"Kenneth, dobbiamo parlare." dissi incrociando le braccia verso di lui.
I suoi occhi si spalancarono e cercò una via di fuga. Non accadrà, sono rimasta ferma e mi sono assicurata che sapesse che non sarei andata da nessuna parte. I suoi occhi - una volta, la mia sfumatura di blu preferita sfrecciava nel corridoio quasi vuoto e alla fine lui annuì, arrendendosi e cedendo. Bene. Guardai la sua faccia dove un livido blu si trovava sulla sua mascella.
"Bene, ma non qui." disse e si diresse verso una stanza vuota delle pozioni.
Sospirò e si rivolse a me: "Sapevo che alla fine saresti venuta. Primo, so che muori dalla voglia di sapere perché non ho cancellato i tuoi ricordi". disse, come se mi leggesse nel pensiero.
Ho alzato le sopracciglia verso di lui, ma ho annuito. "Sì, in realtà. Non-tu niente ha senso! Dici che mi odi e fai in modo che tutti mi odino soprattutto i miei amici e poi all'improvviso ti dispiace? Non ha alcun senso e faresti meglio a rispondermi perché sto letteralmente prendendo tutta me stessa in questo momento per non ucciderti." dissi, colpendolo al petto con un dito.
Si passò una mano tra i capelli dorati, "Aspetta, aspetta. Io-non stavo solo bene per me e non era una mia idea.non aveva intenzione di fare niente di importante e poi mi ha dato questo - non conosco qualche strana pozione che mi ha dato Tiger e non so come spiegarlo ma non ero io, era pazzesco. Come una strana magia oscura, allora avevo le allucinazioni e... la pozione mi ha fatto sentire tutto. Ma non normalmente, come intensamente. La rabbia si è trasformata in rabbia, l'antipatia si è trasformata in odio".
Come se la vita non potesse diventare più confusa e opprimente.
"Io- ho bisogno di sedermi", mormorai principalmente tra me e me e mi sedetti su una delle sedie, chiusi gli occhi per un momento prima di prendere un respiro profondo e chiedere: "Ok, prima di tutto. Chi è questa persona ?"
Kenneth era di fronte a me, appoggiato al muro. "Mulciber. Ma c'erano anche Avery e Tiger. Guarda, ero seduto accanto a lui in Pozioni e poi ha iniziato a parlare di te su di noi e poi ha detto che aveva intenzione di farti uno scherzo innocuo. Quindi ho d'accordo, voglio dire. Ero ancora arrabbiato con te allora...»
Ovviamente sarebbe stato Avery, come potevo non pensarci? Avrebbe dovuto essere il mio sospettato numero uno: odiava le mie viscere e aveva promesso che mi avrebbe riportato indietro. Perché non l'avevo preso sul serio? Mi sono resa conto che Kenneth diceva "di noi" come se fossimo ancora insieme che mi ha fatto battere il cuore per un momento.
L'ho interrotto, "Allora cosa non sei arrabbiato con me ora?" Ho deriso, "Cosa? All'improvviso ti importa di me?"
Sospirò e si pizzicò la radice del naso: "Josie - mi sento malissimo. Non volevo farti del male - non avevo intenzione di farlo, lo giuro. So che non mi crederai ma è la verità. Ascolta, lasciami continuare. Avrà senso se lo faccio."
Non so perché ma ho acconsentito.
Mi fece un cenno di ringraziamento con un cenno del capo: "Va bene, eravamo sul piano abbandonato. Mulciber mi dice di venire in questa stanza e io lo faccio, ci sono anche Avery e Tiger. Tiger mi dà la pozione e ho pensato che fosse un drink, Voglio dire, tutti sanno che ai Serpeverde piace fare festa. Comunque, quindi era come... non so come spiegarlo. Volevo fare del male a tutti, volevo uccidere, era spaventoso. Era come se mi fossi trasformato in un mostro . Quindi, Mulciber ti porta dentro e ti svegli ore dopo perché Tiger ti ha dato una pozione per dormire per caso. Quindi, sei impazzito e io volevo ", fece un respiro profondo, "Volevo farti del male. Ti volevo per sapere come fosse la solitudine. Volevo che tu soffrissi."
Deglutii, era spaventoso sentirlo dire cose del genere. "Kenneth, che diavolo..."Mi interruppe: "Aspetta, lasciami continuare, per favore. Ti ho fatto un incantesimo, Imperio. Non so se ne hai sentito parlare, in pratica permette a un utente di controllare un'altra persona. Come un burattino. Ti ho fatto andare e ho rovinato l'amicizia tra te e i ragazzi. Lentamente, ho iniziato a prendere coscienza, immagino. Mulciber e Avery si stavano facendo una risata- Josie, non hai idea di quanto siano delusi. Comunque, sei tornata piangendo e Ho sollevato l'incantesimo e tu sei corsa. Ti ho inseguito per potermi spiegare e tu mi hai schiaffeggiato. Mulciber e Avery stavano per fare qualcosa per te, quindi ho detto loro che ti avrei dimenticato in modo che tu non potessi mai sapere cosa è successo. Amavano l'idea di soffrire nell'oscurità, in pratica. Così l'ho fatto, anche se non l'ho fatto bene, quindi potevi saperlo. Poi mi hai preso a pugni. "
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Unspoken || Sirius Black (Da Revisionare)
FanfictionUna storia in cui Josie Paciock si innamora del suo migliore amico. //////////////////////////////////////////// ! STORIA NON MIA IO LA STÒ SOLO TRADUCENDO I DIRITTI E I CREDITI VANNO A: izzy6087! Iniziata il: 13/01/2022 Finita il: 20/03/2022