Capitolo 30: Una nuova vittoria

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<È davvero divertente e utile nello stesso tempo!> si meravigliarono le gemelle, mentre provavano lo snowboard,
<A-anche se può essere pericoloso...> aggiunse la bionda, un po' tesa,
<Lo è, sempre se stai attenta> rispose Shawn, sorridendo.
Jude gli chiese alcune cose su questo tipo di allenamento,
<Non è un vero e proprio allenamento, è una cosa che abbiamo fatto sin da quando eravamo piccoli.>
Kevin lo interruppe
<E allora? Questo cosa centra col calcio? Per noi della Raimon, gli allenamenti speciali non sono un gioco, sono cose in cui ci impegniamo al massimo per diventare più forti!>
Shawn era sempre calmo quando Kevin apriva bocca: diceva la sua e il rosa ne era sempre contrario, era automatico. Eppure gli altri erano favorevoli alle idee del grigio.
<Non riesco a sentirlo perché non sono abituato alla velocità> pensò Nathan, improvvisamente fu colpito da una palla di neve.
<Nathan! Ti sei fatto male?> si intromise Rio, che era appena riuscita a schivare tutte le palle,
<No, non preoccuparti>
Si guardarono.
<Vuoi aumentare la tua velocità e lo so, ti senti come se Shawn fosse più in gamba di te. Ricordati che anche tu hai del potenziale, non è così?>
<B-Beh hai ragione>
Gli porse una mano
<Vuoi un aiuto ad alzarti?>
<O-oh grazie>
<Non c'è di che>
Tutti si stavano divertendo tranne Kevin, pensava che fosse solo un'enorme stupidaggine che li avrebbero fatti disorientare alla disciplina la quale la Raimon si concentrava.
La sera, mentre camminavano nel corridoio, tutti dicevano la loro opinione: c'era chi era proprio portato, chi gli era andato benino;
<Vorrei aver fatto qualche progresso per quando arriveranno gli alieni> mormorò l'acquamarino, con la testa chinata a terra,
Arrivarono alla mensa, dove videro le managers con pentole in mano, Jack si diresse dritto e disperato dalla fame.
Quando si avvicinarono al tavolo, c'era solo qualche porzione di carne con riso, una specie di zuppa e qualche parte di frutta.
Niente seconde portate, solo quello che c'era davanti ai loro occhi. Questo l'aveva ordinato Lina perché dovevano aumentare la loro velocità e addirittura dovevano masticare il cibo molteplici volte per digerirla meglio!
<Secondo me questa cosa è una grande ca-> stava per dire Rio, ma una mano della sorella tra le sue labbra la bloccò
<Va bene> rispose la bionda, porgendo un sorriso imbarazzato.
<Si può sapere perché non mi hai fatto finire la frase?> domandò la rossa, dopo aver terminato la cena e ritiratisi nel loro camper,
<Non v-volevo che ci fossero altre polemiche, e di conseguenza aumentare queste faccende...scusami sorellina.>
<No no, è colpa mia. Sono io che non sopporto quelle sue idee alquanto ridicole e assurde.> ammise Rio, guardando per terra e sospirando.
Sopra il camper, c'erano Mark e Nathan che stavano parlando di tutto quello che avrebbero sognato, ad un tratto Nathan disse ciò
<Anche se riusciremo a inserirlo in squadra, ci vorrà qualcuno che tolga la palla agli alieni. Penso che stia lì la chiave della vittoria.>
Mark lo incoraggiava che ce l'avrebbero fatta di sicuro.
<E se invece non ci riusciamo? Io vorrei la forza...se solo avessimo il Nettare degli Dei; sai, questo nettare che usava la Zeus, bevendolo, la nostra forza aumenterebbe all'istante dato che in gioco c'è la salvezza del mondo, saremmo autorizzati a usarlo.>
Mark cambiò atteggiamento: disse che sarebbero diventati come Ray Dark, spiegò le intenzioni degli alieni da cima a fondo e di giocare onestamente, senza trucchi o queste specie di elisir maledetti.
L'acquamarino annuì.
La mattina seguente, mentre lui e il capitano si dirigevano in quella pista, intravidero Kevin che stava praticando snowboard, sembrava concentrato.
<Accidenti!> Kevin esclamò tra i denti, si ritrovò i due davanti ai suoi occhi, i quali lo aiutarono ad alzarsi;
<Fammi capire, avevi tanto da ridire su Shawn, e poi? Ti ritroviamo qui sullo snowboard?> chiese Mark, sospettoso, il rosa espose la sua ragione nascosta.
Dopo un chiarimento, iniziarono ad allenarsi.
In un momento, Mark riuscì a padroneggiare un equilibrio per la Mano del Colosso che tanto voleva potenziarla.
Shawn accanto ad un albero li guardava, gli ricordò suo fratello:

