I want to marry you- Regulus Black

3

Leila stava camminando verso il Lago Nero, pensava che fosse il posto perfetto per liberare la sua mente, ma prima che potesse arrivarci, sentì qualcuno chiamare il suo nome.

"Lila! Vieni qui!"

Si girò, cercando la fonte della voce. Vide un piccolo gruppo di ragazzi Serpeverde seduti sotto un albero, poi capì chi le stava gridando.

"Blaise!" Sorrise.

Andò verso di lui e il suo gruppo felicemente, e quando si fermò vicino a loro, Blaise si alzò da terra.

"Ciao, splendore", sorrise, salutando la ragazza con un grande abbraccio, che lei ricambiò.

A Leila piaceva molto Blaise Zabini. Una volta lui vide che lei stava facendo fatica nella classe di volo e si offrì di aiutarla, cosa che rese la Tassorosso estasiata. Lei accettò il suo aiuto, ma lui non poté fare molto alla fine, lei sembrava avere troppa paura delle altezze. Ciononostante, era comunque grata.

"Ciao", gli sorrise in alto, era molto più alto di lei, poi diede un'occhiata ai suoi amici.

Blaise era in compagnia di Noah Diggory e Regulus Black. La ragazza guardò per qualche secondo Black, che aveva un'espressione vuota sul viso, ma non ne fu sorpresa. Si voltò di nuovo verso Blaise con un sorriso.

"Come stai?" Chiese al suo amico.

"Bene", scrollò le spalle. "Tutto sta andando come previsto. Cioè, non tutto, ma..." Si lasciò sfuggire una risatina.

"Sì", sospirò la ragazza, capendo a cosa si riferiva.

"Cosa ne pensi di questa nuova legge?" Chiese Blaise.

"Non lo so, dipende".

"Da cosa?" Lui aggrottò le sopracciglia.

"Da chi verrò accoppiato".

Blaise le sorrise, annuendo.

"In realtà stavo andando al Lago Nero per schiarirmi le idee su tutto questo" disse lei.

"Oh, capisco. Vai pure, allora. Non volevo interromperti".

"Non c'è problema".

"Ci vediamo domani, sì?" Chiese Blaise con un sorriso.

Leila si limitò ad annuire, sorridendo verso di lui. Salutò, poi i suoi occhi incontrarono di nuovo quelli verdii. Gli offrì un sorriso leggero, poi si voltò e iniziò a dirigersi verso il Lago Nero.

Blaise si sedette di nuovo a terra, accanto ai suoi amici. Guardò Regulus, che lo fissava con uno sguardo interrogativo.

"Cosa? È adorabile" sorrise.

Black scosse la testa, con un piccolo sorriso sulle labbra.

Lo è certamente.

Adams si sedette su una roccia, guardando l'acqua, immersa nei suoi pensieri.

"Tra qualche mese sarò fidanzata con qualcuno che forse non conosco nemmeno."

Era un pensiero strano, ma sapeva che si sarebbe dovuta abituare. Non poteva fare nulla per questa nuova legge, quindi sarebbe stato inutile fare una scenata, e comunque lei non era il tipo di persona che lo faceva. Le piacevano le soluzioni pacifiche.

Dopo un'ora di seduta, decise che era ora di tornare dai suoi amici.

Sulla via del ritorno, vide che i tre ragazzi Serpeverde erano ancora lì, seduti sotto l'albero. Stavano ridendo di qualcosa, il che fece sorridere anche Leila. Sperava davvero che avessero un buon anno, credeva che se lo meritassero. Tutti in quella scuola lo meritavano.

Trovò i suoi amici nella Sala Comune e si sedette accanto a Alex su uno dei divani.

"Ehi, Adams", Maria sorrise. "Stavamo solo parlando di chi volevamo mettere in coppia".

"Oh, davvero?" Lei ridacchiò. "E?"

"Beh", Rose le sorrise, "ovviamente voglio essere accoppiata con Chase".

"Non di nuovo, Rose!" Alex scosse la testa, ridendo.

"È proprio destino, basta guardare! Voglio dire, avevo quasi rinunciato a lui, poi lo richiamano per ripetere il suo settimo anno. Deve essere il destino o qualcosa del genere!"

Adams sorrise alla sua migliore amica, ricordando quanto lei parlasse di questo splendido ragazzo dai capelli neri e gli occhi verde scuro, che era un Grifondoro. Quanto fosse coraggioso, e come starebbero bene insieme.

"Beh, io tifo per Chose ( Chase e Rose)" disse la tassorosso sorridendo, e gli altri iniziarono a ridere.

"Grazie per il supporto, ragazza", sorrise, e Leila le fece l'occhiolino.

"Certo."

"Ok, ma personalmente", iniziò Alex, raddrizzando la schiena. "Spero di essere accoppiato con Hermione".

Il gruppo cadde in silenzio. Lo guardavano tutti con sorpresa e incredulità evidenti sui loro volti.

"Dici sul serio?" chiese Maria, rompendo il silenzio.

"Ehi, un ragazzo può sognare", scrollò le spalle.

"Sì, può, solo che non vogliamo che questo ragazzo abbia i suoi sogni infranti", Rose lo fissò con occhi tristi.

"Sì, lo so. Ovviamente verrà accoppiata con Weasley, ho solo pensato... Non importa."

Leila mise un braccio intorno alle ampie spalle di Alex nel tentativo di tirarlo su di morale.

"Non preoccuparti, Alex. Sono sicura che saremo tutti accoppiati con colui che era destinato a noi", sorrise.

"Oh, Lila, tu e le tue citazioni ispiratrici", Maria sgranò gli occhi.

Adams si accigliò, poi le lanciò un cuscino, facendo attenzione a non lanciarlo troppo forte, anche se il cuscino era quasi più morbido di un marshmallow.

"Ehi!" Maria mise il broncio, poi si misero tutti a ridere.

Si sedettero in un comodo silenzio per qualche minuto, ascoltando il suono del fuoco.

"Ma seriamente, ragazzi", Alex guardò i suoi amici. "Non importa cosa succederà domani, voglio che sappiate che potete sempre contare su di me, e so che anch'io posso contare su di voi".

Si guardarono in silenzio, poi tutti si diedero un abbraccio di gruppo.

"Fermatevi, ragazzi! Sto per piangere" disse Maria, facendo ridere gli altri.

Un altro Tassorosso entrò nella Sala Comune, guardando il gruppo con un sorriso.

"Ehi, Liam", gli sorrise Adams, e anche gli altri lo salutarono.

"Ciao a tutti. Sono felice di vedere che vi state divertendo, ma è meglio che ve ne andiate presto, è quasi ora di pranzo".

Si alzarono tutti e iniziarono il loro viaggio verso la Sala Grande per la seconda volta quel giorno, eccitati dal cibo.