Così com'è arrivata, la luce se ne è andata, anche se la prima cosa che noto sono gli Uomini di Lettere a terra con gli occhi completamente bruciati.
Ma non è quello che attira la mia attenzione, quanto il fatto che mi ritrovo le armi degli altri puntate contro.
La cosa non mi sorprende, come non mi sorprende ritrovarmi con la lama angelica di Castiel alla gola.
-Sono io- lo dico osservando Cas negli occhi, ma non mi crede.
-Ti ricordi quando hai detto che gli angeli si lasciano uno spiraglio aperto per poter usare il proprio tramite?-
Cas ha la faccia di qualcuno che vorrebbe tanto non aver ragione, perchè ha capito da solo dove sto andando a parare.
Ma è palese che non si fida lo stesso, lo dimostra il fatto che la sua lama angelica è ancora ferma sulla mia gola.
-Perchè non me l'hai detto?- domanda Cas.
Si sta davvero offendendo, perché non glielo detto?
-Come faccio a dirti qualcosa che ho scoperto soltanto ora?- domando stranito.
-Perché sei tu, non sarebbe la prima volta che nascondi qualcosa di simile-
Accuso il colpo in silenzio, è un non tanto velato riferimento a ciò che è successo a Sam con Gadreel.
Osservo Cas, che afferro per il bavero trascinandolo verso di me, perché se non crede alle parole, crederà ai fatti.
Con un lungo e passionale bacio, se non ci crede nemmeno ora, non so nemmeno io cosa fare per far si che Castiel mi creda.
Sento le dita di Cas tra i capelli, le sue braccia intorno al collo, come in una bolla che nessuno dei due vuole far esplodere.
Dana con un colpo di tosse, cerca di attirare l'attenzione sia me che Cas, anche se la sua faccia è a metà tra il divertito e l'esasperato.
-Lo abbiamo capito è lui, peró potete spiegare anche a noi comuni mortali che succede?- domanda Dana.
Io per primo faccio fatica a capire quanto è accaduto, come faccio a spiegarlo a qualcuno?
Vedendo che mi trovo in difficoltà, Cas inizia a spiegare che io e Sam abbiamo una linea di sangue speciale.
Essere un Winchester, sotto questo punto di vista, è una maledizione che non risparmia nessuno in famiglia.
Se Adam fosse qui mi darebbe ragione, ci ha resi i soli che possono essere i vessilli di Micheal e Lucifero.
-C'è stato un momento che ero così disperato che sono stato costretto a dire di sì a Micheal, gli Angeli quando se ne vanno lasciano una traccia, una volta morti questa traccia sparisce, ed ero convinto che fosse così anche per gli Arcangeli...-
Sono stato stupido a non prendere in considerazione la cosa, nel convincere me stesso che fanno la fine di tutti gli angeli.
Nella mia vita ne ho viste di cose strane, ma non un Arcangelo che imita Alien, lasciando un seme di Grazia che ti sboccia dentro.
O forse è proprio per il fatto che io sono la Spada di Micheal, ho avuto questa sfortuna.
Dana osserva prima me e poi Castiel, mi sembra quasi di vedere le sue rotelle che girano, manca solo il fumo che esce dalle orecchie.
È incredula, quando capisce che nessuno ci è arrivato, si lascia scappare uno sbuffo.
-Sai perché ho rischiato di morire, quando non ero neanche nata? Amara ha preso la tua anima con la grazia di Micheal, un Arcangelo, ho un idiota per padre-
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Storia di una Banshee
FanfictionSam e Dean Winchester hanno salvato per l'ennesima volta il mondo, anche se in questo caso, il prezzo più alto lo ha pagato Dean: gli è costato la vita. Secoli dopo nel 2320, le cose sono un po' diverse da come sono state lasciate. La Caccia è aper...