24h [Yeonbin]

11:30

Yeonjun

Arrivati a casa aiutai soobin a riordinare la piccola spesa, poi lo vidi mettersi all'opera.
Lo guardai attentamente, aveva il viso corrucciato e le mani lavoravano fluide sull'impasto che doveva essere quello della pasta.

Feci attenzione a ogni suo particolare e non potei fare a meno di trovarlo bello. Anzi bellissimo.

Dunque quando finì di preparare il tutto, lo aiutai a servire il cibo e lo ringraziai.
"Come hai imparato a cucinare?" Chiesi curioso, lo vidi rabbuiarsi "mi ha insegnato mia madre" annuì, capendo di aver toccato un tasto dolente e chiusi il discorso, iniziando un'altro su una serie che avevo incominciato giorni prima a guardare.

"Lavo io i piatti" proposi, mi sentivo in colpa a far fare tutto a lui e soprattutto era il mio modo per  ringraziarlo, ma Soobin non era della stessa idea infatti subito mi disse di non scomodarmi e che avrebbe fatto tutto lui.

Dopo una buona mezz'ora a litigare su chi dovesse lavarei piatti ci mettemmo d'accordo che io avrei lavato i piatti e lui asciugati.
Lavati quasi tutti i piatti, per sbaglio mentre lavavo un cucchiai schizzai a Soobin. Lui dunque si girò scioccato, quindi rifeci di nuovo quel gesto e questa volta lo colpi in faccia.

Scoppiai a ridere ma Soobin prontamente prese un po' d'acqua e me lo butto addosso, poi prese unaltro un po' d'acqua ma mi misi a correre per evitare di bagnarmi di più.

Mettemmo a soqquadro tutto l'appartamento.

Ma a un certo punto prese il mio braccio e io per scappare scivolai e caddi. E sopra di me lui.
Ridemmo fino a perdere fiato. Quando ci fermammo per riprendere aria ci fissammo negli occhi.
Improvvisamente senti una strana tensione.
La stessa tensione della scorsa sera, e in quel momento Soobin mi fissava le labbra e io spostai lo sguardo alle sue.
Rosee e perfette, avevo tanta voglia di provare di nuovo quelle labbra.

Quindi quando lui inncerto si stava avvicinando a me, io annullai subito le distanze tra di noi.

Però a differenza di quella sera sentì qualcosa in più, forse più desiderio e meno dubbi.
Ci staccammo quasi senza fiato. Soobin mi diede un bacio leggero in fronte, poi alla punta del naso. Sorrisi per il piccolo gesto inaspettato, mi baciò subito dopo la guancia.

Poi però inzio ad andare più in basso, mi baciò la mandibola poi il collo. Il sorriso mi scomparve e invece presi grandi respiri.
Mi bacio le clavicole, in tanto con l'altra mano sollevò la maglietta tutta bagnata per colpa dell'acqua e mi accarezzo la pancia fredda.
Presi grossi respiri e con la mano in bocca cercai non far uscire versi equivoci.
Con l'altra mano invece mi accarezzava il petto.
Mi uscì un mugolio. Avvampai incredibilmente sperando che non mi avesse sentito ma invece Soobin si alzò e mi guardò, i suoi occhi erano più scuri e mi squadro.

"Sei bellissimo"