Capitolo 35: Contro la Epsilon

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<Vieni con noi a fare una piccola pausa?> chiese Nathan a Rio, vedendola sfinita,
<Va bene, mi serve eccome.> rispose
<Allora incamminiamoci.>
Arrivati a destinazione, trovarono tanto cibo ai loro occhi.
<Che carini, hanno pensato a noi!> esclamò la rossa, con molta tenerezza.
Tutti stavano mangiando sandwich, insalate semplici, spicchi di frutta, tutto quello che c'era la Raimon faceva a gara a chi prendeva per primo la prima fetta.
<Mark andiamo, finiscila nel dire che dobbiamo masticare più volte, ormai non si ripete più dall'ottocento!> si lamentò Angel, coi nervi, ad un tratto Mark chiese dove fosse Shawn.
Andò a controllare con Silvia, il ragazzino si allenava con tutti gli sforzi che aveva, ansimante, volle continuare.
La mattina dopo tutti si convinsero ad allenarsi un altro po' contro la Epsilon, dato che mancavano solo tre giorni. Intanto le managers e Mark guardavano la situazione, Silvia ripensava a tutti quei momenti della Raimon e cosa pensavano quelli della Alius Academy quando giocava; Mark invece racontò che si divertiva tantissimo quando giocava, tutti e quattro continuarono la loro chiacchierata.
<Shawn, perchè adesso non vieni ad allenarti anche con la difesa?> chiese Jude a Shawn, il violetto rispose con tono dolce
<Sì okay!>.
Il regista lo guardava fiero per le sue capacità da difensore, prima se ne stava andando, Rio lo fermò
<Shawn dove vai?> e lui disse freddo
<Adesso basta. Questa è solo una perdita di tempo.> e corse via.
Ritornò nel posto dove si stava allenando precedentemente e si avviò a calciare il macchinario.
Tutti erano preoccupati per lui, solo perchè Dvalin, il portiere della Epsilon, era riuscito a parare il suo tiro e siccome voleva raggiungere l'altezza del portiere, si allenava con quel macchinario.
<È preoccupante che Shawn si sforzi così tanto...gli diamo una mano?> pensò fra sè la bionda, guardò gli altri e ipotizzarono che voleva essere lasciato in pace.
Willy dichiarò che il giorno dopo, probabilmente, sarebbero stati capaci di sconfiggere la Epsilon e promisero che ce l'avrebbero fatta.

La notte stessa, Silvia chiese a Mark di vedere una cosa preoccupante: era Shawn che si stava allenando rigidamente, all'improvviso sentono delle voci da dentro la stanza, siccome lo stessero spiando,
<Perchè non vai a riposare un po'? È notte inoltrata, dovresti andare a dormire. Non chiuderei occhio, non avrò pace fino a quando non ci sarò riuscito!>
Silvia bisbigliò
<Lo senti Mark? Shawn sta parlando da solo!>
<Ma così il fisico ne risentirà! Non ha nessuna inportanza!!> Mark entrò nella stanza, Shawn lo fissò con occhi infuriati, per poi ritornare come era prima.
Mark gli chiese come stesse, il ragazzino rispose che non era nulla e che sarebbe bastato tutto quell'allenamento intensivo.

Come organizzato, la Epsilon disputò la partita contro la Raimon ed in più era entrata Suzette che era già con la loro uniforme.
<Benvenuta allora! Sono così contenta di avere un'altra partecipante nella Raimon!> esultò Angel tutta contenta, l'azzurra garantì a Mark
<Lascia fare a me!>
La Schiller annunciò che Suzette avrebbe giocato come attaccante, raccomandò che quella partita era un incontro decisivo e che avrebbero vinto contro di loro.
La partita iniziò e già Shawn cercò di tirare in porta, costò quel che costò, non ci riuscì. Il punteggio, nel frattempo, era ancora in parità sullo 0-0.
Nel secondo tempo, Shawn era in crisi per la sua doppia personalità, voleva fermare e ci riusciva, voleva tirare ma invano.
<L'ha fermata di nuovo?> mormorò tra sè l'albino, furioso e provocato da Dvalin.
Primo punto per la Epsilon.
<Ci mancava solo questo! Maledizione!> esclamò Rio incredula del goal e vedendo Scott e Mark stramazzati e per non esser riuscita a parare la Meteora Infuocata con la sua Barriera Floreale.
Mercury proseguiva verso la porta della Raimon, Rio si diresse da lei ed attuò finalmente la sua tecnica che voleva tanto imparare
<Radici Repentine!>:

"Dopo tre rotazioni, una polverina viene sparsa sul campo facendo crescere delle radici che circondano l'avversario e gli ruba la palla."

<C-ce l'ho fatta...Ce l'ho fatta!!!> esultò entusiasta, la passò a Shawn, il quale tirò con la sua Tormenta Glaciale, ma veniva sempre bloccata dal Tunnel Spaziale di Dvalin.
Ormai Shawn stava su tutta la disperazione mai esistita nel mondo, pareva che fosse così debole che non riusciva neanche a segnare.
Inoltre giocava da solo.
Ma questa volta segnò il primo goal della Raimon.
Tuttavia, la partita si concluse con il punteggio di 1-1, Shawn tentò di fermarli ma non ci riuscì.
Era così infuriato con loro, ma si dimostrò calmo e pacato come sempre, un po' deluso.
<Non abbiamo vinto, eppure ci siamo impegnati tanto.> mormorò Nathan, Mark disse che erano riusciti a pareggiare contro di loro, intanto Suzette si accoppiava con Erik dicendo che dovevano rimandare la loro "luna di miele".
<Per tutte le gerarchie dell'Empireo, Suzette sai che tra minorenni non ci sta un matrimonio? Oltretutto se inventato!> si frustrò Angel avendo finito di bere dalla sua borraccia,
<Non ti preoccupare cara, tu farai da damigella!>
<D-damigella? Io?>
<Assolutamente sì, anche tua sorella!>
<Cosa? Mi stai prendendo in giro?!> e tutte e tre risero.
La Schiller e Nelly annunciarono che si sarebbero allenati tanto.

Angolo dell'autrice💗
AMICI MIEI ECCOMI QUI!
come va? ora è iniziata la scuola, dovrò fare gli esami a fine anno, figuratevi haha
apparte gli scherzi, ecco a voi questo bel capitolo (wow è uscito più corto di quanto speravo, c'è qualquadra che non cosa ☹︎)
comunque, vi piace come ho aggiornato i titoli? se volete vi darò consigli sui tipi di font che volete usare, statene certi! 🦢🤍
se notate errori grammaticali avvisatemi, così controllerò e modificherò al più presto.
che dire...ci vediamo al prossimo capitolo!🧺

𝐃𝐮𝐞 𝐠𝐞𝐦𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐞𝐝 𝐮𝐧 𝐩𝐚𝐥𝐥𝐨𝐧𝐞 || 𝐈𝐍𝐀𝐙𝐔𝐌𝐀 𝐄𝐋𝐄𝐕𝐄𝐍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora