Il battesimo della piccola Joséphine Amélie Marguerite
Sono passati pochi giorni dalla nascita della mia piccola Joséphine, giorni in cui ho allontanato Augustin da me e dalla piccola. Non riesco ancora a perdonarlo per essersi ubriacato durante il parto. Mi osservo allo specchio, sono rientrata nei miei abiti senza il minimo problema. Ho messo un abitino azzurro, sobrio e delicato,con dei fiorellini ricamati, mentre alla mia piccola ho voluto fare indossare un bel vestitino rosa con una enorme cuscino bianco su cui appoggiarla.
Finisco di osservarmi allo specchio, sistemo una ciocca di capelli, quando sento bussare alla porta.
TOC TOC TOC
"Sono io, tua zia Lorene!"
"Venite Zia, Voi siete sempre la ben venuta!" Rispondo allegra, la zia è una fonte continua di ispirazione per me.
Il mio viso è quasi coperto dalle rose, faccio capolino tra i fiori e rispondo entusiasta: "Guarda cara! ... Non trovi che siano magnifiche?"
"Grazie Zia!! Siete stata gentilissima!!!" Rispondo sorpresa dal quantitativo di rose che la zia Lorene ha tra le braccia, saranno almeno un centinaio di rose rosa.
"Oh cara ma queste te le manda tua marito!"Sento la voce allegra della zia.
"Augustin? Uff .... se spera di cavarsela così facilmente ..... si sbaglia!"Sbuffo con una smorfia, dannazione a lui, se non fosse che è così bello, dolce e lo amo .... Ma non intendo cedere così facilmente!
Sistemo le rose nel vaso più grande che trovo e ribatto felice: "Mia cara nipotina, ti assicuro che è pentito ed è lì trepidante dietro la porta che aspetta solo un cenno da parte tua!"
"Uhm ... Zia .... io sinceramente non sono molto convinta del suo pentimento. E' troppo comodo commettere una brutta azione e poi sperare di cavarsela così facilmente!"rispondo osservando le rose, mi avvicino, le annuso un poco.
"Su su ... ragazza mia, non essere pignola!" Continuo a sistemare le rose e con tono soddisfatto, continuo: "Ma che meraviglia! ... Sono belle come la nostra piccola Joséphine!"
"Oh si, Joséphine è proprio bella!! Ma Augustin .... aspetterà il battesimo!"
"Che si terrà tra qualche ora."
"Certo Zia, tra poco ci sarà il battesimo e Augustin dovrà attenderci in cappella!! Non intendo vederlo prima ... anzi, quasi quasi chiedo all'officiante di confessarlo!!"
"Sono sicura che padre Guillome provvederà lui stesso ad accostarlo al sacramento!"
All'improvviso sento un irrefrenabile scalpitio di passi poi si spalanca la porta, entra di corsa in camera il piccolo Armand.
Entro esclamo felice: "Dov'è la mia nipotina? Voglio conoscerla!"
"Armand!! Finalmente sei arrivato!! Oh, ma guarda come ti hanno vestito ... povero ragazzo!" Osservo il mio giovane cognatino, con indosso una lunga tunica nera, che trattiene alta con le mani per poter correre libero. Mi fa una tenerezza, così giovane e così costretto.
"Ciao Marguerite!" con lo sguardo cerco la culla, la vedo e mi avvicino. "Ma quanto è bella! Non somiglia per niente al mio fratellone!"
"Ah ah .... Tu non dirglielo!! Tuo fratello è ... è ... uno scostumato!" Rispondo indispettita nei confronti di mio marito.
"Che è uno scostumato lo so, ma cosa ti ha fatto? Perché ce l'hai con lui?!"
"Perchè .... mentre io davo alla luce la nostra bellissima Joséphine, lui ... lui si è ubriacato!! Capisci?"Rispondo irritata, più ci penso e più mi irrito.
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Di streghe, fantasmi e scheletri
FanfictionUn piccolo racconto per una notte speciale, una festa antica, immaginata a Versailles. Tra streghe, fantasmi, pipistrelli e zucche una dama mascherata, dagli occhi azzurri come il cielo, balla con un gentiluomo dagli occhi verdi. In questa notte mag...