Conto alla rovescia

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Il giorno dopo

Mi trovavo in una stazione di polizia insieme ad All Might ed Aizawa. Mi stavano facendo delle domande riguardo All For One.

Poliziotto: sapevi dell'identità del tuo patrigno?

Akemi: non ne ero minimamente a conoscenza. Anche adesso mi sembra del tutto impossibile...

Poliziotto: puoi dirmi un po' com'era il vostro rapporto? Se te la senti ovviamente.

Akemi: era il padre perfetto. Mi voleva bene, portava a volte a cena fuori, dava regali. Quando stava fuori mi mandava spesso dei messaggi per accertarsi che stessi bene. Non mi aveva mai giudicata, mai insultata a e mai ferita nel cuore. O meglio dire, fino a ieri... A volte vorrei essere ancora ignara di tutto e continuare a vivere quella vita.

Poliziotto: capisco, mi dispiace per lei. Che lavoro faceva?

Akemi: era un'imprenditore. Infatti era spesso in chiamata con quelli da lui definiti clienti e di solito usciva.

Poliziotto: sai dove andava?

Akemi: ad incontrare i suoi clienti, ma non sono mai potuta andare con lui.

Poliziotto: per oggi basta così. Potete andare.

Akemi: arrivederci.

Noi 3 uscimmo.

Avevo dovuto dire bugie su bugie, ma la copertura era ancora intatta. Mi chiedo perché AFO mi abbia lasciata qui.

Stavamo camminando verso i dormitori dato che quel giorno i taxi non c'erano. Era ormai primavera, quasi estate.

Cielo azzurro, nuvole bianche, erba verde e fiori sbocciati, uccelli svolazzanti, ciliegi.

Aizawa: Akemi.

Akemi: sì?

Aizawa: ora che è successo tutto questo diciamo, vorresti tornare alla UA?

Mi fermai. E mo' che rispondo?

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Hatsue: di' qualcosa in stile vecchio saggio ed il gioco è fatto.

Akemi: ur a genius!
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Ripresi a camminare a passo lento.

Akemi: è vero che è stato un soprattutto All For One a consigliarmi di lasciare la scuola, ma se non avessi già avuto dei motivi per farlo non me ne sarei mai andata. Ma una parte di me vorrebbe tornare a fare l'eroe. Il problema è che non ne posso più di hero e villain. Un giorno sono la figlia odiata dell'eroe n2 e studentessa della UA, l'indomani mi ritrovo come figlia adottiva di All For One.

Aizawa: comprendo che sia una situazione difficile.

Akemi: sono stanca. Avrei bisogno di un periodo per mettermi in chiaro le idee, per riposarmi, per digerire la grande quantità di informazioni ed avvenimenti che ho scoperto/vissuto.

Aizawa: potresti pensarci su in questi giorni. In caso di risposta affermativa sarai benvenuta nella 1A. Fra un mese si terranno gli esami di fine anno, poi avremo una settimana di allenamenti in un posto che decideremo (il ritiro nei boschi), faremo degli allenamenti per la licenza provvisoria, avrete i tirocini, il festival culturale e molte altre cose.

Perfect family? BNHADove le storie prendono vita. Scoprilo ora