Heart Blast - Un'esplosione nel cuore

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Mi vanterò ben volentieri delle mie debolezze, perché dimori in me la potenza di Cristo. Perciò mi compiaccio nelle mie infermità, negli oltraggi, nelle necessità, nelle persecuzioni, nelle angosce sofferte per Cristo: quando sono debole, è allora che sono forte.

Seconda lettera ai Corinzi 12, 9-10

Marah

Saturday, Jan 8 ▪ 2:16 PM
Ho schiarito i capelli e cambiato pettinatura. Ora porto la frangia. Non mi riconosce più nessuno per strada proprio come volevo.

Sunday, Jan 16 ▪ 7:27 PM
Vedo un minuscolo barlume di luce nel buio più profondo della mia anima. Un piccolo seme di speranza che mi aiuta a vivere.

Thursday, Jan 20 ▪ 11:42 PM
Ho rivisto Galen: ci siamo incontrati alla commemorazione per le vittime dell'attentato. È già passato un mese da quel giorno!

Sunday, Jan 23 ▪ 10:44 AM
Non pensavo che avrei avuto il coraggio di andare a portare dei fiori sulla tomba di mia madre, ma ne ho trovato la forza quando sono riuscita a perdonare chi ha causato tutto il mio dolore.

Sunday, Jan 23 ▪ 10:46 AM
Ho perdonato anche il tradimento di Galen. Lui mi ha chiesto di tornare insieme, di dargli una seconda possibilità, ma gli ho detto che tra noi ormai è finita e che ho capito di non amarlo.

Sunday, Jan 23 ▪ 6:13 PM
Perché non mi rispondi?

Sunday, Jan 23 ▪ 6:15 PM
Mi mancano quei giorni in cui parlavamo fino a notte fonda.

Sunday, Jan 23 ▪ 6:18 PM
Mi mancano le tue parole che mi entravano nel cuore. Senza di esse oggi non sarei capace di guardare dentro di me, chiedermi il perché, affinché nulla vada perso, neppure il mio dolore.

Sunday, Jan 23 ▪ 6:19 PM
Mi manchi tu.

Tuesday, Jan 25 ▪ 12:15 AM
Non ti ho ancora ringraziato per il tuo libro.

Tuesday, Jan 25 ▪ 12:18 AM
All'inizio non avevo capito il tuo gesto, ma nonostante la tua assenza, con quel libro è come se tu fossi rimasto un po' con me.

Tuesday, Jan 25 ▪ 12:24 AM
Mi avevi detto che ti sentivi incerto, perché pensavi che le tue parole non mi avrebbero aiutato. Avresti voluto fare di più per me, ricordi? Beh, non è affatto così perché tutte le tue parole mi hanno dato davvero conforto come speravi. Le tue parole piene di fede mi hanno fatto capire che tutto è prezioso agli occhi di Dio e che c'è un fine anche nel dolore che sto provando. Sei stato come un angelo per me. Era questo il tuo compito?

Tuesday, Jan 25 ▪ 12:32 AM
A volte immagino come sarebbe stato il nostro incontro. Chissà cosa sarebbe successo quella sera. Ci saremmo incontrati come due persone normali, ci saremmo guardati negli occhi e non ci sarebbe stato bisogno di parole.

E tu, non pensi mai a come sarebbe stato? Pensi mai a me?

Cancello l'ultimo messaggio.

Ma cosa sto facendo? Perché continuo a mandare tutti questi sms a Malak?

Il suo numero risulta sempre staccato e sono ormai convinta che me ne abbia dato uno sbagliato. Eppure, scrivergli è diventata un'abitudine; una valvola di sfogo, come se mi rivolgessi a un amico immaginario che non è mai esistito.

Forse è così. Forse lui è solo il frutto della mia immaginazione e scrivergli è diventata quasi un'ossessione liberatoria.

Gli scrivo di tutto e a qualsiasi ora: pensieri, frasi, dubbi; persino quello che faccio durante la giornata, come se scrivessi delle note su un diario segreto che leggo solo io.