ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟙𝟞

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I due stavano camminando mentre Wei Wuxian ridacchiava <<Due sono le cose: o quelli erano deboli o forse è noi che siamo troppo forti! Insomma... li abbiamo sconfitti con una semplicità unica!>> esclamò <<Niente escandescenze>> ribattè Lan Wangji <<Uffa, che noioso>> ridacchiò Wei Wuxian, beccandosi un pizzicotto da parte dell'altro ragazzo <<Ouch>> si massaggiò il braccio e sorrise innocentemente.

All'improvviso il sorriso svanì non appena oltrepassarono una porta d'acciaio che si aprì automaticamente al loro passaggio <<Benvenuti!>> rise beffardo il carissimo e bastardissimo Wen Chao.

Quest'ultimo si trovava seduto su un trono, e sulle ginocchia aveva la sua amata Wang Lingjiao che sghignazzava, il seno prosperoso mezzo scoperto era quasi una cosa obbrobriosa, persino per Wei Ying, il quale era attratto sia dalle ragazze che dai ragazzi, ovvero era bisessuale.

Alla loro destra vi era George, il grosso omone servitore di entrambi, ma soprattutto di Wang Lingjiao, colui che aveva frustato ripetutamente Lan Wangji sulla schiena, provocandogli delle brutte ferite.

A Wei Wuxian salì un senso di nausea e rabbia pura nello stesso momento nel vederli, talmente tanta che Lan Wangji doveva trattenerlo per un braccio.

George, dopo aver avuto un cenno dai loro padroni, si avvicinò ad una macchina e premette un pulsante <<Siete durati anche troppo>> disse Wen Chao, dopodiché il vetro che occupava un'intera parete, dapprima oscurato, si schiarì, rivelando un grosso cervello roseo con degli occhi umani, quasi rettiliani, color verde chiaro, come il colore della pelle degli altri Alieni umanoidi.

Poco dopo George si iniettò una siringa con un piccolo tubo collegato al Grande Cervello Alieno e successe tutto troppo in fretta: il probabile capo alieno si afflosciò e si scurì, come carne marcia, mentre i muscoli di George si ingrossarono, i suoi capelli precedentemente castani divennero verde chiaro, gli occhi divennero come quelli di un rettile e i denti divennero appuntiti e giallognoli... sembrava... malato e molto inquietante.

George allungò una mano verso i due che osservavano la scena inorriditi e con le dita, che si allungavano come tentacoli viscidi, afferrò la gola di Wei Wuxian, il quale sussultò e cercava di liberarsi il prima possibile <<Wei Ying!>> esclamò Lan Wangji, sguainò la sua spada futuristica e con un taglio netto tranciò il braccio del mezzo alieno che urlò dal dolore.

Tuttavia, dopo qualche secondo iniziò a ridere e il suo braccio ricrebbe diventando un tentacolo roseo verdognolo <<Disgustoso>> borbottò Lan Wangji, mentre Wen Chao e Wang Lingjiao erano spariti, probabilmente si erano rifugiati nella stanza accanto.

Wei Wuxian si allontanò e puntò il suo arco verso quella "creatura" <<Penetralo!>> ordinò, e schioccò una freccia color viola e verde, il quale colpì lo stomaco di George, facendo formare un buco viscido e sanguinante.

Nello stesso istante Lan Wangji sferrò un attacco e l'energia della lama congelò il corpo del mezzo alieno <<Wei Ying!>> esclamò, e l'altro, istintivamente, schioccò un'altra freccia penetrante, ribucando il petto del nemico, dopodiché ne tirò un'altra diversa, la quale si piantò nel buco appena creato e dopo neanche un secondo esplose, facendo schizzare tutto in tutta la stanza.

I due si coprirono in tempo dietro uno strano macchinario, così non si sporcarono, successivamente Wei Wuxian si rialzò, seguito dall'altro <<È quasi finita>> disse Lan Wangji <<Andiamo a riprenderci mio fratello>> fece, iniziando a camminare verso la porta da cui erano fuggiti Wen Chao e la sua ragazza.

Il corridoio era pieno di porte, aperte da entrambi al loro passaggio <<Qui>> notò Lan Wangji, oltrepassando una di queste, impugnando l'elsa della propria spada, sferrando un colpo congelante ad una parete chiusa ermeticamente <<Perfetto>> sorrise Wei Wuxian, schioccando una freccia esplosiva al ghiaccio, spaccando tutto, ovvero la parete.

Tempo e Spazio《Wangxian》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora