Levi 's pov
Mi svegliai e mi trovai in una stanza con una scarsa illuminazione ,ero legato alle mani vicino al muro. Vidi T/N incatenata al muro affianco ,con i capelli scompigliati e dei graffi sul volto. La divisa stracciata in alcuni punti. Non riuscivo a vederla ridotta così ,mi venne una rabbia in corpo , che non avrei mai estinto. Entrò un uomo alto di mezz'età era lurido e brutto. Si avvicinò lentamente a T/N
e le prese il volto tra le mani costringendola a girarsi e guardarlo in faccia con quel filo di forze che le rimaneva ,dopo aver alzato lo sguardo della ragazza ,si girò verso di me per un po' ,lo fulminai con gli occhi.
"È ora di divertirsi"disse slegando il collo della ragazza ,che era legato al muro. Era distrutta ,la trasportó mentre lei provò ad opporsi. Io non riuscì a non urlare ,non riuscivo a vederla così ,non ci riuscivo proprio.
Uscirono ,mentre l'uomo la trascinava per i capelli ,chiuse la porta ,ma potei comunque sentire le sue urla ,oltre di essa. Passarono alcuni giorn. Un giorno mentre la stava riportando nella camera dove mi trovavo. Era ancora più malridotta della prima volta che la vidi lì legata,aveva passato questa tortura per più di tre maledetti giorni. A me non avevano fatto nulla ,volevo essere io al suo posto risparmiarle tutte quelle torture e quei dolori ,fisici e psicologici.
"E tu dovresti essere uno dei due soldati più forti del mondo , sei più debole di una mosca"disse avvicinandola al muro . L'uomo si bloccó a sentire la sua dolce voce uscire a singhiozzi soffocati
"I-io n-non "disse prima di perdere fiato.
"Tu?"la stuzzicò l'uomo
"IO NON SONO DEBOLE" disse arrabbiata ,mentre un lampo le si accese nello sguardo e dando un calcio nelle parti basse della guardia.
Aveva ragione ,non era debole era la donna più forte del mondo. L'uomo era a terra fermo ,mentre lei fece delle mosse veloci per muovere le manette da dietro la schiena al davanti petto ,per poi frantumarle dando un colpo secco sul ginocchio.
Si avvicinò a me e mi iniziò a slegare
"Che ci fai qui ,tu non dovevi esserci ,non dovevi soffrire ,non" non riuscì a finire , barcollava , probabilmente aveva avuto una caduta psicologica ,dopo tutto era stata torturata per due giorni al buio ,per non si sa quale motivo. Mi aveva slegato prima di cadere al suolo.
L'afferrai in tempo ,vidi che l'uomo si stava riprendendo e che aveva cacciato una pistola , non ebbe il tempo di sparare. Misi un piede sulla pistola staccandola dalla sua mano sporca. La ragazza si era ripresa ,riusciva a tenersi in piedi e non voleva che l'aiutassi.
"Perché non mi hai detto che ti avevano minacciata"dissi tirando fuori il foglietto.
"Devo proteggervi" mi rispose lei.
"TU NON DEVI PROTEGGERE NESSUNO" dissi io scazzato. Sapevo perché lo faceva ,l'avevo accusata di non aver protetto Isabel e Furlan ingiustamente ,quando in realtà non era affatto colpa sua.
"L'ho ucciso" disse debolmente.
"Chi?" Le chiesi io ,non capivo.
"L'assassino ,colui che uccise i miei genitori adottivi e biologici ,colui che ha sterminato le altre casate ,per solo interesse economico ,colui che voleva porre fine alle vostre vite e alla mia " disse abbassando lo sguardo mentre camminavamo per la strada.
Non passavano per nulla inosservati gli sguarci della sua uniforme. Le prestai il mio mantello per coprirli ,arrivammo ai cavalli e li vedemmo l'uno accanto all'altra. Avevano sicuro fame infatti mi affrettai a nutrirli ,dovevamo tornare a casa e riposare. Dopo questa mia azione aiutai T/N a salire sul mio cavallo ,era troppo debole ,per guidare il suo , così lo legai tramite le redini al mio. La tenevo stretta tra le braccia ,avevo paura che cadesse ,ma per fortuna ,non cadde. Eravamo quasi arrivati al Quartier Generale, si vedeva in lontananza. L'edificio alto con i muri bianche e il tetto di un azzurrino sporco ci stava aspettando.
Siamo arrivati ,ma non credo sia una buona idea portarla in infermeria , sono dagli leggeri posso disinfettarli io. È svenuta e io la sto portando a modi sposa ,sperando che nessuno ci veda. Si è adagiata con le sue dolci mani sul mio petto. La guardai nella sua immensa bellezza. Nel corridoio non c'era nessuno ,ma meglio così.
La portai in camera mia e la distesi sul letto ,era piena di graffi e lividi. Quei bastardi ,l'hanno torturata e ora è molto debole. No ,mi correggo ,lei non è debole ,anzi è più forte di qualunque umano su questa terra.
L'hanno distrutta ,appena si sarà svegliata ,mi dovrà spiegare tutto.
Iniziò a prendere un panno e dell'acqua ossigenata. Devo cercare di disinfettare le ferite. Chiudo la porta a chiave , così che nessuno possa entrare ,voglio curarla io. Nessuno deve più mettere le mani su di lei.
Apre gli occhi piano piano e si trova a guardare il soffitto interamente in legno scuro di quercia.
"Devo disinfettare le ferite" le annunciai io ,avvicinandomi.
Si alzò con tutto il dolore e tolse sia il giacchetto che la camicia
"Inizia da qui ,mi fa terribilmente male" disse mentre si toglieva la camicia. Mi mostrò la pezza di schiena del segno della casata , c'era un graffio enorme che decideva l'ala destra dal resto del corpo ,era molto più grande degli altri. Iniziai a disinfettarli passando più dolcemente possibile il panno. A ogni tocco della stoffa con la carne sussultava . Non mi piaceva vederla soffrire ,ma quelle ferite dovevano essere disinfettate d'urgenza. Le disinfettai tutte le ferite ,dalla prima all'ultima.
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Incontrare Te È Come Incontrare Il Passato( Levi x Reader ) [REVISIONE]
Fiksi Penggemarè un Levi x Reader quindi non fate domande e se siete quei fan accaniti che vogliono che tutto sia perfetto come nell'anime questa storia non fa al caso vostro ,la storia di Attack on Titan e le età verranno cambiati un sacco per il continuo della...