𝕸𝖔𝖚𝖓𝖙 𝖂𝖊𝖆𝖙𝖍𝖊𝖗 || 𝕭𝖊𝖑𝖑𝖆𝖒𝖞 𝕭𝖑𝖆𝖐𝖊

24

POV: DECMIDIA

Quando vidi che Bellamy si era sacrificato al mio posto iniziai a urlare.

Io:" lasciatelo andare brutti stronzi che non siete altro!" tirai calci e pugni contro la gabbia ma non ci fu verso.

Lo appesero come gli altri 2 corpi e iniziarono a dissanguarlo.

Piangevo, dalla paura, dalla rabbia.
Piangevo perché mi sentivo impotente.

Poco dopo l'uscita dei due uomini, entrò una ragazza.

Sembrò stupita al vedere Bellamy e gli altri corpi appesi. Come se non fosse al corrente di tutto quello che succedeva a Mount Weather.

La guardai e lei mi guardò.

Io: Ei! tu! ti prego aiutalo" dissi indicando Bellamy.

Lei si affrettò a cercare sul tavolo qualcosa di utile per svegliarlo.

C'era una siringa, rischiosa come cosa ma l'unica opzione.

Gliela iniettò nella coscia e Bell si svegliò dopo pochi secondi.

POV: BELLAMY

Quando mi svegliai ero appeso a testa in giu e un paio di occhi marroni mi osservavano.

Ragazza:" sei dell'arca?" chiese la ragazza di fronte a me.

Io:" si" risposi

Ragazza:" conosci Clarke?" chiese

Bellamy:" Maya" la riconobbi.

Dai racconti di Clarke lei risultava la nuova fidanzata di Jasper qui a Mount Weather.

Bellamy:" puoi tirarmi giu?" chiesi mentre mi guardavo attorno cercando Decmidia.

La trovai, in una gabbia che si asciugava le lacrime.

Nel mentre che Maya mi staccava alcuni dei fili che mia avevano attaccato entrò qualcuno.

Non lo vedevo perché era alle mie spalle ma sapevo già che non era una buona notizia.

Maya:" Lovejoy salve"

Lovejoy:"che ci fai qui? non sei autorizzata"

Maya:" lo so, mi scusi, volevo vedere cosa aveva questo di speciale"

Poi indicò il monitor, che fece risultare che ero morto, visto che i fili non erano più attaccati.

Maya:" è morto"

Tratteni il respiro.

Lovejoy" È si" poi cliccò un pulsante e mi tirò giu.

Una volta giu gli tirai un calcio e poi un pugno mentre Maya con una chiave trovata sul tavolo liberava Decmidia.

La ragazza scese con un saltò e afferrò una sbarra di ferro che si trovava in un angolo, usandola come arma.

Si avvicinò a questo dannato Lovejoy e gliela tirò in testa poi in pancia.

L'uomo cadde a terra e io dopo aver preso un coltello lo sgozzai.

Decmidia e io lo trascinammo in un angolo e lo lasciammo li.

Maya sembrava terrorizzata così le domandai se stesse bene.

Maya:" sto bene" rispose non molto convinta.