Ridevamo spensierati lanciando palle di neve,
<Attento!> urlavo
<"Attento" tu!> urlava anche lui, Aiden.
Quanti ricordi con lui.

<Shawn? Che ci fai qui?> chiese Angel, non appena lo vide, l'albino si voltò
<Oh, stao guardando il paesaggio...non è favoloso?>
Lei tese le mani in gesto di preghiera e si avvicinò sospirando
<Come si stanno divertendo quei tre...Mi immagino ancora come faccino ad avere quella spensieratezza>
Shawn la guardò
<Beh, penso che quest'allenamento sia stato o sia utile per voi, giusto?>
<O-oh sì, veramente è stato uno degli allenamenti più carini tra tutti!> esclamò contenta
<Ne sono felice> mormorò lui.
Diretti verso l'edificio, la bionda iniziò a scusarsi
<Dio mi dispiace essere arrivati in ritardo!! Scusateci!!>, Silvia le accarezzò una spalla
<Ehi ehi Angel stai tranquilla, non fa niente...comunque stavamo annunciando che ci sarà un bis per la colazione, del resto il pranzo e la cena saranno sostanziosi. D'accordo? Ora andate a sedervi.>
I due fecero come richiesto.
Del resto la giornata era sempre la stessa: colazione, allenamento, pranzo, allenamento e cena.
Pian piano tutti si stavano coordinando bene.
Il giorno dopo, Kevin decise di sfidare Shawn per vedere chi era l'attaccante più forte tra i due. La vinse Kevin.
L'albino sorrise,
<Insomma, alla fine ho perso io oggi...>
<Ehi vuoi una mano ad alzarti?> domandò Rio, porgendo la mano, lui si alzò ringraziandola.
Di mattina, arrivò la Gemini Storm, la quale sfidò la Raimon per la partita.
<Voi umani siete troppo deboli in confronto a noi, non vincerete mai> disse Janus a Mark, segnando il primo goal
<Senti chi parla, quello che si crede forte usando, magari, qualche pozione o aiuto sleale che poi non è servita a niente!> sbottò Rio, irritata perché il tiro del ragazzo aveva trapassato la sua "Barriera floreale".
Infine vinse la Raimon con un punteggio di 2 reti della Raimon a 1.
La Raimon stava festeggiando per la vittoria, è stato un miracolo, per ora.
Un'altra squadra di alieni, la Epsilon, risucchiò la squadra di Janus in uno dei tre palloni neri, avvisando la Raimon che sarebbero stati molto forti contro di loro.
Dopo ciò, ripartirono per il loro viaggio.
Una grande valanga fece investire un furgone, dove c'era Ray Dark che lo stavano portando in prigione, facendolo così evadere.
<Non ho mai visto questo pallone> continuò il signore
<Avrà a che fare con la valanga>, pose un ghigno sul suo viso e pensò ad uno dei suoi malvagi piani.

Angolo dell'autrice💗
eccomi qui! sono ritornata con questo nuovo capitolo✨️
sapete che ora è in corso il concorso "Wattys 2022" e volevo portare questa storia, ma sono troppo rallentata, penso che la vedrete per il possibile Wattys 2023🤍
e nulla, buona lettura!♡

𝐃𝐮𝐞 𝐠𝐞𝐦𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐞𝐝 𝐮𝐧 𝐩𝐚𝐥𝐥𝐨𝐧𝐞 || 𝐈𝐍𝐀𝐙𝐔𝐌𝐀 𝐄𝐋𝐄𝐕𝐄𝐍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora