24h [Yeonbin]

15:00

Yeonjun

Ero davanti alla porta del mio appartamento. 
Molti ricordi tornarono a galla, i giorni passato assieme, i lunghi discorsi senza senso che affrontavamo alle 3 del mattino e molte altre cose ancora.
Ricordo quando decidemmo assieme di prendere questo appartamento, perfetto per due persone. Ma a quanto pare per te andava bene pure per tre.

Lasciai un lungo sospiro, dovevo solo entrare, mantenere la calma, non piangere e tenere un discorso senza insultarlo troppo.

Preso le chiavi dalle tasche dei pantaloni, le mani mi tremavano leggermente. Con molta ansia dunque aprì la porta.

Era silenziosa.
Forse non c'era nessuno.

Senti qualcosa cadere dalla cucina e qualcuno mettersi a correre.
Mi ritrovai davanti lui, cercai di non tremare troppo chiudendo le mani in dei pugni e non far scendere quelle lacrime che minacciavano di cadere.

"San" dissi con voce fredda "Ce anche Wooyoung?" Lui spalancò gli occhi e annuì frettolosamente e andò a chiamare l'altro ragazzo.

Chiusi la porta dietro alle mie spalle e mi guardai in giro.
Nulla era cambiato dall'ultima volta che ero stato qui, andai a sedermi nel divano, doveva avevamo passato molti momenti assieme, sia con lui sia con il mio ex migliore amico.

"Yeonjun" mi sentì chiamare, era la voce di Wooyoung, non mi girai subito mi presi un secondo per scacciare dai pensieri i momenti felici passati assieme.

"Perché? Perché avete voluto rovinare le cose?" Chiesi mantenendo la calma.
"Mi dispiace Yeonjun, sono davvero così dispiaciuto, ma i sentimenti che sento per San sono stati più forti di me" disse  prendendomi la mano e piangendo "e tu San? Non dici nulla?" Mi guardò per poi abbassare lo sguardo "mi dispiace".

"Ti dispiace?" Risi sarcastico "di cosa ti dispiace? Di avermi tradito e non solo, pure con il mio migliore amico, è una doppia pugnalata" San boccheggio "mi dispiace, non sai quanto, ma anche tu sapevi che la nostra relazione non sarebbe durata ancora molto" mi disse con fare accusatorio "e questo ti da il consenso di tradirmi?" Dissi alzando la voce "no però" non lo lasciai terminare "non cercare altre scuse, non servono" dissi alzandomi "sono venuto qua solo per riprendermi le mie cose".

Mi alzai e andai in camera, presi una valigia e ci misi tutti i miei vestiti, in tanto Wooyoung mi raggiunse "ti prego Yeonjun non voglio perderti, sei il mio migliore amico" altra lacrime gli scesero "se tu fossi stato un migliore amico decente non avresti fatto tutto questo" lo rimproverai, andai in bagno e presi tutte le altre cose che buttai dentro uno zaino.

Preso tutto andai verso la porta, prima di andarmene presi le chiavi e le lancia nelle mani di Wooyoung "servono più a te che a me, non voglio mai più vedervi" dissi sbattendo dietro di me la porta.

Corsi lontano e piansi tutto quello che sentivo dentro: rabbia, dolore, ansia, sollievo e liberazione.

Mi sentì molto più leggero e orgoglioso di me di aver affrontato abbastanza bene la situazione.

Chiamai Soobin, avevo bisogno di parlare con qualcuno, gli raccontai tutto, "l'ultima frase ad effetto è stata la mia preferita <ne hai più bisogno tu che io>" ripetè imitando la mia voce e risi "dunque ora che sei libero di quel tipo dobbiamo festeggiare, sei stato fantastico" mi disse con tono dolce, sorrisi involontariamente e gli dissi che per le 17:30 sarei arrivato a casa sua e taglia la chiamata, sorridendo.