Premessa
Questa non è una storia d'amore. Questa storia parla del percorso condiviso tra due persone, durato anni, e che forse non terminerà mai veramente. Non si parla d'amore perché alla fine probabilmente i protagonisti del racconto in questione dell'amore non ne hanno mai saputo niente.
Parla piuttosto di sofferenza e poi di sollievo, masochismo e solitudine, ma anche di affetto, dipendenza e coraggio, parla di due persone che corrono senza mai incrociarsi e capirsi per davvero, ma che per qualche ragione hanno scelto di corrersi accanto per un tempo inquantificabile, un "per sempre" che ha trovato il suo spazio nell'infinito, ma che è bruciato lentamente nell'atmosfera.
I capitoli che ho scritto parlano di un sentiero ripido che è stato scalato fino quando l'aria non si è rarefatta, finché l'ossigeno non è diventato minimale, non sufficiente per sopravvivere, con i calli alle mani che sanguinavano e il sudore freddo che si è ghiacciato sotto i vestiti.
Un sentiero ripido che non verrà più percorso, un pensiero libero che non verrà più pensato, un brivido che non verrà più provato.
I piedi di Mattia dondolavano incerti in un terreno pieno di ghiaia mentre una decina di voci si sovrapponeva nelle sue orecchie creando dei suoni poco distinti.
Stretto tra le sue costole e il suo braccio, intanto, il fascicolo che conteneva con cura tutti i disegni e i dipinti a cui aveva dato vita da diciannove anni a quella parte, pronti a una profonda analisi spietata e schietta da parte del professore di pittura.
L'idea lo innervosiva. Non era sicuro di essere ancora pronto ad affrontare una figura così rilevante.
Il suo cuore gli martellava forte nella gabbia toracica.
Alzò piano lo sguardo per distrarsi con qualcos'altro e vide che i ragazzi che avevano formato un grosso cerchio vicino a lui ne avevano tutti uno simile. Forse più grande.
Si mise l'unghia dell'anulare sinistro in bocca, ancora più agitato.
Aveva intrapreso quel percorso ignoto dopo le scuole superiori cambiando vita, abitudini e dando una svolta definitiva alla sua concezione di esistenza; quando, a metà dell'ultimo anno delle medie aveva dovuto scegliere cosa fare del suo futuro, infatti, si era lasciato abbindolare dai suoi discreti voti nelle materie scientifiche, trovandosi, con suo grande stupore, in un ambiente in cui in realtà si sentiva un pesce fuor d'acqua, dove doveva quasi sputare sangue per un risultato a cui non era nemmeno sicuro di aspirare.
Il suo liceo era ricolmo di persone precise, con lo sguardo fiero e ben puntato nei numeri, mentre lui, a causa della piega che aveva preso la sua vita, si era catapultato in una realtà parallela, che quasi andava a cozzare con quello che era stato da piccolo.
Gli piacevano ancora la chimica, le scienze, la biologia, ma sembrava quasi che il suo cervello si fosse spento con l'unico obiettivo di torturarlo.
Ormai, al posto di muoversi sulla calcolatrice, le sue dita non facevano altro che ritrovarsi a creare immagini su dei fogli completamente bianchi, poco dopo aver ruminato nella sua testa, rubandole idee e sogni, per dar loro una vera e propria forma.
I suoi voti iniziarono così a cadere e i primi due anni se la vide davvero brutta. Per fortuna, però, il suo buon senso che si era dato uno scossone, lo guidò di nuovo sulla retta via e gli fece trovare un giusto punto d'incontro tra la sua passione sfegatata per l'arte e il suo dovere da studente e, in un modo discreto, riuscì a cavarsela, prendendosi addirittura una valanga di complimenti da parte di quei pochi professori che avevano visto in lui qualcosa di speciale.
"Vorrei tentare l'esame di ammissione all'Accademia di Belle Arti" rispose alla fatidica domanda "che progetti hai per il futuro?" Che gli fece il commissario esterno il giorno dell'esame orale. Lasciò tutti a bocca aperta. Di sicuro non era una risposta che riceveva spesso, da professore di fisica.
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Sentiero ripido
FanfictionQuesta non è una storia d'amore. Questa storia parla del percorso condiviso tra due persone, durato anni, e che forse non terminerà mai veramente. Non si parla d'amore perché alla fine probabilmente i protagonisti del racconto in questione dell'amor...