I copioni della nostra vita - Leonardo Di Caprio

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Alessia Pitt,17 anni, figlia di un attore italo-americano molto famoso, si ritrova a studiare alla Juilliard School a New York, dopo il forzato trasferimento in America con la sua famiglia, a causa delle convocazioni del padre per nuovi film, si ritrova a riniziare una vita partendo da 0, o quasi. Si, forse il suo sogno nel cassetto era andare in America per intraprendere i suoi studi universitari della recitazione, ma qualcosa è andato storto e al quarto anno di liceo si trasferisce a NewYork in un attico vicino a Central Park. La sua vita a Roma, nella sua bellissima villa neoclassica, procedeva fantasticamente, fino a quando un giorno il padre le annunció che quel caldo agosto del 2021 sarebbe stato il suo ultimo mese di permanenza nella capitale d'Italia.
Inutile dire che il mondo le crolló a dosso, lei una ragazza timida, che quasi odiava le interazioni sociali, era riuscita a crearsi delle amicizie stabili e per giunta una relazione rose e fiori, che però dato il trasferimento dovette chiudere. Lei era il prototipo di ragazza americana perfetta, i suoi lineamenti, le sue tonalità, non erano per certo di carattere mediterraneo, invece che essere mora con gli occhi color nocciola, come la maggior parte degli italiani, aveva i capelli di un biondo cenere con le punte bionde platino, totalmente naturali. E i suoi occhi, santo cielo, i suoi dannati occhi, loro si che parlavano, un libro aperto erano quelle pozze grigie, azzurre, verdi, non era in grado neanche lei di capire che colore fossero. Forse il tratto che veniva notato subito, soprattutto in italia, erano i suoi lineamenti fini e morbidi, i suoi lunghi capelli lisci, le sue labbra carnose e maggiormente i suoi bellissimi occhi cerulei, per i quali tutti le facevano i complimenti. Suo padre per lei era un mito, una figura da cui prendere esempio, egli proveniva da una famiglia molto benestante, i suoi genitori volevano che lui intraprendesse medicina, giurisprudenza, insomma le facoltà classiche, quelle che più o meno tutti cercano di intraprendere, insomma si sa che i genitori esigenti, quali erano loro, volevano che i propri figli si elevassero studiando quelle ambite facoltà, che negli anni 80 erano molto richieste. Il padre però, come d'altronde la figlia, non ne volle sapere niente.
Lui passava i pomeriggi a vedere film, a imparare le lingue, dato che viveva anche lui a New York, ma in un modesto appartamento a Brooklyn, e forse l'unica cosa che era riuscito ad ottenere dai suoi genitori era un misero corso di recitazione pomeridiano che, per quanto misero e inutile sembrasse, gli aprì molteplici sbocchi nel mondo della recitazione.
Compiuti i 18 anni e finito il liceo, con i suoi vari lavori part-time che faceva di nascosto da quando aveva solamente 14 anni, riuscì a comprarsi un appartamento tutto suo e per di più a pagarsi l'università, o meglio la facoltà per il quale tanto ambiva. Venne sempre disprezzato dai suoi genitori per le sue scelte, a loro parere insensate distruttive e che non lo avrebbero condotto da nessuna parte.
Ma adesso con un patrimonio di circa 500 milioni di dollari, anche di più, vive la sua vita con sua figlia Alessia, suo figlio Aiden e sua moglie Rosalie.
La situazione familiare in casa di Alessia era molto tesa, con il padre lei aveva un rapporto magnifico, ma con la madre tutt'altro. Lei aveva una mentalità bloccata ancora a 30 anni prima. Era un avvocato, guadagnava molto anche lei, il suo sogno era diventare una stilista famosa, ma lei fu ciò che suo marito non accettó; solamente per accontentare la famiglia inizió e concluse gli studi di giurisprudenza in una delle università Londinesi più prestigiose, rendendola una donna mai appagata dalla vita e che non si era mai saputa riscattare. Tutto questo odio e rabbia repressa la riversava sui suoi figli, deteriorando di giorno in giorno i rapporti con questi ultimi. Lei voleva che sua figlia intraprendesse gli studi di Giurisprudenza, nutriva una profonda invidia per suo marito, ma non per i soldi, non fisicamente ma per il fatto che lui era riuscito a prendersi la sua vita in mano e a fare il lavoro che più gli piacesse. Alessia però aiutata dal padre, che anche lui aveva subito il disprezzo, la rabbia e tutte le cose più crudeli da parte dei suoi genitori, riuscì a seguire la sua strada e intraprendere uno studio che la aiutasse a iniziare la sua carriera da attrice.
Suo fratello maggiore Aiden aveva 19 anni appena compiuti, era il classico play boy, o in parole esplicite, il puttaniere della sua scuola, ogni giorno tornava in casa con una ragazza diversa, odiava le donne, per questo non era mai riuscito a crearsi una relazione stabile con esse, forse il disprezzo per sua madre lo portava a non avere relazioni ma a passare un'adolescenza rompendo cuori e facendo liste con i suoi amici stupidi di tutte le ragazze che si era portato a letto nella sua scuola privata. Scolasticamente  parlando al contrario di sua sorella, a scuola era una vera e propria frana, l'unica cosa che lo salvava era la sua bella presenza per il quale molte agenzie di moda l'avevano chiamato. Lui faceva il modello, o per lo meno quando gli pareva a lui. Il suo unico obbiettivo che si era posto, era godersi la vita in tutte le sue più piccole sfaccettature. Insomma per quanto la madre disprezzasse la figlia per la sua scelta di fare l'attrice, odiava ancora di più Aiden per il fatto che a 19 anni non sapeva ancora che lavoro fare, dato che per lei fare il modello non era di certo un lavoro.
L'unica ragazza che era riuscita a fare breccia nel suo freddo cuore da spezzacuori, era per l'appunto la sua sorellina. Con Alessia, Aiden, era protettivo, possessivo, geloso ma in cuor suo avrebbe fatto di tutto per quella ragazza dai lunghi capelli biondi.
In conclusione per i due figli, se ci fosse o non ci fosse la madre era uguale, il loro unico pilastro fondamentale era il padre.
Come proseguirà la vita di Alessia? Farà amicizia? Incontrerà un nuovo amore in grado di stravolgerle la vita? Soffrirà per questo cambiamento?
Si scoprirà solo leggendo.
Inizio?

Alessia Pitt

Aiden Pitt

Rose Price