Tempo e Spazio《Wangxian》

ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟠

I due camminarono per almeno un quarto d'ora, e si ritrovarono in un ambiente mistico in mezzo alla natura: un prato verde, fiori colorati, alberi, cascate e funghi strani.

<<Lan Zhan, guarda!>> esclamò Wei Ying, indicando dei monoliti, messi quasi come le Pietre di Stonehenge <<Dobbiamo superare questo luogo>> disse il più alto <<Non sembra pericoloso almeno>> si guardò intorno il ragazzo dagli occhi color lavanda <<Mh, stiamo attenti>> rispose l'altro, osservando un piccolo fungo dai colori sospetti.

Si avvicinarono a quelle pietre e Wei Ying notò che vi erano dei disegni su di esse, uguali identici a quelli che stavano su quelle dannate pietre che erano nella preistoria <<Oh, maledizione>> sussurrò, mentre Lan Zhan si avvicinò a lui <<Cosa succede?>> chiese <<Ho risolto una cosa simile nel mondo di prima, ma questo sembra abbastanza diverso>> spiegò l'altro <<Diverso?>> lo guardò <<Prima servivano le mie frecce speciali, adesso non saprei>> fece spallucce Wei Ying, dopodiché si accovacciò di fronte ad una dei monoliti e lo esaminò.

Lan Wangji girò per un po' lì vicino, successivamente tornò dal compagno e si accovacciò accanto a lui <<Ho trovato questo... - gli porse un cristallo color azzurro, quasi trasparente - Era accanto alla cascata>> spiegò, così Wei Wuxian lo prese e gli venne un'idea <<Acqua...>> sussurrò, poi cercò il monolite dell'acqua e lo incastrò nella fessura che c'era, facendo illuminare il simbolo dell'elemento e il cristallo <<Lan Zhan, sei un genio!>> esclamò Wei Ying, dopodiché tornò da lui <<Cerchiamo gli altri cristalli, servono fuoco, esplosione e fulmine>> sorrise, facendo annuire l'altro, dopodiché si divisero.

Lan Zhan svoltò per una strada sempre più piena di funghi colorati e particolari, fino ad arrivare all'entrata di una grotta, si preparò per proteggersi con la spada, stringendo l'elsa con una mano.

Appena dentro si ritrovò nel suo interno vide dei grossi funghi alti almeno un paio di metri ciascuno, e attaccato al fungo più grosso vi era un cristallo color arancione, così, il ragazzo si avvicinò e lo prese senza problemi.

Tuttavia, una volta preso, esplosero i cappelli dei funghi e delle spore iniziarono a fuoriuscire, facendo sussultare Lan Zhan, che provò a coprirsi naso e bocca per non respirarle.

Corse verso l'uscita, ma la vista gli si annebbiò e la testa iniziò a girargli, fino allo svenimento, facendo un tonfo a terra.

Wei Ying intanto si era levato la veste superiore perché la caverna in cui lui era entrato era molto calda, c'erano pozze di lava e il fuoco era ovunque.

Non appena trovò il cristallo, dovette prenderlo con la stoffa della veste perché era bollente, e, una volta uscito, mise quella cosa nel monolito giusto.

Poco prima aveva provato a prendere anche quello del fulmine, ma la strada per arrivarci era troppo pericolosa, e servivano due persone per superare quel problema, perciò Wei Ying dovette arrendersi, avrebbe aspettato Lan Zhan.

<<Ma dov'è finito?>> si chiese Wei Ying, preoccupato, erano almeno dieci minuti che aspettava l'amico, ma dalla caverna dei funghi non usciva nessuno.

Fece uno sguardo preoccupato e decise di andare a controllare.

Una volta entrato in caverna tossì all'improvviso perché inalò un'aria tossica e fastidiosa <<Lan... Lan Zhan?>> lo chiamò, agitato, cercandolo con lo sguardo, e una volta trovato steso a terra con il cristallo al suo fianco, corse subito da lui.

Infilò il cristallo nel borsello e prese, non con poca fatica, Lan Zhan sulle spalle, cercando di respirare il meno possibile quella roba allucinogena.

Appena riuscì ad uscire, anche Wei Ying crollò a terra, con un Lan Zhan svenuto accanto a lui, tossì forte, ma non perse i sensi, a quanto pare non aveva respirato abbastanza spore da svenire, però si sentiva stordito e confuso, come se si fosse appena ubriacato.

Dopo qualche minuto Lan Wangji si svegliò e guardò Wei Wuxian seduto accanto a lui che si teneva la testa <<Wei Ying>> lo chiamò, così il ragazzo gli regalò il suo sguardo <<Wei Ying...>> disse ancora, ma con un tono di voce più grave, facendo venire un brivido lungo la schiena di Wei Ying, che intanto arrossiva.

Quest'ultimo gli osservò le labbra e gli si avvicinò, sentendo una strana voglia ardere dentro di lui <<Lan Zhan~>> sussurrò, e questo fece scattare una molla delicata.

Lan Zhan spinse con un po' di violenza Wei Ying sul prato, sovrastandolo con il suo corpo, Wei Ying lo attirò a sé per il colletto e iniziarono a baciarsi in modo bagnato, mentre il ragazzo sopra di lui toccava e palpava il corpo dell'altro.

I loro corpi fremevano dall'eccitazione, Lan Zhan morse il collo di Wei Ying più volte, lasciandogli dei segni, facendo gemere rumorosamente il ragazzo sottomesso, il quale sciolse la veste di quell'uomo possente e meraviglioso, scoprendogli il petto e iniziando poi a toccarlo senza esitazione.

Anche Lan Zhan sciolse la veste di Wei Ying, per poi iniziare a baciarlo e a lasciargli morsi dal collo al petto.

Erano entrambi fuori di senno e veramente eccitati, quei funghi li avevano palesemente drogati.

Dopo aver baciato e morso insistentemente Wei Wuxian, Lan Wangji gli sciolse i pantaloni, sotto cui non aveva assolutamente nulla, lì sotto sarebbe stato nudo, sarebbero andati oltre, non si sarebbero fermati.