24h [Yeonbin]

07:10

Yeonjun

Sono un codardo.
Sto scappando di nuovo dai miei sentimenti.

Quando finalmente tutti uscirono dalla casa di Soobin mi nascosi in bagno con la speranza di avere del tempo in più per pensare.
Ma non riesco a pensare lucidamente, ho in testa mille domande tra cui: "gli significa qualcosa questo bacio?" "Ma se è fidanzato?" " ci conosciamo da troppo poco, e se per lui è stato un errore?"

E il dubbio che mi poneva più in crisi è " a me è piaciuto?".

Andai avanti e indietro nel bagno, mi guardai allo specchio più volte per interrogarmi, ma non trovavo risposta. A una certa pensai pure di calarmi giù dalla finestra posta affianco alla lavatrice.
Ma eliminai subito l'idea decidendo invece di sconfiggere di petto le mie preoccupazioni uscendo dal bagno.

Vidi Soobin seduto sul divano, sicuramente mi stava aspettando dunque mi sedetti vicino a lui.
"Quindi..." incominciò soobin cercando di togliere tutta la tensione ormai palpabile "come stai?" Mi sorrise timidamente incoraggiandomi a parlare " bene... ecco ieri" inziai e vidi soobin sobbalzare, non si aspettava di sicuro che avrei aperto subito l'argomento "ci siamo baciati... per te significa qualcosa?" Dissi le ultime 4 parole velocemente e arrossì, ma in questo modo avrei saputo cosa pensasse lui così da poi poter rispondere. "Per te significa qualcosa?" Mi rigirò la domanda, è stato furbo. "Ti ho posto prima io la domanda" sorrise "e io ti ho posto un'altra domanda, dunque rispondi" sbuffai e mi buttai all'indietro così da essere mezzo sdraiato e la testa sollevata dal poggia schiena del divano, poi mi rialzati e gli dissi "allora rispondiamo insieme" lui annuì e iniziò a contare fino a tre, al terminare della conta dicemmo "forse".

Non era una vera e propria risposta ma comunque vuol dire che all'altro importava quel bacio, almeno un pochino. "Prendiamoci del tempo per pensarci e forse anche per conoscerci" mi propose soobin, ed era effettivamente la scelta più saggia "si va bene".

Quindi ci alzammo e aiutai Soobin in alcune faccende come riordinare le stanze da letto oppure spolverare e in tanto ci conoscevamo di più "mi vuoi veramente dire che non hai mai ascoltato i Dion & the Belmonts? Dobbiamo rimediare" corse a mettere una canzone sul telefono mi prese la mano "questa canzone si chiama A teenager in love" iniziammo a ballare in modo orribile, ma ci divertivamo ed era questo la cosa più importante.

Poi subito dopo partì una canzone più lenta "questa la conosci di sicuro" mi disse sorridendo "Put your head on me shoulder ma non ricordo di chi è questa canzone" dissi corrucciando la fronte cercando il nome del cantante "Paul Anka" schiocco le dita per intendere che avesse ragione. Soobin mi attirò più verso di lui e io appoggia le mani sul suo petto poi le spostai dietro alla spalla, restammo in silenzio e ballammo senza mai togliere lo sguardo dall'altro.
Alla fine della canzone restammo fermi improvvisamente tutti i ricordi del mio ex mi tornarono in mente, avevo paura, che se avessi accettato di stare con Soobin sarebbe risucesso di nuovo la stessa storia. Gli occhi si inumidirono, Soobin andò subito nel panico chiedendomi se andasse tutto bene. "Perché non ti ho incontrato per prima? Perché non potevi essere tu invece di quel tipo" mi accasciai a terra e Soobin mi abbracciò.
Mi sentivo bene tra le sue braccia e al sicuro.