16-Lele

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-Voglio Mirko-
Lo ripete come un mantra e trema ed è ubriaca e vorrei abbracciarla ma non mi ascolta e non si lascia toccare.
L'abbiamo tenuta d'occhio, tutta la sera.
Non l'abbiamo persa un'attimo di vista.
Ma non voglio che nessuno la tocchi, soprattutto come si stava permettendo di fare quella ragazza.
-Non mi urlare addosso-Urla.
Lho trascinata fuori dal locale, sul muretto.
-Hai mal di testa per l'alcool? -
-Vuoi che ti porti a casa? -
-Sono solo poliamorosa, non una puttana-
Resto in silenzio, ma con il sorriso.
Poi lei però scoppia a piangere e torno alla realtà.
-Viky sono qui-Gli dice Mirko.
Lascia che Vitto si appoggi alla sua spalla e gli tocca la fronte.
-Quanti drink hai contato che ha bevuto?-
-Tre-Rispondo.
-Lele,ha la febbre-
Stento a crederci, ma mando un messaggio sul gruppo con gli altri in cui avviso che andiamo e non torniamo a casa fino a domattina.
-Miko-
Lo chiama ed è così carina.
-La riesco a tenere io-Dice e la prende in braccio, a modi sposa.
-Sono felice che c'è ne stiamo andando-Esclama.
-Come mai? - Chiedo confuso.
-È vestita troppo scoperta-
-In due ore ha attirato l'attenzione di tutta la gente là dentro-Aggiunge.
-Geloso piccolo? - Chiedo osservando come aumenta la presa sulla piccola ragazza.
-È così che ti senti tutte le volte tu? -
-Sì-Rispondo ridendo.
-Riesci a guidare?-Mi chiede.
Quando Vittoria ha iniziato a parlare con quel tipo ho ceduto a due o tre drink.
-Si amore, mano sul cuore-
Lui sorride.
Una volta alla macchina Mirko è costretto a mettersi nei sedili posteriori con lei perché continua a stringerlo e chiamarlo.
-Ho scritto sul gruppo che non torniamo a casa prima di domattina-
-E dove dormiamo?-
-Da vittoria, mi sembra ovvio-
-Sicuro sia una buona idea-
-Ha la febbre, e continua a chiedere di te. Lasciarla a casa sua, da sola, non è un opzione Mirko-
-Hai ragione, non ci avevo pensato-
-sto provando a capire il motivo per cui mi sta continuando a chiamare.-
-Sei dolce, penso di averle ricordato qualcosa di brutto quando l ho tolta così bruscamente dalla pista da ballo-
-Hai fatto bene, amore-
Penso lo stesso.
Lei al risveglio si sarebbe potuta pentire di essersi lasciata toccare, ed io, non potrei vivere con la consapevolezza che avrei potuto fare qualcosa di meglio per lei.
Parcheggio vicino al palazzo e, mentre Mirko scende con Vitto in braccio cerco le chiavi nella borsa e gli faccio strada.
Una volta in casa Mirko la posa sul divano, le toglie gli stivali poi si toglie la maglia e gliela fa indossare.
È talmente lunga che la copre più della gonna.
-Lele, scusa-
Chiudo la porta di casa e mi avvicino a lei.
-hey, tranquilla. Ora a te ci pensiamo noi-
Vado a prendere un asciugamano dal bagno.
Lo inumidisco con dell' acqua fredda e quando torno in salotto Mirko l' ha già spostata nel letto in camera.
-Mi esplode la testa-Si lamenta strizzando le palpebre.
Le accarezzo i capelli e le poso il panno sulla testa - Meglio? - Chiedo mentre la sento un po' gemere per il contatto.
Mirko le da una tachipirina e posiziona vicino al letto un secchio, una bottiglia d'acqua ed un altra tachipirina per quando si sveglierà.
Inaspettatamente lei afferra il braccio di Mirko, e glielo chiede.
-Dormireste un altra notte con me? -
Non mi aspettavo che l'avrebbe chiesto.
-Tutte quelle che vuoi-Risponde e dopo essersi tolto anche i pantaloni si stende vicino a lei.
Apre gli occhi e mi cerca preoccupata nella stanza.
-Arrivo subito Tory, tranquilla -
Ma resta così finché non mi stendo accanto a lei.
Si volta leggermente verso di me, per non far cadere lo straccio e da una mano a Mirko.
-Grazie-
Le lascio più baci sulla testa, mentre Mirko le accarezza i capelli fino ad addormentarsi.
Anche questa volta mi addormento cullato dai loro respiri regolari.
Ho caldo.
Il mio primo pensiero è Vitto.
Quando apro gli occhi il panno è praticamente asciutto e decido di alzarmi per cambiarglielo.
Quando torno lei è rannicchiata verso Mirko e sta piangendo.
-Mirko, lui è andato via perché gli ho detto una cosa bruttissima-.
Mirko l 'accarezza incredulo e decide di dargli corda intuendo dove sia.
-sono poliamorosa-sussurra.
-Un amante del sesso, insomma-Aggiunge.
-Scusa, non capisco il collegamento-Ammette il mio ragazzo e mi avvicino a loro.
-Tory ti ho cambiato lo straccio-
Lei se lo lascia mettere in testa e continua il suo discorso senza senso
-Poliamorosa lo fanno con più persone... Amano il sesso.-
-Non è questo Vitto-
-Si, lo ha detto il mio papà -
Mirko mi guarda con gli occhi lucidi e finalmente capisco.
-Ehy , ora ci siamo noi, tranquilla... -
Mi stendo di nuovo al suo fianco e si appoggia silenziosamente al mio petto.
Si addormenta e allungo una mano passando sopra la testa di Vittoria, verso il mio ragazzo.
-Ci pensiamo noi a lei, tu non ti preoccupare okay?-
Afferra la mia mano ed annuisce poco convinto.
-Miky dormi-Dico semplicemente e l'ultima cosa che sento prima di addormentarmi è Mirko stringermi la mano.
...
-Vitto poi non si è più svegliata e stamattina siamo andati via entrambi-Spiega Mirko ad Asia.
Ci siamo dati appuntamento con gli altri al bar sotto casa sua e dato che stava meglio l'abbiamo lasciata in casa con uno stupido bigliettino.
-Siete scappati-Aggiunge Gianni.
-Non so se hai capito, è stata cacciata di casa perché è poliamorosa-
-Lei-Aggiungo.
-Una ragazzina di 17 anni-Aggiunge Mirko.
-È minorenne?-
-Ma è legale che viva da sola? - Chiede invece Gianni.
-Ha pianto quasi tutta la notte-Lo interrompo passandomi una mano tra i capelli.
Mirko sorseggia il suo caffè macchiato e avvicina la sua sedia alla mia.
Mentre i nostri amici ci studiano sconvolti gioco passando le dita tra i suoi capelli.
-È lei-Dice mostrandomi lo schermo del telefono quando ormai i nostri amici hanno cambiato discorso.
-Prendo una brioche, dille che arriviamo-
Faccio un cenno a Davide che mi sorride.
Sa quanto odi i problemi familiari.
Si alza e mi segue alla cassa.
Prendo una brioche integrale con miele, pago la colazione sia a me che a Mirko e, mentre saluto Davide lo vedo far cenno al cassiere che paga anche la colazione di Gianni.
Sorrido e raggiungo Mirko.
-Sembrava agitata-Dice ed in silenzio raggiungiamo il palazzo.

⭐e/o💭?

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