Ethan's pov
Mi rigiro per la milionesima volta in questo letto, accanto a me dorme Alexa mezza nuda, i suoi capelli biondi sono sparsi sul cuscino. Poggio la testa alla testiera del letto tirando un forte sospiro, non riuscirò a stare qui dentro ancora per molto.
Mentre affondavo in lei non pensavo ad altro se non ad Aura, alle cose che le ho detto e come mi sono comportato.
Mi alzo dal letto e recupero velocemente le mie cose, infilo il jeans scuro e la felpa blu, dopodiché esco fuori lasciandola sola nel suo letto caldo dopo averle dato quello che vuole da me.
Vago per i corridoi vuoti del college. Questo è l'unico momento in cui sono tranquilli, silenziosi. Gli unici rumori che sento sono quelli nella mia testa, c'è cosi tanto rumore, questo rumore non mi da un attimo di tregua, di tranquillità. Questo rumore mi ricorda quanto sono coglione.
Non mi ero mai sentito cosi in colpa nei confronti di una ragazza.
Ma quella piccola sottospecie di Dea sta mettendo in discussione tutto, le sue parole mi girano ancora in testa da giorni. Da quando solo poche ore fa mi ha ripetuto che sono un pezzo di merda, a quando qualche giorno fa ha detto ciò che pensava di me. E se in tutto quello che ha detto non ci fosse una base di verità probabilmente non mi tormenterebbero cosi tanto.
Immaginavo il suo passato con gli uomini, lei mi ha dato la sua fiducia ed io mi sono comportato in quel modo. Non riesco a pensare come si sia sentita quando le ho sbraitato contro in quel modo.
So ora qual è la cosa più giusta da fare, sarà la prima e l'ultima volta che lo farò; devo farlo.Esco fuori da una porta secondaria ed alzo la testa verso il cielo, stasera è un pò nuvoloso, le stelle luminose sono coperte da grandi nuvoloni grigi; ma ce n'è una, dietro una nuvola che riesco a vedere chiaramente, brilla tanto. Poi ci dovrebbe essere la luna, ma stasera non c'è; anche lei si rifiuta di guardarmi e di darmi indicazioni come fa di solito.
Entro in macchina, resto qualche minuto immobile, so quello che devo fare, ma non è semplice, me ne pentirò, ma me ne pentirei anche se non lo facessi. Una persona una volta mi ha detto che i rimorsi sono sempre meglio dei rimpianti.
Giro le chiavi e parto, giro tra le strade semi vuote di Miami ed accelero. Cerco di pensare il meno possibile, potrei ripensarci e fare inversione, tornarmene da Alexa.
Apro il cancello automatico con il telecomando, dopo aver parcheggiato accanto alla macchina di Jason, arrivo sul portico ed apro la porta, mi fiondo subito al piano di sopra il più silenziosamente possibile, e sempre in silenzio apro lentamente la porta della camera di Tiffany, lei russa profondamente, è buio vedo ben poco, ma riconosco la figura di Aura sul divano letto, mi avvicino, tiene un cuscino sotto la testa e dorme abbracciando l'altro, si muove come disturbata
Le poggio la mano sulla spalla e la scuoto leggermente, avvicino la bocca al suo orecchio e sussurro "tesoro svegliati" mormora qualcosa e fa una faccia infastidita, la chiamo un altro paio di volta fin quando non apre gli occhi e sobbalza
"che diavolo ci fai qui?" urla sussurrando "sono le 5 di mattina!"
"è importante, forza scendi dal letto, devo parlarti"
"chi ti dice che voglio ascoltarti
"Biancaneve, se non vuoi che ti trascini io, scendi" mi siedo sul letto accanto a lei
" non voglio parlare con te, anzi non voglio proprio vederti" si scosta "stai per svegliare anche Tif, va via"
"Tiffany ha il sonno pesante, poi non devi parlare, ma solo ascoltare. E non c'è bisogno che tu mi guardi, chiudi gli occhi" mi guarda male "senti lo so che ho sbagliato, a fare tante cose, non avrei dovuto arrabbiarmi cosi tanto e dirti quelle cose, e voglio che tu sappia che non sono cose che pensavo sul serio, ero solo incazzato. E qualche ora fa non avrei dovuto aggredirti in quel modo, ho esagerato. Tesoro io non ti metterei mai le mani addosso, non voglio che tu abbia paura di me. Sono tante cose, un patetico pezzo di merda, un coglione... ma non farei mai male a nessuna donna, anzi, solo il pensiero mi fa schifo. Ti prego non guardarmi terrorizzata, questo non lo sopporto" sussurro tutto d'un fiato
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Mille spine
ChickLitTrama Aura è uno tsunami; quel genere di persona che riesce a dire e fare sempre quello che nessuno si aspetta. e nonostante dentro si porti un grande vuoto non è quel genere di persona che resta a crogiolarsi nel suo dolore ma cerca sempre di sorr...