Mi chiamo Amy, ho 16 anni e abito a Londra da quando i miei genitori mi hanno finalmente dato il permesso per partire con la mia migliore amica Elena, ma preferisce essere chiamata El. Prima abitavamo in Italia, a Milano, ma poi la nostra passione per la musica e soprattutto per i nostri cantanti preferiti gli One Direction saliva giorno dopo giorno fino a quando non abbiamo deciso di venire a vivere qui.
FLASHBAK**
-hey mamma vorrei parlarti di una cosuccia!- chiesi con la mia solita faccina da cucciolo
-certo dimmi pure Amy- rispose dopo qualche secondo. Presi tanto fiato e finalmente chiesi
— Allora sai gli One Direction? La band che io ed El amiamo tanto,ecco il mese prossimo vanno a Londra per un concerto del loro tour e volevo chiederti se potevamo andarci...- avevo seriamente una paura enorme
—Certo. Ormai hai 16 anni e puoi fare quello che vuoi.-
Non credevo alle mie orecchie veramente aveva detto si, oddio oggi potrebbe finire il mondo
-Stai dicendo seriamente?- dissi con gli occhi lucidi potevo saltarle addosso da un momento all'altro.
-Certo.- Disse con un sorriso stampato in faccia.
-Oddio, grazie!- dissi iniziando a piangere di gioia.
-Che fai ora piangi?-
-Sono lacrime di gioia, mamma sai che io vado a Londra non solo per i concerto..-
-Vuoi rimanere li.- finí la frase prima che lo potessi fare io.
Feci un cenno con la testa.
-Me lo immaginavo. Per questo prendi questo bigliettino c'é scritto l'indirizzo di una mia amica, tu e El vi troverete bene da lei.- disse porgendomi il bigliettino.
-Grazie mamma.- indovinava subito quello che avevo in mente.
-Mamma come hai fatto a capire che io volevo trasferirmi a Londra?-
-Ogni mamma consce i propri figli meglio delle proprie tasche-
Non c'è niente da fare mia mamma è unica!
FINE FLASHBACK**
-Amy? Rispondi diaminee!!!!- ecco la solita cornacchia che urla come una disperata. Amo la mia migliore amica siamo molto unite e nessuno ci dividerà mai.
-Che diamine hai di urlare alle 7 del mattino pazzoide!?- chiedo esasperata e ancora moolto assonnata.
-Ma allora sei imbecille davvero. Oggi è il giorno più bello della nostra esistenza e tu dormi!?- okay non capivo
-ma che borbot..OH DIAMINE IL CONCERTOOO- urlai all'improvviso.
Mi alzai più veloce di una trottola e in meno di venti minuti ero già pronta. Tra meno di 12 ore sarebbe cominciato il concerto. Preparammo due cartelloni a dir poco enormi, avevamo tutto, dalla bandana a stile Harry a scritte sul corpo a mo di Zayn. Eravamo eccitatissime e ovviamente non potevano mancare i pass per il backstage!! non vedo l'ora finalmente posso vederli da vicino!!!
Uscimmo da casa e ci avviammo verso la metro che ci avrebbe portate dritte dritte davanti allo stadio dove, da li a qualche ora si sarebbe realizzato il nostro piú grande sogno.
-SIAMO ARRIVATEE- urlammo io e El nel bel mezzo della strada.
-Amy da dove si entrerà?- chiese ironicamente dal momento in cui una "mandria" di fan erano tutte mischiate davanti ad un cancelletto del Millenium Stadium. Alcune erano già dentro sicuramente erano le ragazze che avevano il pass.
-Deduco che l'entrata sia questaAAH- quasi urlai dal dolore perchè un uomo tutto vestito di nero che ci strinse i polsi.
-voi siete ragazze con il pass?-
-certo. Da dove possiamo entrare?- chiese El mentre il bodyguard ci portò sul retro.
-Etrate.- disse l'omone vestito di nero, buttandoci come fossimo due pupazzi dentro la porta.
-O MIO DIO LIL SIAMO DENTRO ODDIO- Disse El urlando.Eravamo dentro. Ormai mancava solo un'ora che passò molto in fretta tra urla, foto, canti e tante altre cose.
-Amy guarda le luci si stanno spegnendo. Sta per iniziaree!!!!- disse El con le lacrime agli occhi, sembrava una bambina e lo ero anche io!
Le luci si spensero e tutti urlarono. Eccoli. Ero agitatissima, eravamo in prima fila e se si allungava la mano loro te la potevano anche stringere. Mi sembrava un'ottima idea, niente e nessuno mi vietava di farlo!
Il concerto ebbe inizio con Midnight Memories una canzone spettacolare e ne seguirono tante.
Quando fu il turno di Little Things le lacrime presero il sopravvento. All'improvviso vidi tante piccole luci tra il pubblico. Erano i cellulari. La canzone suscitava in te mille emozioni tanto da farti colare il trucco, come alla sottoscritta!
Il concertò terminò con Best Song Ever e da lì lo stadio pian piano si svuotò lasciando spazio ad un gruppetto di 20 ragazze circa che avevano il pass e che avevano la fortuna, come noi, di vedere e salutare i ragazzi. Passammo almeno 3 ore in fila eravamo stanchissime ma in fondo ne valeva la pena.
Finalmente é il nostro turno, mi tremano le gambe e siamo le ultime. È una cosa positiva e negativa, positiva perchè avevamo tutto il tempo che volevamo, negativa perchè essendo molte ragazze avevo paura che si stufassero di noi!
- ciao gioielli!- A quelle parole il mio cuore perse un battito, avevo davanti i miei idoli, il mio sogno. Quello che pensavo non si fosse mai realizzato, invece ero li a godermi quegli istanti di felicità. Le lacrime presero il sopravvento. D'un tratto sentiì una mano sulla mia spalla. Mi sentiì tirata. Apriì gli occhi. Era lui. Il ragazzo che ha la bellezza da Dio, il più sexy e diciamoci la verità il più bello. Insomma il ragazzo più tatuato del gruppo. Zayn.
-hey principessa, il tuo sogno si è avverato. Non piangere più che ti rovini questi occhi incantevoli che hai.- disse abbarcciandomi forte a se. Passammo mezz'ora con loro, i minuti piú belli della mia vita.
Ritornammo a casa e giurammo di non dimenticare mai quella giornata.
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Gli Ostacoli Del Cuore
Fiksi PenggemarQuesta storia parla di una comune ragazza Amy afflitta da mille problemi che ha nascosto per 18 lunghissimi anni e che svelerà al suo idolo colui che la amerá per sempre tanto da incoronare con essa il "Per sempre felici e contenti"