𝕸𝖔𝖚𝖓𝖙 𝖂𝖊𝖆𝖙𝖍𝖊𝖗 || 𝕭𝖊𝖑𝖑𝖆𝖒𝖞 𝕭𝖑𝖆𝖐𝖊

CAPITOLO 12

POV: DECMIDIA

Eravamo tornati al campo da poco.

Avevamo deciso che bisognava prima studiare un piano, poi avremo potuto metterlo in atto.

Quindi eravamo tornati indietro.

Io ero andata da Raven e Bellamy di guardia.

Io:" come va?" chiesi sorridendo.

Raven:" non lo so... mi sembra tutto così strano... " disse toccando il tutore che le teneva la gamba immobilizzata.

Mi avvicinai a lei e l'abbracciai.

Io:" ascolta, se hai bisogno, io ci sono sempre, adesso vado a vedere che combinano gli altri, tu non ti sforzare troppo, fallo per me" dissi facendo gli occhioni dolci.

Raven:" lo farò, lo prometto..." ridacchiò 

Usci dalla stanza e mi diressi verso Bellamy.

Io:" hei come va qui?"

Bellamy:" direi bene, anche se sono preoccupato per i nostri amici.. e per Octavia"

Lo abbracciai.

Lui poggiò la testa sulla mia e mi strinse forte.

Io:" li salveremo, te lo prometto"

POV: CLARKE

Mi risvegliai sulla riva del fiume, Anya era già sveglio e mi guardava con odio.

Mi accorsi dopo poco di avere le mani legate.

Lei si sbrigò a trascinarmi nel bosco e iniziammo a camminare.

Io" dove stiamo andando? perché mi hai legata?"

Anya"' zitta"

Io:" perche non mi uccidi e la fai finita"

Anya:" devi dire al comandante quello che vi stanno facendo gli uomini della montagna"

Io"' allora uniamoci, non dobbiamo essere nemici"

Anya:" e dovrei unirmi a una debole come te? ho tutto quello che mi serve"

Io:" hey, vogliamo le stesse cose"

Anya:" sta giù" mi disse all'improvviso, due freccette rosse colpirono l'albero dietro di noi.

Io:" ci hanno trovate"

Anya" corri"

Nel passare vicino all'albero afferrai la freccetta rossa e senza fermarmi me la misi in tasca.

Dopo qualche ora

Camminavano nel bosco da ormai un eternità e le gambe cominciavano a farmi male.

Pestai un ramoscello per sbaglio.

Anya:" zitta! non sai nemmeno camminare nel bosco"

Io:" se sono questo peso allora slegami"

Anya:" hai il passo pesante,  inciampi tra i rami spezzati"

Sentimmo dell voci e ci nascondemmo dietro una collinetta.

Io" Perché ci siamo fermate dovremo correre"

Lei prese un po di fango e me lo spalmò in faccia.

Anya:"tu puzzi, spalmati questo"

Dopo altri chilometri di camminata notammo che ancora ci stavano seguendo.

Io:" perche ci seguono ancora?"

Anya:" per colpa tua, è ora di farla finita" afferrò un sasso e fece per colpirmi.

Io:" Anya, per favore, io cammino sui tuoi passi, sono coperta di fango, non lasciamo tracce..."

Poi finalmente capì.

Io:" non ci stanno seguendo, ci stanno monitorando... se ho ragione dovresti sentire una piccola protuberanza sotto la pelle"

Strappò un pezzo di stoffa dalla sua maglietta e proprio sul braccio trovammo il cip.

Era sotto pelle quindi avevo bisogno di fare un taglio per rimuoverlo.

Io:" ascolta, posso rimuoverlo ma mi devi slegare"

Mi ignorò e con un morso tirò via il cip e lo sputò a terra.

Anya:" non voglio tornare li"