I want to marry you- Regulus Black

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Quando arrivò il venerdì, Leila stava quasi per esplodere di eccitazione.

"Non riesco ancora a credere che tu sia così eccitata per questa partita", disse Regulus scuotendo la testa e guardandola dal letto.

Lei indossava un maglione oversize da Tassorosso e si era fatta uno chignon disordinato, fissandolo con uno scrunchie nero e giallo.

"Beh, è meglio che lo sia anche tu, perché hai detto che saresti venuto con me e non voglio portare energia negativa", si rivolse a lui con le mani sui fianchi.

"In fondo è una perdita di tempo, posso già dire chi vincerà".

"Grazie per il sostegno, Reg", sgranò gli occhi.

Afferrò una delle sue sciarpe da Tassorosso e se la mise al collo. Prese in mano una scatoletta ed entrò nel bagno.

Lui aggrottò le sopracciglia, non avendo idea di cosa stesse facendo in quel momento.

La ragazza tornò fuori con dei brillantini gialli tra i capelli, il che valse uno sguardo sconcertato da parte dello Slytherin.

"Cosa?" gli sorrise.

"Sai, non credo che tu abbia ancora abbastanza giallo addosso, la gente potrebbe non capire per quale Casa stai tifando. Forse dovresti dipingere di giallo anche il tuo viso, per sicurezza".

"Ok, non so la tua Casa, ma a me e ai miei amici piace fare di tutto per sostenere i nostri compagni Tassorosso, quindi dovrai fartene una ragione".

Sgranò gli occhi, alzandosi dal letto.

"Come vuoi, possiamo andarcene adesso?".

"Solo un'ultima cosa", sorrise lei, correndo a cercare qualcosa.

Tornò da lui con un'altra sciarpa da Tassorosso e si avvicinò per mettergliela al collo.

"Dici sul serio?" Black gemette, abbassando lo sguardo sulla sciarpa, leggermente disgustato, cosa che gli valse uno schiaffo sul braccio da parte di Adams.

"Vorresti indossarne una da Ravenclaw, invece?". Lei alzò le sopracciglia con aria interrogativa. "Siederai con noi, quindi devi mostrare almeno un po' di sostegno".

"Di solito mi piace sostenere la squadra vincente, quindi prenderei in considerazione una sciarpa blu, invece-".

Leila gli diede un altro schiaffo sul braccio con un cipiglio sul volto.

"Non potresti mancare di rispetto alla mia Casa almeno in silenzio?".

"Sto solo esponendo i fatti, piccola".

"Andiamocene e basta", ribatté lei, aprendo la porta della loro camera da letto.

"Finalmente", sospirò , seguendola.

Scesero nella sala comune dove Rose, Chase e Violet li stavano già aspettando.

Black rimase un po' sorpreso alla vista del gruppo.

Le guance di Rose erano in realtà dipinte di giallo e il serpeverde suppose che fosse lei la ragione del maglione piuttosto stretto di Chase, da Tassorosso. Anche Violet indossava una sciarpa gialla sopra i suoi abiti neri.

"Stai bene, Black", sorrise Chase.

"Credo di avere un motivo migliore per ridere, Bennett. Non sono io quello che indossa un maglione da donna, dopotutto, no?". Lui ricambiò il sorriso.

"È il più grande che avevo", fece Rose con il broncio.

"E va benissimo così", Chase si chinò a posarle un bacio sulla guancia.