameron e Francesca che uscivano dal mio stesso palazzo.
Non potevo crederci, o Cam o quella bastarda viveva nel mio stesso condominio.
Preoccupata rientrai a casa.
A:"tesoro, tutto bene? Ti piace casa?"
C:"Sì mamma molto e si va tutto bene".
Dissi.Decisi di chiamare Matt.
M:"ciao Cri come va?"
C:"malissimo Matt, la casa è stupenda, spaziosa e luminosa ma ho appena scoperto che Cam o Francesca abitano nella mia stessa palazzina".
M:"Stai in camera vero?"
C:"Sì perché?"
M:"Guarda fuori dalla finestra"
Mi girai e rimasi stupita.
Matt abitava davanti a me e la sua camera affacciava sulla mia.
C:"oddio sono così felice Matt"
M:"anche io tesoro su sbrigati e vieni su da me"
C:"non me lo faccio ripetere due volte capo"
Attaccai e mi precipitai verso la porta di casa.
C:"mamma vado da Matt che abita nel palazzo accanto a dopo" *urlai infilandomi le scarpe*
A:"Ok amore ma torna a casa per cena ok?"
C:"certo mamma"
Detto ciò chiusi la porta e dopo neanche 50 metri mi trovai davanti al portone del palazzo a noi adiacente.
Suonai al campanello con scritto 'Espinosa-Dallas' e Matt aprì.
*Dallas era il cognome della madre* pensai.
Arrivata al sesto piano trovai il mio amico che ormai consideravo come un fratello sulla porta che mi stava aspettando con un sorriso a 32 denti pronto a consolarmi se ce ne fosse stato il bisogno.
M:"Cri entra e non badare al disordine io e il mio conquilino non ci preoccupiamo molto di sistemare."
C:"non ti preoccupare, del resto siete maschi, non si può pretendere così tanto da voi. *risi dandogli una pacca sul braccio*
M:"e con questo cosa vorresti insinuare mister perfettina?"
C:"assolutamente niente" dissi continuando a ridere.
M:"ora passiamo alle cose serie. Vuoi sapere davvero chi vive nel tuo palazzo?"
C:"Certo Matt, ma così mi spaventi; immagino debba prepararmi al peggio."
M:"bene allora....
Matt non riuscì a concludere la frase che...
CAMERON'S POV
Rientrato dall'uscita altamente noiosa con Francesca mi infilai sotto la doccia.
L'acqua calda mi rilassava.
Fermai il getto ed uscì con un asciugamano legato in vita perché come al solito dimenticai i vestiti in camera.
Decisi inolte di asciugare i capelli ma Matt si era impossessato del phon come sempre del resto.
Andai a cercarlo e arrivato in cucina lo sentii parlare con una ragazza che era di spalle, mi avvicinai ancora di più e mi accorsi che era proprio lei, l'ultima ragazza che avrei voluto vedere.
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DON'T STOP BELIEVING || Cameron Dallas ||
FanfictionCosa succede quando Cristal una ragazza di 18 anni incontra un gruppo di ragazzi che si fanno chiamare Magcon all'università? **** La guardai con le lacrime agli occhi e la abbracciai. Non riuscivo a capire, quella ragazza mi cambiava in meglio. Qua...