Wherever you are (Sequel 92 days)

Capitolo 20.

Amo la foto aw.

Chiudo gli occhi sospirando quando Louis chiude la porta dietro di se. Avevo bisogno di allontarmi da tutto quel casino e così sono venuta nella sua stanza, ma mi ha seguita, nonostante gli avevo espressamente detto di no.

-Che cazzo vuoi?-

Sbotto innervosita e gettandomi di peso sul letto.

-Dai Madison, sai che quando mi arrabbio non rispondo più delle mie azioni.-

Mormora lui sedendosi accanto a me, ma io mi scosto, ignorandolo. Lo sento sbuffare e faccio lo stesso, ma dopo nemmeno cinque secondi scoppiamo a ridere insieme.

-Non è possibile.-

Mormoro portandomi le mani sugli occhi mentre il moro mi abbraccia, stringendosi a me come se fosse un koala.

-Ti amo tanto tanto lo sai?-

Chiede lui retoricamente, strofinando il naso nell'incavo del mio collo prima di mordermi.

-Ovviamente lo so.-

Ridacchio accarezzandogli una guancia dove sorge un pizzico di barba. Gli sta da Dio.

-E tu?-

Chiede lui alzando lo sguardo verso di me. Sorrido maliziosa.

-Io cosa?-

Chiedo facendo finta di niente ed affondando la mia mano tra i suoi capelli, tirandone leggermente le punte e facendogli aggrottare la fronte. Amo quando lo fa, amo quando mi guarda in questo modo, amo ogni cosa di lui.

-Ouch, lo sai.-

Mugola posando la testa sul mio petto e lo vedo sorridere. Io ridacchio facendo rimbalzare un po' la sua testa prima di sentirlo ridere di cuore, e non ho mai sentito suono più bello.

-No, non lo so. Cosa, Lou?-

Chiedo retoricamente, continuando ad accarezzargli i lunghi capelli marroni. Gli lascio un bacio sulla testa prima di sentirlo parlare.

-Tu non mi ami?-

Chiede lui alzando lo sguardo verso di me ed io sorrido dolcemente, baciandogli la punta del naso.

-Da vivere.-

Lui sorride, ma subito dopo alza un sopracciglio.

-Vivere? Non era morire?-

Chiede lui divertito, stendendosi completamente su di me e poggiandosi sui gomiti per non schiacciarmi lo stomaco. Mi sento ancora più piccola sotto di lui.

-Perché ti sembra che mi fai morire? Il tuo amore riesce solo a farmi vivere.-

Sussurro poco, essendo le sue labbra a pochi centimetri dalle mie. Louis si zittisce, spiazzato dalla mi risposta e non fa altro che avvicinarsi prima di far scontrare le nostre labbra in un bacio dolce e delicato, un bacio come gli altri, ma sempre pieno di emozioni. Schiudo le labbra, lasciandogli libero accesso e non ci mette troppo per infilare la sua lingua nella mia bocca. Mi morde il labbro leggermente facendomi mugolare e lo sento ridacchiare contro le mie labbra, facendo scontrare i miei denti con i suoi.

-Lou?-

Chiedo dopo qualche minuto di silenzio.

-Dimmi amore.-

Mormora lui baciandomi una guancia.

-Ho ancora paura che tu possa tradirmi con quella. Sai com'è, non è che io sia tutto quello che è lei.-

Mormoro imbarazzata, aspettando una reazione esagerata, ma lo vedo solo sorridere dolcemente.

-Ora ti spiego una cosa...-