Perfect family? BNHA
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In quel momento mi sorse un dubbio...
Io sono un hero o una villain?
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Inspirai quel profumo tanto familiare quanto delicato. Io lo guardavo con occhi lucidi mentre lui mi accarezzava i capelli fradici. La luce...
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Ho cercato di disegnarlo io anche se sono ancora alle prime armi quindi apprezzatelo o vengo a trovarvi sotto casa :)
Il giorno dopo mi alzai più allegra del solito e stranamente non presi a botte Shiggy e Toga che mi svegliarono con le loro urla.
Akemi: buongiorno
KUROGIRIIIIIII: il solito latte e cacao?
Akemi: sì, grazie.
Tomura: quindi oggi te ne vai
Akemi: detta così sembra che io stia per partire per un viaggio. Tanto lo sapete che con una scusa o l'altra tornerò a trovarvi.
KUROGIRIIIIIII: ecco a te.
Akemi: è più buono del solito, hai messo dello zucchero?
KUROGIRIIIIIII: sei una brava degustatrice.
Akemi: modestamente.
Tomura: è meglio se vai a scuola o farai tardi.
Il warp gate ne aprì uno ed io vi entrai. Mi aveva portato in un vicolo poco distante dalla UA.
Mi incamminai ed arrivai giusto in tempo per il suono della campanella. Mi sedetti al mio banco e le lezioni cominciarono.
Arrivò quella delle fondamenta dell'eroismo fatta da All Might. A differenza di Shigaraki io non lo odiavo ma non lo ammiravo nemmeno. Per me era solo un eroe che faceva il suo lavoro, niente di meno e niente di più.
Entrò dalla porta spalancandola.
Am: adesso ci sono io! Ed entrò da una porta come una persona normale.
Gli occhi di tutti si illuminarono, soprattutto quelli di Midoriya.
Lo tenevo sempre d'occhio per la mia teoria.
Am: mettetevi i vostri costumi e raggiungetemi.
Il mio era semplice in modo che non mi ostacolasse nei movimenti.
Non sapevo descriverlo quindi l'ho semplicemente disegnato.
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