|| CAPITOLO 1 ||

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Tre anni dopo la Seconda Guerra dei Maghi, conclusasi con la sconfitta del Signore Oscuro, le cose nel Mondo Magico erano parecchio cambiate, ma facciamo un passo indietro. Il 2 maggio 1998 Harry Potter sconfisse definitivamente Lord Voldemort. Questa battaglia vide contrapporsi due fazioni: l'Ordine della Fenice e i Mangiamorte. Circa una centina di quest'ultimi vennero uccisi mentre i restanti furono arrestati, tutti ad eccezione dei Malfoy.

Esattamente nel cortile della scuola i Malfoy diedero le spalle all'imminente lotta, trovandosi poi al termine di essa seduti nella Sala Grande con i superstiti, incerti su quale fosse il loro posto.

Eh già, avete capito bene.

I Malfoy riuscirono ad evitarsi la prigionia ad Azkaban per due ragioni, la prima grazie al loro cambio di fedeltà avvenuto all'ultimo minuto, la seconda grazie alla testimonianza di Harry Potter ed Hermione Jean Granger.

I due durante i processi della famiglia, raccontarono gli avvenimenti che li avevano visti protagonisti durante la battaglia, senza esclusione dell'aiuto che diede loro Draco e anche di quello di Narcissa che mentì sulla morte di Harry, nonostante quest'ultimo gesto fosse solo una scusa per giungere ad Hogwarts e trovare il figlio. La sentenza data ai Malfoy venne ben accolta da persone che con i loro stessi occhi avevano visto l'accadere di alcuni fatti, altri invece, non furono della medesima opinione.

Come i Weasley ad esempio, che non condivisero per niente tale decisione. Per loro, erano colpevoli della morte di Fred, seppure fossero al corrente che non centravano direttamente. A nulla valsero le mille motivazioni di Harry e di Hermione, che provarono più volte ad esporre il loro punto di vista sull'argomento, nessuno di loro volle sentire ragioni.

Se la sentenza non portò problemi alla relazione appena cominciata di Harry e Ginny, stessa cosa non si potè dire per quella tra Hermione e Ron. Quest'ultimo cercò più volte di dissuadere la fidanzata dalle sue intenzioni, rammentandogli quanto quelle persone le avessero fatto male nel corso degli anni, non riuscendo nel suo intento. Entrambi testardi, si tennero il muso per parecchi giorni e solo dopo, che il bambino sopravvissuto li fece confrontare decisero di far pace, iniziando così a godere la loro storia.

Durante l'estate dello stesso anno, Hogwarts venne ricostruita anche grazie al contributo di donazioni da parte di tutte le famiglie Purosangue redenti ed a settembre la struttura fu pronta per accogliere nuovamente gli studenti. Sia Hermione che la piccola di casa Weasley decisero di completare il loro percorso scolastico, mentre i loro ragazzi scelsero di accettare l'offerta del Ministro ed andare a seguire il corso Auror.

Il primo cambiamento significativo fu l'azione che svolse Draco la sera stessa che rientrarono ad Hogwarts, ovvero quella di prendere Hermione in disparte e chiederle scusa per ogni singola cosa, ringraziandola subito dopo anche per la sua testimonianza. La ragazza che in cuor suo l'aveva già perdonato, al sentire quelle scuse direttamente da lui non poté fare a meno che accettarle, mettendo così una pietra su tutti i loro trascorsi.

Terminato l'anno scolastico, Hermione si iscrisse subito al corso Auror, strada che aveva già scelto di intraprendere terminata la guerra, mentre Ginny scelse di portare avanti la sua passione per il Quidditch, entrando nelle 'Holyhead Harper'.

Terminato l'anno scolastico, Hermione si iscrisse subito al corso Auror, strada che aveva già scelto di intraprendere terminata la guerra, mentre Ginny scelse di portare avanti la sua passione per il Quidditch, entrando nelle 'Holyhead Harper'

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