l'incontro

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Io e Erry ci rincorriamo come due bambini per tutta la sera.
vedo le bambine che si rincorrono divertite, si fermano e guardano qualcosa vicino alla porta, si inchinano in segno di saluto.
"Bambine correre è pericoloso di notte" dico seguendole ridendo, due ragazzi sono sulla porta insieme a Xo e un'altra guardia,  li guardo sorpresa.
Le due guardie si inchinano "Xo cosa succede qui?" Dico seria.
"Mia signora questi due ragazzi non hanno un invito e mi è stato dato l'ordine di non far entrare nessuno sprovvisto di esso" dice lui educatamente.
"Non sapevo di questa cosa nuova, io sono entrata senza" dico pensando, la ragazza sembra stia per scoppiare a ridere e il ragazzo sembra a suo agio.
"Signorina White" dice Erry dal balcone.
"Xo, io non ci sono" dico nascondendomi dietro di lui che sorride divertito.
"Sognori mi dispiace ma non potete entrare" dice la guardia più vecchia.
"Stiamo cercando la dea Selene" dice la ragazza, sussulto sentendo il nome di mia madre.
"Gwenny...." dice il ragazzo dolcemente "la cercheremo domani"
Erry compare da dietro il muro, si avvicina "Xo hai visto Cloe? Stiamo giocando a nascondino" dice divertito, guarda i ragazzi "buonasera signori non vi unite alla festa?"
"Niente inviti niente party" dice il ragazzo illuminandosi in viso, sembra divertito dalla situazione.
La ragazza miguarda senza sapere cosa fare, le sorrido e mi metto un dito davanti alle labbra "mi dispiace Erry ma no, non l'ho vista" dice Xo trattenendo una risata, gli fa l'occhiolino ed Erry sorride.
"Vorrà dire allora che la cercherò da qualche altra parte" dice fingendo di andarsene.
Metto una mano a terra e un cerchio bianco si crea sotto i piedi della guardia che sprofonda nel terreno fino alle spalle.
"Xo, gli hai fatto l'occhiolino ti ho visto" dico divertita.
Erry lo aiuta a rialzarsi, lui si pulisce i vestiti.
"Andiamo Clo non puoi continuare a scappare" dice divertito.
"Ma non posso neanche lasciarmi catturare Xo, hai idea di cosa voglia farmi il maniaco qui di fronte?" Dico ridendo.
"Non lo sa, ma se vuoi te ne do un assaggio my lady" veloce come un fulmine mi appare dietro e sorride soffiandomi sul suo collo, sussulto e mi giro verso di lui.
"Mi dispiace mio signore ma penso che questo non sia ne il luogo ne il momento adatto per-"
Un grido mi fa bloccare e mi giro immediatamente, chiudo gli occhi analizzo il territorio, Dimitry è nella foresta davanti a noi, ha appena ucciso un'altra Sydere.
"Max..." dice la ragazza preoccupata.
"Viene da li" dice lui indicando la foresta, corre verso l'urlo.
"No, è una trappola" dico seguendolo.
Lo seguo, ma mi blocco,  il ragazzo ve verso la bambina e in un attimo una freccia gli si conficca nel petto, lui cade in ginocchio e esala il suo ultimo respiro.
"Mio dio Dimitry, cos'hai fatto!" dico in un sussurro.
"Io....io...n-non volevo Cloe non..." dice Dimitry che mi guarda mortificato, sembra spaventato anche lui, guardo la ferita del ragazzo e quella della bambina, non ho abbastanza anima per entrambi.
"Va via Dimitry, diamine ragazzino sparisci!" Dico furiosa, un vento fortissimo suffia nell'area circostante.
"Maledizione!" Urlo al vento, do un pugno a terra.
Il mio corpo si illumina, riunisco le anime e cerco di unirne più che posso "cosa stai facendo?" dice Erry serio.
"Non ho abbastanza anima per entrambi scemo" dico innervosita.
"Allora fai un contratto con me" dice lui divertito.
"Max" dice la ragazza in un sussurro, guarda il suo corpo a terra,  mi giro e le sorride dolcemente, le porgo una mano.
"Vieni qui" dico dolcemente, si avvicina esitante, si abbasso accanto al corpo del ragazzo, incapace di trattenere le lacrime.
"Tieni molto a lui?" Dico dolcemente.
"Moltissimo" dice annuendo.
"D'accordo allora" passo dall'altra parte del suo corpo, metto due dita sul suo petto e gli do un po delle anime che ho dentro di me.
Il suo petto si alza improvisamente e lui ricomincia a respirare, la ragazza comincia a piangere.
"Max..." dice lei dolcemente
Sorrido, mi alzo e mi appoggio a un albero, il cedimento sta già arrivando.
"Non ci posso credere" dice Erry divertito "ti massacri piuttosto che fare un contratto con me?"
"Decisamente" dico con tono solenne e divertito.
"CLO!" delle voci attirano la nostra attenzione.
Fischio e Gii mi atterra sul braccio.
"Gii, vai da Chris e digli che abbiamo un'altra Sydere oh e....digli che arrivo tra qualche minuto" dico dolcemente.
Do un bacio sulla testa dell'aquila che si trasforma in un ragazzo bellissimo.
"Non chiamarmi solo per queste cose" dice con voce calda ma dolce.
"Lo so che in fondo ti fa piacere" dico divertita, il ragazzo apre lentamente gli occhi, Gii sbuffa e se ne va.
"Max!" Dice la ragazza contenta, lo abbraccia fortissimo.
"Gwenny, mi stai strozzando" dice lui ridacchiando.
"Non devi andartene via così, non conosciamo questo posto e potrebbe essere pericoloso, sei morto ti rendi conto?" Dice innervosita.
Non sono di questo mondo ma allora come sono entrati?
Il ragazzo sorride e si mette a sedere, la abbraccia dolcemente "scusa Gwenny" le da un bacio sui capelli e lei scoppio in lacrime.
Il nero mi avvolge e Jane, Hana e Sam mi corrono vicino.
Erry pov's
"CLOE!" Dicono tutte insieme.
"Erry...." dice Hana dolcemente "non è morta vero?"
mi avvicino a Cloe e sorrido "no, non è morta ma quando da la vita a qualcuno lei perde un anno della sua" dico prendendola in braccio.
"Dove la porti?" Dice la ragazza preoccupata.
"Venite con me"
Mi seguono e io li porto al piccolo lago, c'è qualcuno sull'albero ma facciamo finta di niente, poso il suo corpo sull'acqua, Lali le va vicino.
Cloe amore mio, smettila di essere così dolce e così aggressiva, mi fai impazzire tutte le volte, con le tue parole non dette, i tuoi baci, i tuoi abbracci, i tuoi occhi e voglio stare con te anche se non me lo permetterai non mi interessa.
"L'ha fatto di nuovo?" Dice Lali dolcemente, distogliendomi dai miei pensieri.
Annuisco, mi inginocchio e le bacio una mano tengo le labbra sulla sua pelle per un po e il suo corpo si illumina.
Le do un po della mia anima, lei chiude la mano in un pugno.
"Non farlo" dice in un sussurro.
"Con questo contratto my lady ti giuro fedeltà eterna, ti servirò fino alla morte, potrai fare di me ciò che vuoi poiché ora sono il tuo servo e il tuo schiavo, la mia anima ti appartiene così come il mio corpo e la mia mente" dico serio.
Non mi fermerò ora, devo farlo amore mio.
"Non sigillare il contratto, con farlo di nuovo, Erry se lo fai soffrirai di nuovo" dice lei sedendosi, sembra spaventata o forse....preoccupata.
"Il contratto è sigillato" dico serio, il corpo di Cloe si illumina ancora e un vento caldo ci avvolge.
"Ti avevo detto di non farlo Erry" dice mettendo una mano sulla mia guancia.
"Non importa cosa succederà Clo, voglio starti accanto, voglio viverti in ogni momento, ti ho aspettato per sei anni e ora non ti lascerò più andare" dico dolcemente.
Lei mi da un bacio il vento si ferma, ci stacchiamo "con questo contratto io in quanto tua padrona, ti prometto di proteggerti e di aiutarti quando ne avrai bisogno, non ti abbandonerò mai poiché da ora tu sei il mio fedele servitore e io la tua fedele padrona, il contratto è sigillato" dice sorridendo.
Mi alzo lentamente e le porgo una mano, la afferra saldamente e la tiro su, improvvisamente si irrigidisce.
"La bambina" dice in un sussurro.
"Quale bambina, ne avevi tre attorno" dico confuso.
"Quella morta?" dice la ragazza.
Lei annuisce "si"
"Due ragazzi alti, insieme all'aquila l'hanno presa e portata da qualche parte" dice sorridendo dolcemente.
"Ti ringrazio" dice Clo sospirando "come vi chiamate ragazzi?"
"Io sono Max" dice il ragazzo sedendosi sull'erba a gambe incrociate.
"Io sono Gwendaline, ma potete chiamarmi Gwenny" dice lei educatamente.
"Voi non siete di questo mondo, tuttavia state cercando mia madre"
"Ehm...se posso....dove siamo esattamente" dice il ragazzo con un bel sorrisone.
"Questo regno non ha un nome...." dice Cloe pensandoci, i suoi occhi si illuminano.
"Cloelandia" dico divertito.
"Smettila fai il serio Erry, comunque non siamo sulla terra, questo è un mondo che una ragazza creato per le creature che nel mondo umano non sapevano come fare altrimenti" dice Cloe dolcemente.
"Clo ma cosa-?" Dico stupito, mi da un pizzicotto dietro la schiena.
Ma cos'ha intemzione di fare?
Cloe pov's
"L'ha creato una ragazza?" Dice Gwenny stupita, annuisco.
"Comunque signori, io sono Cloe e lui è Erry, se posso....come siete arrivati qui? siete un tritone e una sirena non dovreste essere sulla terra" Dico educatamente.
"È una storia lunga....ci siamo sposati e la dea Ondina ci ha sottoposto a un rito che hanno superato tutti i sovrani della mia famiglia, ci aveva detto di rimanere sulla terra per una settimana senza toccare l'acqua del mare, ma quando il nostro popolo era in difficoltà siamo entrati in acqua senza esitazione e abbiamo superato il rito" dice la ragazza.
"Ma qualcuno ha parlato alla dea con sfrontatezza, lei si è...adirata...ehm sentite posso parlare normalmente?" Dice Max sorridendo.
"Certo fratello, parla normalmente anch'io mi sono stancata di parlare così" dico divertita "ma ehm...scusatemi un minuto"
Muovo un dito e Dimitry vola verso di me, ha gli occhi gonfi di pianto, gli asciugo una lacrima e lui distoglie lo sguardo.
"Vuoi uccidermi?" Dice Dimitry dolcemente.
"Sarebbe un'idea, ma dovrai venire con me e smettere di uccidere se non in casi estremi" dico sorridendo dolcemente.
"Dove?" Dice lui spaventato.
"Alla villa ovvio, ma prima scusati con il ragazzo per averlo ucciso" dico divertita.
"Scusami ragazzo per averti- Cloe ma sei stata tu a dire che il nostro destino è sterminare" dice alzando un sopracciglio.
"Si ma nom devi uccidere chi non centra niente" dico ridendo.
"In realtà non dovresti proprio uccidere" dice Erry "ma a Cloe diverte combattere"
"e fai combattere dei bambini?" Dice la ragazza scioccata.
"No, sono io a combattere" scoppio a ridere "dopo ti spiego, ora dovete incontrare mia madre giusto?" Dico continuando a ridere.
Loro annuiscono, torniamo a palazza chiacchierando, porto Dimitry con me gli cambio i vestiti trasformandoli in uno smoking blu notte.
Arriviamo davanti all'ingresso "li ho controllati, sono a posto e sono con me, possono entrare" dico sorridendo alle guardie.
"Ma..." prova a ribattere uno, stringo gli occhi a fessura.
"Qualcosa da ribattere" dico minacciosa.
"Oh, no mi scusi" dice abbassando lo sguardo.
"Bene" apro la porta ed entriamo, il fiore mi blocca offrendomi un piccolo iris bianco, guardo il alto e sorride, prendo il dono offertomi, con una mano ci faccio un giro attorno racchiudendolo in una piccola sfera di ghiaccio, lo rimpicciolisco e ne faccio una collana.
Guardo in alto e il fiore si illumina, mi giro e Gwenny guarda la collana incantata, a lei il fiore offre una rosa rossa, le vado vicino, trasformo la rosa esattamente come ho fatto con l'iris e lei la mette al collo.
"Stai benissimo" dico sorridendo "grazie fiore"
Erry mi porge un braccio "forse ora dovremmo andare"
"Concordo" dico sorridendo, gli afferro il braccio e andiamo verso le porte della sala, entriamo e Jambon annuncia i nomi dei due invitati, faccio apparire un bicchiere d'acqua.
"Riprendi fiato Jambon, non fa bene alla tua salute urlare troppo" dico sorridendo dolcemente.
"È il mio lavoro mia signora" dice sorridendo, si alza il cilindro che non mi ero accorta avesse e si inchina.
Scendiamo le scale lentamente e di nuovo gli occhi sono puntati su di me.
"Odio quando mi gurdano, Erry io non sono più nessuno non è giusto" mi lamento.
"Cloe tu non sei nessuno? Stai scherzando spero, tu sei tutto per queste persone sei il loro punto di riferimento, ancora più di Daniel" dice sottovoce ridendo.
"Ma Daniel è il loro re" dico stupita.
"E tu sei la creatrice, una specie di dea per loro" dice sorridendo, finiamo di scendere le scale e andiamo ai tavolini dedicati ai drink.
Prendo un bicchiere di angelo azzurro e Gwendaline mi guarda con interesse.
"Ti piace?" Dico divertita.
"Reggo bene l'alcool" dice sorridendo, prende un bicchiere di whisky.
Beviamo "Gwenny" "Clo" dicono Erry e Max contemporaneamente.
"Che c'è?" Diciamo noi all'unisono.
"Andiamo Max, siamo ad una festa" dice Gwenny bevendone un'altro.
"Anche se è in stile medioevale tutto potrebbe cambiare, trasformandosi in una super festa notturna" dico divertita.
"Cloe non vorrai...." dice Erry guardandomi male.
"Andiamo Erry, sono ore che i musicisti suonano sta lagna è ora di cambiare musica" dico sorridendo.
Un vento fresco ci raggiunge "bambini venite qui" dico al vento.
"Ma non possono sentirti, sei già sbronza?" dice Gwenny.
"No, reggo bene anch'io, guarda" dico indicando i bambini che escono dalla folla e vengono da me.
"Incedibile!" Dice a bocca aperta.
"Il controllo del vento permette molte cose, tuttavia è un potere molto raro ch ne racchiude altri di conseguenza, qui sono l'unica a possederlo" dico sorridendo, mi abbasso all'altezza dei bambini "vi va di cambiare musica?"
Loro esultano e saltellano "Erry, prima balleresti con me addicted to you di Shakira?" Dico divertita.
"Vuoi ballare quella?" Dice alzando un sopracciglio.
"Ovvio, ma se vuoi la ballo con Dan" dico sorridendo maliziosamente.
"Non provocarmi Clo" dice flrtando.
"Io non sto facendo niente, boss" dico dolcemente.
"Clo, Erry avete finito di flirtare?" Dice Jean incrociando le braccia al petto.
"Jean è gelosa!" Dico divertita.
"Non sono gelosa" dice mentre un fulmine spaventa tutto nella sala, sorrido divertita guardando la finestra.
"Oh, ecco mia madre" dico cambiando discorso.
Sta parlando con Dan vicino alla finestra, ridono e scherzano insieme, andiamo tutti verso di loro, mi avvicino le metto le mani sugli occhi e lei sussulta.
"Chi sono?" Dico con voce roca, imitando alla perfezione quella di Zeus.
"Sembri Zeus ma sei Cloe" dice divertita.
"Brava mamma, sei un genio in tutto e per tutto" dico spostandomi al suo fianco.
Sposto i capelli color argento su una spalla e li accarezzo dolcemente.
"Mamma loro sono: Gwendaline e Max, dicono che la dea Ondina li ha mandati qui, ma non sono di questo mondo" dico sorridendo.
"Tu sei la figlia della dottoressa delle fate vero, ho saputo della scomparsa di tuo padre, mi dispiace molto ma ho saputo che ti sei sposata con l'attraente giovanotto al tuo fianco, Max giusto? E siete saliti al trono" dice Selene sorridendo.
"Ottimo riassunto mia dea, è un piacere fare la sua conoscenza" dice Max baciandole la mano.
Zefiro si avvicina sorridendo "Selene, lei è...." dice guardando Gwenny, mia madre annuisce "finalmente ci incontriamo ragazza dalla doppia vita, ti ho osservato attentamente, sei una ragazza tutto pepe ma davanti alle sfide non ti arrendi mai, Cloe hai trovato un'amica perfetta" dice guardandomi, io e Gwenny ci guardiamo.
"Zefiro sei uno stalker" dico sospirando.
"No, sono un Dio" dice ridendo.
"Siamo in incognito" dice mia madre dandogli una sberla, gliela do anch'io per puro divertimento.
"Ehy! E la seconda per cos'era?" Dice guardandomi.
"Per divertimento" dico stringendomi nelle spalle.
I ragazzi e mia madre ridono, mentre Zefiro mi guarda male, sorrido e gli do un bacio sulla guancia "io sono una brava ragazza, lo sai"
Scuote la testa sorridendo, volo verso l'alto, un ragazzo mi guarda e sorride "i vecchi sono andati tutti!" Mi urla divertito.
"Perfetto grazie" dico scendendo, cambio i vestiti di tutti, e li trasformo in vestiti da discoteca.
"Cosa succede?" Dice Gwenny illuminandosi.
"Ora ci si diverte!" Dico sorridendo.
"Cloe, tu sei impazzita!" Dice Dan divertito.
"Lo so, no Cloe no party" dico divertita, vado al centro della sala "ragazzi, stasera si fa festa, bevete a quantità industriale voglio vedervi sbronzi come due anni fa alla festa di compleanno di Erry" dico ai ragazzi presenti nella sala, urli eccitati e divertiti si alzano dai ragazzi presenti.
Batto le mani due volte e tutti sono vestiti da discoteca, faccio un cenno al ragazzo di prima che fa partire musica tunz tunz.
Alcuni cominciano a ballare mentre altri si buttano sull'alcool, esco sul balcone e mi butto di sotto atterrando in piedi, poggio una mano a terra e un cerchio bianco, con diversi ghirigori al suo interno, compare sotto il palmo, alzo una bariera invisibile e insonorizzata.
"Cosa fai?" Dice Dan uscendo con i ragazzi, salto di nuovo di sopra.
"Alzo una bariera che non fa uscire alcun suono" dico sorridendo, do una pacca sulla spalla di Daniel "sai re, le persone potrebbero pensare che non sei noioso e sarebbe un grande peccato, rovinare la tua immagine" lo prendo in giro.
"Simpatica" dice sarcastico, gli facio la linguaccia e guardo il ragazzo.
"Alza Rom!" Dico ad alta voce, la musica si alza e io sorrido, alzo il pollice e lui sorride.
"Avevi già architettato tutto vero?" Dice Dan divertito.
Lo guardo "chi io?" Dico puntandomi una mano al petto in modo plateale "ovvio"
Scoppiano tutti a ridere, tiro Dan per un braccio "ragazze!" Delle ragazze di bell'aspetto mi guardano sorridendo, si illuminano vedendo Dan "è tutto vostro" dico loro, mi avvicino all'orecchio di Dan "divertiti, te lo sei meritato" lo spingo verso le ragazze, Erry sorride vicino a me, alzo gli occhi al cielo e spingo anche lui, le ragazze sembrano affamate e ballano e si strusciano contro i ragazzi che sembrano terrorizzati, Gwenny e Max sono già in pista e i bambini si divertono, sorrido e vado sul balcone, mi siedo sul muretto in pietra.
La mano calda trova di nuovo contatto con la mia pelle 'goditi il momento principessa' dice la voce, sussulto e mi giro di scatto, come al solito non c'è nessuno, comincio ad avere un po di paura, guardo il cielo e sospiro, canticchio e guardo i ragazzi ballare.
Uno spirito della notte si avvicina alle mie spalle, è quello dell'altra sera, lo riconosco dal suo odore.
Con il vento lo porto davanti a me, lui mi guarda spaventato e un po imbarazzato.
"Ciao" dico sorridendo.
"Ciao...." dice imbarazzato.
"Cosa ci fai qui?" Dico dolcemente, lo faccio sedere accanto a me e guardiamo l'interno.
"Sono....sono venuto....per...per ringraziarti" dice balbettando imbarazzato.
"Se è per quando ti ho guarito, l'ho fatto con piacere, non c'è bisogno di ringraziarmi" dico sorridendo, gli scompiglio i capelli blu sulla testa, paffuta.
Sorride imbarazzato, metto giù la mano, butto indietro la testa e guardo il cielo, sorrido.
"Perché l'hai fatto?" Dice dopo qualche minuto di silenzio.
"E perché non avrei dovuto farlo?" Dico girando la testa per guardarlo.
"Ti abbiamo torturato nei sogni e abbiamo letto il tuo cuore, contro la tua volontà" dice sorpreso.
"Si bhe, non sono una persona che rimugina sul passato, se ricordassi tutto ciò che le persone mi hanno fatto senza perdonare allora dovrei uccidere mezzo mondo" dico divertita.
"Ma hai ucciso Zeus" dice corrugando la fronte.
Abbasso lo sguardo e sorrido tristemente "lui...ha ucciso mio padre, ha ucciso tutte queste creature e voleva uccidere me e mia madre" dico dolcemente "tuttavia per ucciderlo sono morta, ho distrutto e ricreato questo mondo, ridando un po della mia anima a tutte queste persone"
"E perché hai creato anche noi?" Dice curioso, i suoi occhi neri brillano alla luce della luna.
"Voi siete nati dalle mie paure e dai miei timori, nel mondo precedente non esistevate" dico sorridendo.
"Quindi tu sei la nostra creatrice?" Dice saltando in piedi, rido divertita e la mia risata risuona nell'aria circostante, Dan, Gwenny, Erry e Max mi guardano.
Il suo entusiasmo è buffo, continuo a ridere fino a farmi venire il mal di pancia, lui si risiede a gambe incrociate, tiene lo sguardo basso imbarazzato.
"Si penso tu possa chiamarmi così" dico asciugandomi le lacrime, alza la testa leggermente per guardarmi, sorrido e gli do un bacio sulla fronte.
"Come ti chiami?" Dico divertita, le sue guance sono arrossate dall'imbarazzo.
"Io...non ho un nome...nessuno di noi ce l'ha" dice pensandoci.
"E come fate a chiamarvi?" Dico sorpresa, lui abbassa lo sguardo tristemente.
"Siamo rimasti in quattro, non abbiamo bisogno di nomi" dice con un filo di voce, un rumore dalla foresta lo fa girare di scatto, sorrido.
"Vai tranquillo, ci rivedremo presto" dico sorridendo.
"È....stato bello parlare con lei" dice dolcemente, salta giù dal muretto e corre nella foresta.
Torno a guardare i ragazzi che ballano, ma la mia visuale è coperta da Erry, che mi guarda severo, la sua camicia e mezza aperta e i suoi capelli sono scompigliati, cerco di soffocare una risata, fingendo un colpo di tosse senza però riuscirci, lui alza un sopracciglio.
Mi da un bacio facendomi tacere , ci stacchiamo "ben ti sta" dice divertito.
Sorrido e gli tocco il collo dove i segni di un rossetto gli macchiano la pelle, mi guardo le dita e le sfrego.
"Lampone" dico divertita.
"Cos'è?" Si tocca il collo e si guarda le dita sporche di rossetto, lo guarda disgustato "che schifo, toglilo perfavore" diche con una smorfia, sorrido divertita e gli tolgo il rossetto con il pollice, lo mordo senza stringere i denti, rabbrividisce, sorrido e soffio sul suo collo, indietreggio con la testa e volo oltre di lui, appoggio i piedi a terra, metto una mano sul muro, lo guardo con le coda dell'occhio mentre entro dentro.
Mi guarda divertito, vado al tavolo delle bevande e mi bevo un cocktail di quelli corretti pesantemente, mi appoggio al muro con la schiena e sorrido nel vedere Erry che mi viene in contro con la sua camminata sexy, mi mordo il labbro inferiore, i suoi occhi luccicano di desiderio, mi blocca al muro e sorride.
Si tiene a qualche centimetro di distanza, metto un dito nel passante dei suoi jeans e lo tiro verso di me, lo bacio e lui azzera completamente la distanza tra i nostri corpi.
Ci stacchiamo per riprendere fiato "sei così impazziente mia signora"
"Più di quanto credi" dico sorridendo.
Mi bacia di nuovo e stavolta con più forza, dei gridolini di stupore attirano la nostra attenzione, ci stacchiamo e guardiamo i bambini che ci guardano sorpresi.
Io ed Erry ci guardiamo e scoppiamo a ridere, ci stacchiamo, metto le mani nelle tasche posteriori dei jeans e sorrido.
"Andiamo a ballare ragazzi" dico andando verso la pista da ballo, Gwenny sta ballando la break dance con una ragazza dai capelli lunghi, blu, sorrido divertita.
Vedo Cami entrare dalla porta principale con i capelli raccolti in una coda alta, ha dei jeans neri attillati e una canottiera nera.
Un ragazzo dai capelli biondi va da lei e le prende una mano aiutandola a scendere.
Sorrido guardandola, Cami si avvicina alla ragazza dai capelli blu, tutti i ragazzi la acclamano, si danno il cambio, comincia a ballare, è migliorata in questi anni.
La osservo attentamente, Gwenny sembra entusiasta, le vado vicino, mi sorride con un cenno della testa entriamo in pista e ci scateniamo, fino al contrattacco, ci diamo il cinque ridendo.
"Te la cavi bene sulla pista regina" dice divertita.
"Anche tu regina" dico sorridendo.
Guardiamo Cami e altri ragazzi venire avanti, mi guarda beffarda, mi sta sfidando, tutti vanno indietro lasciando solo Cami, fa la verticale e un salto all'indietro, indietreggia con stile invitandomi con lo sguardo, continua a ballare.
Gwenny fa un passo avanti, le metto una mano sulla spalla sorridendo senza distogliere lo sguardo da Cami, lei indietreggia divertita, entro in pista e lascio che il mio corpo sia trasportato dalla corrente, in modo sensuale ma forte e risoluto, mi abbasso sulle ginocchia e faccio ondeggiare il sedere in modo sexy, fischi di approvazione si alzano dal publico maschile, mi raddrizzo e delle mani calde si fermano sui miei feanchi, mi giro e sorrido.
"Ti stavo aspettando" dico sorridendo ad Erry, metto una mano sulla sua spalla e butto in dietro la parte superiore del corpo, mi tiro su lentamente e sorrido.
Cami entra in pista con il ragazzo biondo e noi indietreggiamo sorridendo.
Cami balla in modo sensuale attorno al ragazzo che segue la musica e assiste Cami.
Gwenny ride divertita "adoro questo posto!" Dice sorridendo.
"Sei pronta?" Dico prendendole una mano, lei annuisce.
Entriamo in campo e balliamo, in quealche secondo ci raggiungono anche Max ed Erry, balliamo come se non avessimo fatto altro per tutta la vita e adoro questa cosa.
I ragazzi si inginocchiano e uniscono le mani davanti a loro, posizioniamo il piedi sulle loro mani e facciamo una capriola all'indietro, facendo uscire la squadra di Cami dalla pista.
Molti applausi si alzano dal pubblico, Cami mi guarda male e io alzo un sopracciglio scocchiando la lingua contro il palato.
Vado verso il tavolo delle bevande, passo tra la gente nel modo più naturale possibile, ma ho una voglia matta di vantarmi della vittoria.
"Ammirevole figliola" dice mia madre venendomi vicino,  beve un bicchierino di vodka.
"Siete ancora qui?" Dico sorpresa.
"Certo, ma la ragazza che ballava contro di voi non è Cami?" Dice confusa.
"Si ma...sembra che abbia iniziato ad odiarmi, ma d'altra parte non la biasimo, l'ho abbandonata a se stessa nel momento in cui aveva più bisogno di me" dico sforzandomi di sorridere.
"Ti senti in colpa?" Dice dolcemente.
"Da morire" dico dolcemente guardo la finestra e cammino con il bicchiere di whisky in mano.
Appoggio i gomiti sul muretto e tengo il bicchiere in mano, un vento fresco mi accarezza il viso, salto giù e vado verso la stalla.
"Kin" dico vedendo il mio cavallo, lui nitrisce e muove le zampe contento, sorrido e gli accarezzo il muso appoggio la fronte al suo muso e chiudo gli occhi.
"Kin....mi sento terribilmente in colpa" dico dolcemente, lui muove le testa, si gira di lato e muove la testa invitandomi a salire.
Apro la sua porta e salgo in groppa, parte al trotto "grazie Kin" nitrisce, Erry, Gwenny e Max sono sul balcone e mi chiamano urlando, le lacrime mi bagnano il viso lentamente, li ignoro e Kin corre nella foresta.
Mi guarda come per chiedere dove deve portarmi "portami dove vuoi" dico dolcemente, appoggio la fronte sul suo collo, mi porta sulla spiaggia, comincia a camminare lentamente sulla riva, guardo il riflesso della luna sul mare, respiro il profumo salmastro che il vento mi porta, un ragazzo è disteso sulla sabbia, sembra morto.
"Kin fermati!" Dico preoccupata, si ferma e io scendo, vado vicino al ragazzo e mi inginocchio.
Gli sento il battito, è solo svenuto, lo scuoto lentamente.
"Ehy, ragazzo, svegliati" dico dolcemente, i capelli mi ricandono di lato.
Lui apre gli occhi lentamente, mi sposto mentre si mette a sedere, faccio apparire una bottiglietta d'acqua e gliela porgo.
"Grazie" dice prendendola, beve lentamente, mi alzo e torno da Kin.
Salgo sul cavallo "aspetta!" Dice il ragazzo mentre Kin fa un passo in avanti, accarezzo il collo del cavallo che si ferma, guardo il ragazzo.
"Qual'è il tuo nome?" Dice alzandosi, viene verso di me.
"Mi chiamo Cloe" dico seria.
"Io mi chiamo Livius" dice inchinandosi, faccio un cenno con la testa, Kin è impaziente, fa un passo avanti e poi uno indietro.
"Ti sei svegliato no? Ora posso andare" dico seria.
Lui mi guarda confuso "Kin vai" dico dolcemente, il cavallo ricomincia a camminare, in lontananza vedo qualcuno che corre verso di me.
Faccio girare il cavallo "è Erry, corri Kin corri!" Dico velocemente, Kin obbedisce e fa un passo in avanti, si blocca qualcun'altro arriva dalla parte opposta, dalla foresta invece arriva Gwenny su un meraviglioso cavallo bianco, Kin guarda i tre cavalli senza sapere che fare, indietreggia.
"Kin, stai buono bello" dico accarezzandogli il collo "ti fidi di me?"
Lui nitrisce annuendo, lo faccio girare verso il mare e creo una passerella fino a un'isola di cui nessuna sa l'esistenza,  man mano che passimo correndo la passerella si sgretola.
Arriviamo sull'isola, siamo soli scendo da cavallo e mi siedo sulla sabbia, lui si sdraia e io mi appoggio a lui, mette il muso vicino alla mia gamba destra per tenermi al caldo, sorrido.
"Kin...sono stata cattiva con Cami, l'ho abbandonata, l'ho lasciata sola  e-" l'immagine proiettata di mio fratello appare davanti a me, mi guarda male.
"Cosa vuoi fratello?" Dico fredda.
"Dove sei?" Dice serio.
"Su un'isola"
"Dove?"
"Di a Erry, che tornerò ma non ora, gli ho detto che non voglio nessuno che non sia Kin" dico seria.
"Cos'è successo?" Dice addolcendo il fono della voce.
"Niente" dico tirando un sorriso.
Kin nitrisce e mi indica il mare con la testa, alzo lo sguardo, il mare sembra molto agitato, sospiro.
"Quasta non ci voleva"
"Cosa succede?" Dice preoccupato.
"Il mare è agitato" dico con nonchalance.
"Come tornerai?" Dice Gwenny comparendo accanto a Marco.
"Volando" Kin alza la testa di scatto e mi guarda male, rido "se riesco a convincere Kin, tornerò volando se no vedrò di aprire un portale" dico divertita.
"Oh, ragazzi avete visto il tipo sulla spiaggia?"
L'inquadratura si sposta e inquadra un ragazzo, seduto di fianco a Max, con una coperta sulle spalle.
"Oh si, è proprio lui" dico annuendo "ragazzo stai bene?"
Lui alza lo sguardo e mi guarda sorpreso, annuisce in silenzio.
Delle voci attirano la mia attenzione.
"Cloe chi-?" Dice mio fratello lo zittisco con una mano, stringo gli occhi a fessura "Ignis!" Dice.
Metto una mano mell'immagine, gli passa attraverso e la posiziono sulla bocca di Marco.
"Taci!" Dico seria, lui annuisce e io ritiro la mano, appoggio l'altra a terra e rendo invisibili, sia me che Kin.
"Ora si che le cose si fanno divertenti" dico alzandomi "kin non muoverti"
Lui si alza e sta fermo, sorrido, vedo Ignis con qualcuno in braccio, faccio apparire la sfera arancione di fronte a me.
"Cosa stai combinando vecchia volpe?" Dico divertita, apro un portale "entra Kin" lui obbedisce ed entra lentamente, sorrido.
"Cloe, Erry dice che l'effetto del ciondolo sta scomparendo" dice Marco preoccupato.
"Lo so, lo avverto, fallo avvicinare allo schermo" dico guardandoli.
Erry compare furioso, sull'immagine,  metto dentro una mano, gli afferro il braccio e lo tiro dalla mia parte, passa e il ciondolo si illumina.
"Benvenuto" dico divertita.
"Sei un mostro" dice innervosito.
"Lo so, lo sono sempre stata e non cambierò per nessuna ragione al mondo, mi piace essere come sono" dico camminando verso il bosco che ricopre buona parte dell'isola.
"Bhe è anche questo che mi piace di te" dice sospirando.
Seguiamo Ignis fino a un piccolo tempio, su di esso è eretta la statua di una divinità.
La bambina si dimena spaventata,  c'è un altare davanti alla statua e su di esso ci sono un pugnale e una spada.
"Un sacrificio" dice Erry sottovoce.
Fa un passo avanti ma lo fermo "aspetta" dico sottovoce, guardo attentamente.
Ignis stende la bambina sul tavolo e la blocca, lei piange e cerca di liberarsi.
"Cloe..." dice Gwenny spaventata.
Le sorrido dolcemente "Gwenny vieni qui vicino" lei si avvicina esitante e appoggia una mano sullo schermo, metto la mia svulla sua e sorrido.
"Promettimi una cosa" lei annuisce "non guarderai finché io non ti dirò di farlo" dico dolcemente.
Annuisce e chiude gli occhi, sorrido.
Una freccia viene scoccata verso Ignis che si ferma e si trasforma,  guarda il ramo di un albero ma non c'è nessuno, si trasforma in volpe e scappa via.
Un fruscio tra le foglie la segue, annullo l'invisibilità e ci avviciniamo alla bambina che piange disperata "Gwenny puoi aprire gli occhi" dico dolcemente.
"Ehy, piccola" dico dolcemente.
lei mi guarda terrorizzata "Non farmi del male" dice con le lacrime agli occhi.
"Oh, no tesoro, non ti voglio fare del male, sono Cloe" dico dolcemente, le slego i polsi cercando di non farle male.
"Ma tu eri morta" dice terrorizzata.
Sussulto "già....come ti chiami?" Dico cercando di cambiare discorso.
"Stella, sei un fantasma?" Dice spaventata.
Scoppio a ridere "no non sono un fantasma, non sono mai passata dall'altra parte e direi che ora sono di nuovo nel mio corpo  che devo ammettere non è cambiato di un millimetro" dico sorridendo.
"No credimi è cambiato" dice Erry divertito.
Scuoto la testa divertita, prendo in braccio la bambina, apro un portale aprendolo "meglio andarcene via di qui" dico seria, entriamo apparendo direttamente in biblioteca, metto giù la bambina.
"CLO!!!!!" dice Loris illuminandosi "sono giorni che non vieni a trovarci!!!"
Sorrido "Loris sono venuta l'altro ieri" dico divertita.
"Ci sei mancata lo stesso" dice Boris comparendo da dietro la scrivania, il suo studio è in un passaggio segreto sotto la scrivania.
"Come va con il libro?" Dico sorridendo.
Me lo mostra fiero "finito" dice divertito.
Leggo il titolo 'Lux' sorrido e lo prendo "non vedo l'ora di leggerlo"
Marco entra nella stanza seguito da Gwenny e Max, mi abbraccia fortissimo.
"Woooo troppe coccole in poche ore fratello"  dico sorpresa e divertita.
"Che importa, non farlo mai più" mi dice in un orecchio.
"Hai così tanta paura che me ne vada di nuovo?" Dico dolcemente.
"Mi hai abbandonato" dice tristemente.
"Lo so e mi dispiace tanto, non avrei dovuto farlo" dico allontanandolo un po.
"Vuoi farmi piangere?" Dice divertito.
"No se volessi farti piangere ti farei le ceretta" dico ridendo.
"Ah no, non ho peli" dice facendo un passo indietro.
La bambina è nascosta dietro Erry "forse è meglio se torniamo alla villa, è tardi anche per i bambini" dico senza smettere di guardarla.
"Io accompagno la bambina a casa" dice Erry, guardo la bambina che scuote la testa freneticamente.
"Vuoi che ti accompagno io?" Dico abbassandomi, scuote la testa "non vuoi tornare a casa?"
Stringe gli occhi e scuote la testa più forte, li riapre, mi guarda e i suoi occhi sono lucidi, le sorrido dolcemente e apro le braccia, corre verso di me e preme la testa sul mio petto scoppiando in lacrime.
La abbraccio e le bacio la testa, la tiro su, mi mette le braccia attorno al collo stringendosi a me, le accarezzo la schiena dolcemente.
"Va tutto bene ora, non piangere tesoro" dico dandole un bacio sulla guancia morbida.
"Vado io a chiamare i bambini" dice Marco dolcemente, Erry lo segue e io mi siedo con la bambina sul divando, Gwenny e Max si guardano, lei si tocca la pancia, lui sorride e le da un bacio.
"Vento che soffi, nel cielo blu,
Ascolta la mia melodia,
Vento che gli alberi,
Fai sussultar e i dolci fiori,
Qui arriveran, porta il mio cuore,
Mio dolce amor,
Dove il ciel finirà,
Chi mi sta accanto, poi vedrà,
Porta nel cuore, la pace che,
Il mio dolce amor sentirà
Oh vento caro, che porti già,
I miei sentimenti, dove un giorno arri-verò,
Ofrimi sogni, mio dolce amor,
Pieni di felicità,
Dormi mia cara, ora che sai,
Che questo vento ti cullerà,
Dormi mio piccolo dolce,
amor, che il vento,
ti pro-te-gge-rà" canto dolcemente.
La bambina si addormenta, sospiro e sorrido guardandola, Gwenny si siede accanto a me.
"C'è una domanda che mi ronza nella testa da un po" dice mentre metto la bambina sul divano di fronte noi.
"Spara" dico sorridendo.
spazio me
Nel mare che mi culla dolcemente troverete lo stesso capitolo solo che dal punto di vista di Gwenny

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