Desideri e complicazioni

19-Lele🔞

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🔞🔞🔞
Una volta sulle mie gambe faccio combaciare le nostre parti intime.
Lei geme e me la stringo al petto.
Ho le spalle al muro mentre con lei addosso simulo un rapporto sfregando le nostre intimità ancora coperte dai vestiti.
-Mirko...-
-Cosa angelo?-
-Toccami-
Mirko le accarezza i capelli ma sa bene che il primo che ci avrà un rapporto sono io.
Che sono io quello che ama sentirsi chiamare al momento del bisogno.
Vittoria cerca un contatto che con Mirko non avrà.
-Perché non ti confidi con me e con Mirko si?-
-Semmai staremo insieme, devi parlare con me-Mi spiega scandendo bene le parole.
Mi alza un po' da lui e con il dito si posiziona alla mia entrata.
-Perfavore...-gemo.
-Adoro le persone che non sanno attendere-Sussurra.
L'ultima cosa che vedo è Mirko arrossire.
Poi il paradiso.
Composto da Lele, Mirko e me.
Da loro ed io.
Io, Vittoria, che ci sono arrivata solo grazie a loro.
Quasi salto sulle dita di Lele che mentre spinge in me le sue due dita con l'altra mano mi stringe la vita.
Non penso di poter resistere a lungo...
Gemo.
Lele sorride soddisfatto e quando Mirko si abbassa per leccarmi il collo fin dietro l'orecchio raggiungo l'orgasmo.
Lele con la mano libera mi spinge di schiena sul letto ed incurante della botta che mi ha fatto prendere estrae le dita da dentro me e se le porta alla bocca.
Sono sua, come non sono mai stata di nessun altro.
Il ragazzo accanto a me, tuttavia, mi ha lasciato con un po' di amaro in gola.
Capendo però ciò che era da sempre il loro gioco decido di giocare anche io.
-Lele, vuoi vedere cosa riesco a fare al tuo ragazzo?-Mirko quasi lo prega con lo sguardo, mentre lui fa un espressione di gelosia.
-Allora...- Chiedo avvicinandomi a lui e lasciandogli qualche bacio sul collo.
-Vediamo-Dice semplicemente.
Mi avvicino a Mirko e lascio che si sieda a gambe aperte.
Mi posiziono tra le sue gambe e tenendomi alle sue cosce passo la lingua sulla pelle scoperta dall'elastico delle mutande.
Guardo Lele e la sua erezione e sorrido soddisfatta.
-Angelo-Geme Mirko, così, lo privo delle mutande e mi soffermo su ciò che spero mi farà ottenere qualcosa da Lele.
Mi piego in avanti e ne lecco la punta.
Lui Geme e mi lascia esplorare con la lingua.
Sento che si gonfia nella mia bocca ed aumento la velocità.
Poi mi aiuto con la mano e quando sta per venire lascio che mi venga in bocca, mentre, alterno lo sguardo da Mirko a Lele che sorride soddisfatto.
Lascio che Mirko si riprenda, ma io, al contrario vengo afferrata dai fianchi di Lele e messa a pancia in su.
Ci guardiamo negli occhi mentre lui mi chiede il permesso di togliermi i vestiti.
L'intimo che indosso non ha nulla di speciale ma sembra comunque piacere.
Mirko, si precipita sui miei seni e mi lascia un segno rossastro su uno.
Lele intanto si spoglia e si tocca mentre mi stuzzica.
-Perfavore-Lo prego.
-Vitto, una volta fatto sarà fatto-
-Non velocizziamo le cose-Aggiunge e so che è serio ma il mio corpo si muove da solo.
Avvicino il mio bacino al suo e lo afferro con una mano.
-Smettila di rimandare-
Mi priva anche delle mutandine e mi penetra lentamente.
Inarco la schiena e rivedo il paradiso.
-Dio-Mi lamento leggermente.
Lascio che la mia mano cada tra i capelli di Mirko e mi concentro solo sulle sensazioni che mi piacciono.
-Tutto bene Angelo?-Mi chiede Mirko portandomi alla realtà.
Gli occhi di Lele ed i miei si mescolano e presto mi ritrovo ad assecondare le sue spinte.
Mirko si allontana leggermente e ci osserva incantato, poi percepisco la sua presenza sul mio cullo.
La stanza è un insieme di gemiti e poco dopo Lele aumenta la presa sulla mia pelle ed esce da me.
Il liquido caldo si posa sul mio corpo che è ricoperto di spasmi e brividi.
Inarco la schiena e Lele afferra il seno senza il marchio di Mirko e ci lascia il suo, molto più violaceo e grande.
Dopo che Mirko mi ha lasciato un succhiotto anche sul collo lo bacio e faccio lo stesso con Lele che mi ha marchiato l'altro lato.
-Scusa ti ho sporcata-Sussurra.
Alzo le spalle imbarazzata e dopo esserci velocemente ripuliti con qualche pezzo di carta indossiamo l'intimo e rimaniamo a letto a farci qualche coccola.
🔞🔞🔞
Quando mi sveglio ho la testa posata sul petto di Lele e percepisco le braccia di Mirko circondarmi la vita, mentre la mano del più grande mi accarezza i capelli.
Sono assetata ed accaldata.
Con l'intenzione di accendere il condizionatore mi libero lentamente e silenziosamente dalle loro prese.
Esco dalla camera ed una volta in salotto la televisione è accesa.
Decido di alzare il volume per smettere di preoccuparmi a ciò che più mi spaventa dopo ciò che è accaduto poche ore fa.
Tuttavia, non ho la più pallida idea di dove sia finito il telecomando e mi ritrovo a leggere i sottotitoli e a vedere le immagini del programma.
<Potrà sembrare che sia passato poco tempo, ma quando li ho incontrati la mia anima sapeva dove saremmo arrivati e quando si sa cosa accadrà bisogna solo lasciarlo accadere.
Ora non so, se durerà, se ci perderemo dopo ciò o resteremo insieme per sempre.
Le nostre anime si conoscono da sempre, hanno già trascorso diverse vite insieme tant'è che saranno loro a guidarci portandoci sempre a sceglierci.
Perché si vive facendo scelte, anche se spesso non ci sembra così.
Io ho scelto di restare con voi dal primo momento in cui vi ho visti e le vostre anime hanno scelto di stare con la mia da prima ancora della nostra esistenza.
La trama del nuovo romanzo che per la prima volta non sarà solamente online ma verrà reso pubblico in moltissime librerie d' Italia con le illustrazioni di Mirko Proietti >
Stento a crederci, poi guardo l'immagine... Sono io con le ali, lo so ne sono certa perché quello disegnato è il mio copriletto e perché io ero così e loro... Sono degli scrittori.
-Vitto-mi richiama Mirko.
-Tu mi hai... -
-Ho preso ispira...-
-Tu mi ami?-Chiedo.
-Perché se sono d'ispirazione anche per la scrittura... -
-Hey calmati... Ti amo, ti amiamo-
-Come puoi pensare che ti abbiamo sfruttato dopo tutto ciò che abbiamo passato? - Mi chiede Lele.
-Perché metti in dubbio che ciò sia reale?- Mi chiede invece Mirko.
Sono assonnati a pochi passi da me e confusi.
-I romanzi sono falsi-
-Nulla di ciò è reale-Aggiungo acida.
-Gli artisti prendono sempre ispirazione - Mi dice Mirko.
-Non saremo perfetti come nel mio scritto, ma siamo reali- Mi spiega Lele.
-Perché l'avete fatto che c'è scritto?-Chiedo.
-Leggilo-Risponde porgendomi un romanzo tra le mani.
-Non ha la copertina perché Mirko fa sempre le cose ore prima della scadenza e questa è l'anteprima-Mi spiega.
Sorrido è rigiro il libro tra le mani.
Non è molto grande ma la copertina è spessa e lo rende pesante.
Una volta aperto, mi rendo conto che è una raccolta di poesie.
-Non è un romanzo-Realizzo.
-Siamo un gruppo di amici composto da illustratori e da scrittori che si concentrano principalmente sulla poesia. - Mi spiega.
-Abbiamo una pagina online dove pubblichiamo i nostri scritti ed ha tanto seguito -
-Il libro che avremmo dovuto pubblicare era un' altro ma a causa del covid e di avvenimenti che ci hanno colpito e coinvolto personalmente abbiamo raccolto poesie pensieri e riflessioni sull'amore-
-È interessante-Chiedo rileggendo la trama.
-La nostra storia, lega i pensieri che hanno elaborato Davide e Gianni e combacia con la copertina-
-Tuttavia, non ci sono nomi o cognomi in grado di far capire al lettore chi di noi ha scritto un pensiero piuttosto che un altro e a chi sono riferiti-
-Siamo persone molto riservate-Aggiunge Mirko.
Mi commuovo, ed inizio a piangere.
-Quindi... -
-Io vi amo-Sussurro.

⭐e/o💭?