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Taehyun’s pov:

La situazione era alquanto critica: Yeonjun aveva baciato Soobin confermando di essere attratto dal minore, Beomgyu aveva appena dichiarato cosa provava per…me? Come potevo piacergli? Io? Tra tutti perché proprio io? Lui piaceva a me, e anche tanto, era proprio per questo che non ci avrei creduto finché non me lo avesse detto in faccia. Lo vidi scappare ed andare verso l’uscita di sicurezza. Così lo seguii. Riuscii a fermarlo correndo ancora più veloce di quanto non lo facesse lui. Appena si accorse della mia presa non si girò nemmeno. <Allora?> dissi lacrimante. Lui finalmente si girò verso di me ma finì col guardarmi con fare interrogativo. <Penso tu mi debba delle spiegazioni Beomgyu, e sai benissimo di cosa sto parlando> non sapevo minimante cosa aspettarmi. Lui si sedette sullo scalino delle scale dell’uscita facendomi segno di sedermi con lui. 

<Sì Tae, mi piaci, mi piaci davvero tanto. Me ne sono accorto nell’ultima settimana ma penso che questo sentimento vaghi dentro di me da anni ormai. Ti ricordi il periodo da trainee? Ci siamo conosciuti lì e da subito abbiamo legato. Sei stato il mio migliore amico per tutto questo tempo, non ti avevo però mai rivelato la mia sessualità, avevo paura che mi avresti potuto giudicare. Pensandoci razionalmente ora mi maledico per questo, come potresti tu giudicare me? Solo che mi chiedo come posso essere stato tanto cieco da pensare che per me saresti stato solo un migliore amico? E so che anche tu provi lo stesso per me, ti ho sentito quella volta con Soobin parlare del fatto che ti piacessi. E scusami per aver origliato, solo che sentivo delle urla e mi sono preoccupato. Diamine, chi voglio prendere in giro? È da tempo che vorrei averti tutto per me, pensavo che questo fosse normale tra amici, effettivamente può esserlo, ma per me non è così. Questo perché vorrei che il nostro rapporto fosse più di una semplice amicizia. Solo che abbiamo scelto la musica al posto di noi, quello che potrebbe diventare un noi.> rivelò guardando sempre le proprie mani che stava torturando con le unghie. 

Io rimasi sbalordito da quel suo discorso così profondo e pieno di sentimento. Così tanto da non farmi scappare un momento simile. Così mi alzai -lui mi seguì con lo sguardo- e appoggiai le mie mani sulle sue spalle così da potermi abbassare nuovamente. Mi avvicinai a quelle sue labbra sporgenti che si stava mordicchiando e lo baciai. Aspettavo questo momento da tanto tempo e finalmente potevo renderlo vero. <Già lo sai, ma te lo dico per conferma. Mi piaci tantissimo Choi Beomgyu!> sussurrai ad un filo dalle sue labbra. 

Soobin’s pov:

Eravamo rimasti in tre, ma, poco dopo, Huening Kai se ne andò lasciando soli me e Yeonjun. Ci fu un silenzio imbarazzante di qualche minuto tra noi, ma poi il primo ad interromperlo fu lui:<Mi dispiace. Dopo questa so che non mi perdonerai mai; non sono riuscito a controllarmi. E so che ormai perderemo il lavoro solo per colpa mia, per questo dovrei andare dallo staff e farmi licenziare solo io.>. 

Io lo bloccai prima che potesse davvero andare e provai a parlare:<Yeonjun aspetta. Dovrei venire anche io con te. Va bene che tu hai preso l’iniziativa, ma io non mi sono scansato e mi sono lasciato trasportare dai miei sentimenti. Dio, è tutto così difficile. Yeonjun, tu mi piaci, ma so che se vogliamo rimanere idol, non potrebbe funzionare.>. Per tutto il tempo non fece altro che guardare a terra e, in un silenzio religioso, andammo dallo staff. 

<Adesso mi spiegate cosa avevate intenzione di fare?> ci disse il coreografo prima che noi potessimo proferire parola. <Io…mi dispiace, è colpa mia, Soobin e gli altri non c’entrano nulla, sono io che avrei dovuto controllarmi.> mi sentii così in colpa per quelle sue parole, non me la sentivo di dargli tutta la colpa, così parlai:<Se se ne va lui, me ne vado pure io.> lo affiancai mettendogli una mano sulla spalla. Poi continuai: <Per metà è anche colpa mia.>. 

Yeonjun mi guardò come per dire “ma che ti salta in mente” mentre io lo tranquillizzai con lo sguardo. Era palesemente agitato, lo capii da come gli tremava la gamba destra e dal continuo gesticolare mentre parlava. Poi ci congedarono dicendo che avevano altre cose a cui pensare, molto probabilmente i fan impazziti. 

Tornammo dagli altri, ma notammo che c’era solo Hyuka ai camerini. Preoccupati, andammo a cercare gli altri due. Cercammo da cima a fondo, ma poi Yeonjun ci fece notare uno spiraglio di luce proveniente dalla porta dell’uscita di sicurezza. Uscimmo, nonostante teoricamente non si potesse, e lì li vedemmo immersi in un passionale bacio. Non potei non sorridere a quella scena, erano così carini! 

Appena si staccarono, ci notarono e i loro volti presero fuoco. <Avete risolto con lo staff?> chiese Taehyun per smorzare l’imbarazzo creato. Io annuii sorridendo a Yeonjun, che si trovava proprio di fianco a me. Eravamo come una specie di calamita: io senza di lui non sapevo stare e viceversa. Ma qualcosa mi diceva che non saremmo mai potuti stare insieme, quel qualcosa prendeva il nome di “fama”. Già, la fama che noi tanto volevamo non poteva essere rovinata da una relazione, omosessuale per giunta. A noi non avrebbe dato per nulla fastidio, anzi, saremmo stati felici di vivere insieme il nostro sogno. Non sapevamo però come l’avrebbero presa i fan e soprattutto l’Hybe. Sarebbe stato uno scandalo per nulla facile da dimenticare. Ma come tutte le cose belle, c’è anche un lato negativo. Il nostro è il non poter stare insieme nonostante i nostri sentimenti siano ricambiati da entrambe le parti. 

𝚒 𝚔𝚗𝚘𝚠 𝚒 𝚕𝚘𝚟𝚎 𝚢𝚘𝚞~ 𝚢𝚎𝚘𝚗𝚋𝚒𝚗Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora