Capitolo 15: Confessioni e notizie

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Finalmente le due si erano sbarazzate della loro ex scuola,Mid decise di parlare con Angel per dirle una cosa importante.
-Allora cosa devi dirmi?- chiese curiosa la bionda,mentre si spostava un ciocca all'orecchio -Vedi...tu e Rio siete da molto le mie migliorissime amiche. Però ascolta- si soffermò Mid,fece un respiro profondo e le si avvicinò.
-In realtà ti voglio un bene pazzesco. Pensi che ti arrabbierai per quello che farò- sussurrò la mora,non molto convinta.
"Aww tranquilla dici tutto" rispose dolcemente Angel. Finchè le labbra della mora sfiorarono la guancia della ragazzina.
Angel sobbalzò dal gesto, arrossì -Sappi che in realtà...io...- mormorò Mid,mezza rossa -In realtà mi piaci...-
Angel le accarezzò i capelli per tranquillizzarla e rispose "Hey hey tranquilla amica! Non c'è niente di male a dirlo. Ma ti piaccio come migliore amica o qualcos'altro?" e l'altra rispose della seconda opzione.
La bionda rispose abbastanza pensierosa -Ma Mid sono fidanzata...mi dispiace tantissimo- e continuò -Ma possiamo rimanere amiche del cuore-
Mid accettò e la abbracciò -Scusami-
Nel frattempo la Raimon salì sul pullman per ritornare nella loro scuola.
Rio guardava fuori la finestra, Max gli chiese -Tutto okay?- la rossa gli rispose -Sii tranquillo,è solo che è stato bello rivederle...mi mancano quelle risate assieme,i pettegolezzi,gli abbracci...Insomma,tutto di loro. Specialmente alla mora,è una delle mie migliori amiche ed è quella che ci ha capite di più...-.
Il rosso la guardò e gli rispose "Andiamo Rio de Janeiro! Tranquilla,ci stiamo noi che ti sopportiamo da alcuni mesi e mica ci odi?" "Sai che solo quella lì può chiamarmi così?" disse sarcasticamente la rossa,indicava la sorellina che parlava con Kevin e Jack.
"Sei gelosa magari?" provocava Maxwell e la rossa rispose "Nahh sappilo che sono fidanzata e se hai in mente di metterti con me,puoi scordartelo mio caro."
-Almeno ci hai provato- giustificò Sam a Max. Intanto Angel si era addormentata e,senza accorgersene,si stese sulle gambe del ragazzo che si sedeva affianco.
Lui la vide ed iniziò ad arrossire; lei si voltò verso il castano e pensò -Che carina quando dorme,è talmente carina che mi viene voglia di coccolarla!-.
Angel continuava a dormire.
Steve cercava di non fare nessuna mossa per non farla svegliare, si svegliò e sussurrò assonnata "B-buongiorno germoglietto".
Il castano si coprì gli occhi per non guardarla e bisbigliò "T-ti sei accorta di dove ti sei poggiata?",la bionda rispose sorridendo -Sisi so bene caro. Sembrano dei cuscini le tue cosce-.
-Potresti alzarti almeno? Così non facciamo brutte figure e gli altri non si impressionano- e lei sospirando -D'accordo germoglietto-.
Dopo un po' tutti scesero dal veicolo, e subitamente, arriva una chiamata a sorpresa dal telefono di Rio. Si allontanò dagli altri. Rispose con gentilezza.
-Pronto? Chi è al telefono?- chiese Rio abbastanza preoccupata -Sono l'infermiera che si occupa dei coniugi Heartfilla- rispose l'infermiera e continuò -Lei dovrebbe essere la figlia giusto?-. Rio rispose -In realtà ci sta pure la mia gemella Angel. Mi dica,ci sono notizie riguardante i nostri genitori?-.
L'infermiera rispose -Sisi ci sono buone notizie! I vostri genitori si sono svegliati dal coma-.
Rio iniziava a lacrimare dalla gioia e disse -Grazie mille dell'informazione. Dobbiamo andare a farli visita? Quando ritorneranno a casa?-.
L'operatrice rispose che per ora non c'erano visite disponibili,ma aggiunse che per il giorno seguente di pomeriggio ci sarebbero stati altri posti.
Rio la ringraziò e ritornò dagli altri.
"Rio qualcosa non va?" chiesero Sam ed Angel in contemporanea,lei rispose "Nono tranquilli! Tutto okay. Devo solo parlare con mia sorella di una cosa molto importante."
-Che mi devi dire di così importante?- chiese Angel,la rossa rispose -I nostri genitori si sono svegliati dal coma,ecco il motivo per cui mi sono allontanata perchè l'infermiera che si occupa di loro mi aveva avvisata-.
"Rio non dirmi che è la verità...non ci credo...finalmente li possiamo incontrare un'altra volta...!" esclamò la biondina gioiosa.
"L'operatrice ha detto che domani andiamo a trovarli" continuò Rio.
-Bene allora...ritorniamo dagli altri okay?- balbettò Angel.
Il giorno le due si presentarono nella stanza dove stavano i genitori.
"Oddio come sono cresciute le mie piccole poliziotte!" esclamò il padre,Zach Heartfilla.
Era un signore di quasi mezz'età,capelli corti e biondi molto chiari con occhi blu cobalto. Aveva una barba non molto folta e gli arrivava a metà collo.
Affianco a lui c'era Elaine St. Camille,anche lei di quasi 40 anni,capelli rossi-arancione lisci e di lunghezza media. Occhi verdi scuro ed aveva occhiaie non molto notabili.
"Eheh già,ci dispiace di esservi mancati per anni...non sapevamo che quel furgone ci stesse per inves--" disse dispiaciuta Elaine,ma venne interrotta dal marito "Un giorno la pagherà quello lì...Lo arresterò per quello che ha fatto"

Angolo dell'autrice💗
hiii a tutti! eccomi qua col 15° capitolo. immagino che abbiate conosciuto per la priam volta i genitori delle gemelle,ne sono contenta!
insomma stavo per piangere quando l'infermiera le ha informate della notizia.
coomunque spero vi piaccia!🌧️🌷

𝐃𝐮𝐞 𝐠𝐞𝐦𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐞𝐝 𝐮𝐧 𝐩𝐚𝐥𝐥𝐨𝐧𝐞 || 𝐈𝐍𝐀𝐙𝐔𝐌𝐀 𝐄𝐋𝐄𝐕𝐄𝐍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora