Taehyun’s pov
Stavo cucinando del kimchi per sfamare queste belve che avrebbero fatto di tutto pur di mangiare. Era impressionante come, dopo ogni prova, avevamo sempre una fame assurda, quasi quasi svenivamo. L’inebriante profumo del cibo appena pronto mi fece perdere la pazienza; volevo troppo mangiare quella mia creazione. Così delegai a Beomgyu il compito di andare a chiamare gli altri. Stavo battendo le dita contro il legno del tavolo, ero impaziente, davvero molto impaziente. In breve tempo arrivarono anche Yeonjun, Huening Kai e Soobin, accompagnati da Beomgyu. <Ottimo kimchi, sei diventato bravo Tae.> si complimentò l’ultimo citato. Io chinai la testa in risposta. Mangiammo in un silenzio quasi religioso, nessuno osava fiatare, un po’ per la stanchezza, un po’ per la mancanza di argomenti.
Appena finimmo tutti quanti, mi misi a lavare i piatti prima di poter finalmente riposare. Che giornata faticosa, d’altronde come sempre all’Hybe.
Mi misi sul morbido materasso e quasi ci sprofondai dentro. Misi le cuffie alle orecchie e accesi la musica; partì “Boombayah” delle Blackpink. Iniziai a ballare per tutta la camera rischiando qualche volta di essere ripreso dai miei compagni per il troppo rumore. Non era colpa mia se quella canzone mi metteva carica e mi piaceva ballarla. Magari i passi non erano proprio quelli ma almeno ci provavo. Era anche un modo di svagarsi il ballo, si scaricava tutta l’ansia e la frustrazione così. Proprio da lì nacque la mia passione per la danza.
Proprio nella parte migliore della canzone, Soobin irruppe nella mia camera e iniziò a parlare. Inizialmente non compresi ciò che disse, ma poi, una volta tolti gli auricolari, capii alla perfezione cosa non andava. <Credo che mi piaccia.> mi confessò. Io sorrisi comprendendo la situazione e mi venne quasi spontaneo abbracciarlo. <Ti direi diglielo, ma finché non sei sicuro che anche lui ricambi non avrebbe senso.> gli suggerii. Continuammo a parlare per un bel po’ finché la stanchezza non prevalse in entrambi. <Va be’, buonanotte Tyun!> mi disse prima di uscire dalla porta. Io ricambiai il saluto.
Beomgyu’s pov
Ero sul letto e, come mio solito, stavo su Instagram a non fare assolutamente nulla. Solitamente dopo le prove mi prendevo del tempo per me, per riflettere su ciò che ero e su cosa volevo dalla vita. Diciamo che in questi momenti pensavo su cosa avrei fatto. E se non fossi stato un idol? Chi lo sa. Sapevo solo che il mio sogno era lavorare nell’ambito musicale.
Uscii, una volta che notai che mi stavo annoiando, dalla stanza per poi trovarmi nel salotto. Mi sedetti sul divanetto nero in pelle e misi un buon film da Netflix. Misi innocentemente “Chiamami col tuo nome” ma appena arrivò la parte della pesca arrossii violentemente non essendo abituato a guardare certi tipi di scene. <Ehm ehm, chi sta guardando qualcosa di non appropriato qui?> era Yeonjun. <Junnie, io, non sapevo cosa fosse e quindi…> venni interrotto dalla sua leggera risata che mi rassicurò sul fatto che la frase prima detta non fu pronunciata con fare accusatorio. <Sta’ tranquillo, non volevo farti agitare.> mi confortò mettendomi anche una mano sulla spalla destra. <Stavo solo controllando chi ci fosse sveglio> continuò per poi tornare nella sua stanza. Il tempo stava passando in fretta e gli occhi si fecero sempre più pesanti finché non mi addormentai sul divano.
Huening Kai’s pov:
Ero nella mia camera che cercavo di dormire, ma c’era qualcosa che me lo impediva. Quel qualcosa era precisamente una persona, un ragazzo. L’avevo conosciuto molti anni prima, se non ricordo male, l’avevo conosciuto alle elementari. Avevamo un po’ perso i rapporti col tempo, ma ora ci stavamo riavvicinando, e di questo ne ero estremamente felice. Da sempre avevo nutrito un affetto particolare per lui, con il passare degli anni avevo capito che fosse più di una semplice amicizia, e non c’era da stupirsi. Avevo capito già dai tempi delle medie che mi piacevano sia le ragazze che i ragazzi, e non mi feci particolari problemi sia nell’accettarlo che ne dirlo ai miei amici e parenti, fortunatamente nessuno contrario. Fu comunque un periodo delicato della mia vita, non capivo cosa provavo e questo mi faceva stare davvero male. Mi sentivo a tratti sbagliato. Ma, di tutto questo, non si accorse nessuno, se non il mio migliore amico dell’epoca, appunto Jungsu, il ragazzo di cui ero innamorato da anni.
Decisi che sarei andato a prepararmi una camomilla per riuscire a dormire, anche perché non potevo continuare a fare le notti in bianco per un ragazzo. Passai dal salotto dove vidi Beomgyu steso sul divano intento a dormire. Lo svegliai premurosamente e si alzò. Lo aiutai portandolo in camera sua e mi ringraziò abbracciandomi. Tornai in cucina che la camomilla era pronta. La bevvi piano continuando a leggere uno dei tanti libri che stavo leggendo in quel periodo. Poi tornai in stanza sbadigliando. Finalmente potevo fare sogni tranquilli.
ANGOLO BOH
e nulla, spero sia decente:)
nisco aspetto i tuoi commenti;)
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𝚒 𝚔𝚗𝚘𝚠 𝚒 𝚕𝚘𝚟𝚎 𝚢𝚘𝚞~ 𝚢𝚎𝚘𝚗𝚋𝚒𝚗
Fanfictionyeonjun e soobin sono due idol innamorati l'uno dell'altro. (spero sia decente)