capitolo 10

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L'amore è una forma di pregiudizio. Si ama quello di cui si ha bisogno, quello che ci fa star bene, quello che ci fa comodo. Come fai a dire che ami una persona, quando al mondo ci sono migliaia di persone che potresti amare di più, se solo le incontrassi? Il fatto è che non le incontri.

-Charles Bukowski

Aura's pov

Sono tre quarti d'ora che sono in biblioteca a studiare diritto, o meglio, a cercare di studiare diritto, ma oggi non riesco proprio a concentrarmi. Principalmente i miei pensieri sono occupati da quel dispotico presuntuoso.

Ethan ha il potere di aggiustare tutto il l'attimo dopo romperlo. Non ci sarei mai andata con col, Ma anche se fosse? Sarebbe bastato questo per etichettarmi come "una facile"? Poi che male ci sarebbe a volersi divertire con gli uomini, loro fanno con noi, e più lo fanno più sono visti come eroi, Ma noi siamo solo troie

Potrei dire che non mi importa ciò che ha detto, ma non è così, Sono tre giorni che ci penso punto è davvero così che mi vede?

cristo gli hai permesso di toccarti in mezzo all'oceano

Forse sono solo paranoica, Magari è stata una frase buttata lì, ma anche questo non lo giustifica

È colpa tua tu gli dai tutto questo potere

No, dimmi una tutto questo potere, non avrà mai. Numero mai più a nessuno il potere di ferirmi anche solo con delle parole.

Da oggi lo eviterò deciso.

Forse evitarlo è un po' impossibile, semplicemente cercherò di parlarsi interagire con lui il meno possibile.

Niente più confessioni.

Niente più passaggi.

Niente più battuto provocazioni.

Niente più baci e contatti fisici.

Niente di niente

mi era sembrato quasi carino con me, anche se non avevo bisogno che lui mi dicesse quelle cose

C'è stato un periodo in cui lo facevo, non è durato molto; non lo facevo perché mi faceva sentire meglio, principalmente lo facevo per rivendicare il mio stato di proprietà sul mio corpo, era l'unico momento del giorno in cui potessi decidere cosa fare con esso, l'unico momento in cui negozio non era l'oggetto sessuale di un uomo.

Quel dolore mi faceva ricordare che ero viva, il mio corpo funzionano ancora, Anche se per me aveva poco valore. Poi però ho deciso di darci un taglio

questa era pessima

Non nel senso letterale, ho smesso perché Elisa lo viene a sapere, e mi disse che, anche se per me non lo aveva, il mio corpo voleva qualcosa, era prezioso, per lei, per Tiffany per Ryan, lo era, se non volevo far male a loro avrei dovuto smettere di far male a me; se n'è accorta appena arriva a casa sua, non lo so forse aveva una specie di sesto senso, quel classico istinto delle mamme.

Ormai il grosso era passato mi rimaneva solamente superare e curare tutte le ferite che quegli anni hanno lasciato dappertutto; sul mio corpo, nella mia mente nel mio cuore, tutte le ferite che mi porto ancora oggi dietro, ma che con il tempo si cicatrizza anno e non bruceranno più, Almeno è quello che spero

Mi ridesto dai pensieri quando sento qualcuno scuotermi per una spalla, mi giro e vedo Jason

Ecco io cerco di non pensare ad un Anderson e ne sbuca un altro

"Ciao, tutto ok?" mi saluta e si siede di fianco a me

"Sì certo mi ero solo un attimo persa tra i pensieri, a te va tutto bene?"

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