Aura's pov
Apro gli occhi lentamente, un dolore lancinante alle tempie me li fa richiudere. La mia pelle è ricoperta da brividi di freddo, mi tiro le coperte fino al mento e mi rannicchio sotto di esse. Dalle mie labbra esce un leggero lamento; al mio fianco sento un corpo muoversi, mi giro verso di lui e chiamo il suo nome sussurrando, ma non mi risponde è tra i sogni. M avvicino al suo corpo caldo e mi accoccolo tra le sue braccia per riscaldarmi. Sobbalza quando il mio piede ghiacciato viene a contatto con il suo polpaccio.
"che succede?" mormora con vece impastata dal sonno
Sto per svenire e non penso sia la febbre
"scusa ti ho svegliato ma avevo freddo" mi stringe di più al suo petto
"tranquilla, come ti senti?"
"abbastanza bene, penso che potrei anche andare all'università"
"assolutamente no, hai la fronte caldissima, sicuramente hai ancora la febbre, e sei pallida"
"come fai a sapere che sono pallida se siamo al buio, a proposito le hai chiuse tu le tapparelle?"
"si, non mi piace svegliarmi con la luce del sole che entra nella stanza"
"a me non piace svegliarmi al buio" è una delle cose che odio di più al mondo: il buio. E cominciare la giornata in questo modo non mi fa piacere
"come fa a non piacerti è cosi bello, hai tutto il tempo di svegliarti" dice con voce roca
"sai qual è un'altra delle tante cose che non mi piacciono?" fa di no con la testa " parlare di prima mattina, quindi sta zitto" lo sento sorridere. Allunga il braccio sul comodino e prende il telefono, appena legge l'ora sobbalza
"cazzo io devo andare a lezione" esce di tutta fretta dal letto sotto il mio sguardo "ma non posso lasciarti in queste condizioni qui"
"tranquillo vai pure, io me la so cavare anche da sola" richiudo gli occhi non prima di aver fatto uno starnuto "apri le persiane però" fa come gli dico e la luce inonda subito la stanza ridandomi quella tranquillità che, quando si è allontanato da me, Ethan mi aveva tolto
"facciamo cosi io lo dico a Tif che non stai bene, e visto che sono quasi le 8 che dici di prendere almeno una tazza di tè, mi fai vedere se stai meglio e poi ti rimetti a letto?" chiede "sei molto pallida"
"e per fare tutto questo mi dovrei alzare?" un altro starnuto
"si penso proprio di si" sospira mentre si infila la tuta che si è tolto per dormire. Ho dormito nello stesso letto con Ethan Anderson mezzo nudo a pochi centimetri da me, il mio auto controllo è fiero di me!
Ma se ti sei addormentata pochi minuti dopo che lui è entrato nel letto e avevi la febbre alta che volevi farci?
"a proposito non c'è pericolo che io ti mischi la febbre?"
"nessun pericolo sta tranquilla Biancaneve. Ora su! alzati!" si avvicina al letto e mi guarda, allargo le braccia e le gambe per farmi prendere "sul serio?"
"non ce la faccio ad alzarmi, se mentre cammino dovessi cadere e rompermi qualcosa poi sarebbe colpa tua" sospira rassegnato e mi prende in braccio, il suo profumo invade le mie narici, anzi il mio profumo "hai usato il mio bagnoschiuma?"
"come avrei dovuto lavarmi senno? col sapone per i piatti?" sorriderei anche se solo la testa non mi facesse cosi male. Mi poggia su una sedia e mi copre con un plaid.
"dove sono le bustine del tè?" gli indico con un cenno un ripiano, prende l'unico scatolo che c'è e lo apre "c'è qualcosa in questa casa che non sia alla vaniglia?"
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Mille spine
ChickLitTrama Aura è uno tsunami; quel genere di persona che riesce a dire e fare sempre quello che nessuno si aspetta. e nonostante dentro si porti un grande vuoto non è quel genere di persona che resta a crogiolarsi nel suo dolore ma cerca sempre di sorr...