Soobin
Posai una tazza di te caldo davanti a Yeonjun che mi ringraziò debolmente e si scusò per essersi messo a piangere improvvisamente.
"Non hai nulla di cui preoccuparti" lui in risposta mi sorrise e bevette un po' del te. Dopo che ebbe finito lo vidi prepararsi per uscire "devi andare da qualche parte?" gli chiesi "ho approfittato della tua gentilezza per fin troppo tempo, prima o poi devo affrontarlo" capì subito che si riferiva al suo ex e annuì "sei sicuro di farcela?" gli chiesi incerto se potesse o meno sopportarlo "devo farlo... non posso fare altro " gli proposi di pranzare con me e accettò, dunque mi cambiai pure io e uscimmo di casa.
Appena chiusi la porta alle nostre spalle il sole ci riscaldò subito ma a fare da contrasto c'era il vento fresco dunque si stava particolarmente bene.
"Chiuditi la giacca o prenderai freddo alla pancia" rimproverai Yeonjun che era uscito senza darsi il tempo di chiudere per bene la giacca "sembri mia madre" rise Yeonjun sistemandosi.Attraversammo un piccolo parco dove Yeonjun corse immediatamente sulle altalene. Mi sedetti in quella accanto godendomi il fresco di quella giornata, subito mi girai a guardare Yeonjun, fù una visione bellissima. Aveva gli occhi chiusi e si sporgeva il piu possibile avanti, i capelli setosi e morbidi venivano mossi dall'aria per lasciar libera visione al profilo quasi perfetto.
Avvampai incredibilmente quando Yeonjun mi scopri a fissarlo, ma non disse nulla e semplicemente mi sorrise. Un sorriso così luminoso che il sole ne poteva esser geloso.Dopo un lungo tempo nelle altalene decidemmo di andare in centro a guardare qualche negozio e libreria.
Durante il tragitto parlammo della nostra vita e delle nostre passioni.
Avevamo molto in comunque come la lettura e l'arte, ma allo stesso tempo in altro eravamo totalmente in disaccordo.
"Entriamo in questa libreria, non ci sono mai stato, sembra carina" mi disse Yeonjun prendendomi con una mano la manica e con l'altra indicandomi un piccolo negozietto in un angolo. Accettai ed entrammo.L'odore del legno vecchio ci accolse mescolato a qualche candela profumata. Alcuni libri erano messi in disordine su dei banchi e altri erano messi in scaffali che li contenevano a malapena. Un signore abbastanza anziano ci si avvicino "salve ragazzi cercate un libro in particolare?" Ci chiese facendoci un gentile sorriso "stavamo solo dando un'occhiata" dissi sorridendo di rimando.
Guardai i titoli di quei libri ormai vecchi e ingialliti, alcuni li riconoscevo altri non ne avevo mai sentito parlare.
Ne presi uno di questi, e lo sfoglia facendo particolarmente attenzione visto che temevo che al minimo movimento quelle pagine potessero rompersi.
Vidi subito appunti in penna e frasi evidenziate, ne lessi alcuni di questi e ne rimasi colpito dunque lo misi da parte con l'intento di comprarlo.
Presi un altro libro in mano e anche in questo c'erano pagine evidenziate e frasi scritte da altre persone. Questo piccolo particolare mi piaceva dunque misi da parte anche questo secondo libro.Poi mi girai verso Yeonjun per sapere se lui avesse trovato qualcosa di particolare, notai subito che teneva tre libri in mano.
Dunque ci avvicinammo al bancone dove era seduto l'anziano signore per pagare "avete ottimo gusto ragazzi, letteratura orientale e letteratura inglese" disse intanto che metteva in un sacchetto di carta i libri da noi comperati e così augurandoci buona giornata ce lo porse.Era quasi giunta l'ora pranzo e chiesi a Yeonjun cosa volesse mangiare, lui mi rispose che li andava bene tutto dunque gli proposi di preparare un piatto semplice come la pasta al pesto "sai cucinare cibo italiano?" Mi chiese Yeonjun fissandomi con la bocca aperta.
Sorriso intenerito dalla sua espressione "si ho imparato a cucinare quasi tutti i tipi di cibo"
"Hai tutti gli ingredienti a casa oppure dobbiamo passare al supermercato?" Chiese "devo prendere uno o due cose" risposi.
Arrivati al supermercato comprai velocemente le cose che mi mancavano a casa.Dunque ci dirigemmo a casa.
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24h [Yeonbin]
Romance••• Yeonjun dopo aver scoperto il tradimento del suo ragazzo, se ne va dal suo appartamento e con il cuore infranto, giunge in un Bar.