«HERMIONE!» urlò Dean precipitandosi da lei.
Il ragazzo aveva preso tutto il materiale per scendere dalla sua partner dato che necessitava urgentemente del suo aiuto. Si trovava spesso a ringraziare tutti i maghi da lui conosciuti per avergli affiancato una compagna così preparata, e sebbene le motivazioni non fossero delle migliori, in cuor suo ringraziava anche il colpo di testa che era preso a colui che adesso gli era Capo. Se Harry non si fosse distaccato da lei nel periodo prima del matrimonio a quest'ora Hermione starebbe ancora in coppia con lui.
Le voleva un bene dell'anima, insieme avevano condiviso tutto, sin dal primo anno di Hogwarts. Nei primi tempi infatti, la ragazza non andava d'accordissimo con i due che poco dopo avevano contribuito a formare il Golden Trio, rimanendo sempre esclusa. Ricordava ancora com'era nata la loro amicizia.
-Inizio Flashback-
Gli studenti stavano uscendo fuori al cortile, le lezioni di quel giorno si erano concluse ed un gruppo del primo anno Grifondoro stava ascoltando le lamentele di Ron sul comportamento di Hermione. Quest'ultima a parere di Dean, che in classe si trovava seduto esattamente dietro loro due, non aveva fatto o detto nulla di male, aveva solo semplicemente corretto il rosso su un'incantesimo. Ammetteva si, che a volte i modi di porsi della ragazza fossero leggermente da sapientona, ma ciò non toglie che il suo gesto fosse stato a suo modo, carino.
«È leviosa, non leviosà» stava dicendo Ron facendo ridere il gruppo. «È insopportabile dico davvero. Per forza che poi non ha amici!»
Nell' esatto istante in cui pronuncio quella frase una chioma riccioluta ci passò affianco singhiozzando, facendo zittire tutti.
«Ti ha sentito...credo.» disse un po' giù di tono Harry.
Dean vide il rosso alzare le spalle, incurante di quella reazione, mentre lui, che non aveva neppure riso perché non c'era niente di divertente in quelle parole, fece un passo indietro salutando i ragazzi con una scusa. Cercò la ragazza in lungo e largo, senza una motivazione precisa, giusto per vedere come stesse. Non aveva niente contro di lei, al contrario, il viaggio in treno l'avevano passato nel medesimo scompartimento insieme a Seamus e Neville, gli unici che insieme a lui non avevano apprezzato quello scambio di battute rivolte alla compagna. La trovo dopo un quarto d'ora al limite della Foresta Proibita, poggiata ad un tronco con le ginocchia strette al petto. Lentamente si andò a sedere di fronte a lei, in silenzio.
«Hey.» esclamò per attirare la sua attenzione, Hermione alzò il volto rigato dalle lacrime e al ragazzo fece una gran tenerezza. «Ron è solo invidioso. Anche se sei solo al primo anno sei una gran strega, già conosci tutti gl'incantesimi e gran parte di essi sei capace ad eseguirli, lui invece no. È per questo che si comporta così, lascialo stare, vedrai che dopo sarà lui stesso a venire a chiederti una mano con i compiti.»
La ragazza tirò su con il naso, poi si asciugò le lacrime restanti. «Sono davvero così insopportabile?» domandò con voce piccola.
Dean sorrise. «Io non ti trovo insopportabile, anzi, ammiro molto il tuo cervello. Avercela il tutta questa voglia di studiare, credo che dovrai insegnarmi tu.» le disse ridendo.
«Mi farebbe piacere studiare con te. Sei molto simpatico.» accettò Hermione facendogli un grande sorriso.
-Fine Flashback-
Da quel giorno, avevano preso a studiare insieme, ed anche quando le acque con Harry e Ron si furono calmate, loro due avevano continuato a vedersi e confrontarsi, coltivando così un'amicizia da far invidia al trio. Spesso alcune persone non comprendevano come il loro rapporto potesse essere tanto stretto, nonostante fossero a conoscenza del retroscena del primo anno, lui ogni volta rispondeva di essere diverso. Il concetto era piuttosto semplice, non era come Ron che l'attaccava nei momenti in cui qualcosa non gli andava bene e non era come Harry che cercava di fare il portatore di pace pur di non far litigare nessuno, no...lui era diverso.
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Ubi tu, ibi ego - Dramione
FanfictionTradimenti. Cambiamenti. Promesse. "Chiunque aveva sparlato dicendo che il loro, sarebbe stato un amore impossibile. Peccato che, tutte quelle persone, non sapevano che loro due, l'impossibile, sapevano farlo benissimo." ► Avviso: i personaggi della...