Tempo e Spazio《Wangxian》

ℂ𝕒𝕡𝕚𝕥𝕠𝕝𝕠 𝟞

Wei Wuxian si trovava in una pianura desertica, con qualche pianta qua e là, dovette scavalcare alcune rocce, poi arrivò in questo posto, e di Lan Wangji nessuna traccia.

Il ragazzo era quasi disperato, aveva perso il suo amico in questo mondo sconosciuto.

Continuò a camminare, fino a che non sentì una vibrazione sotto i propri piedi, il che lo fece sussultare e bloccare sul posto.

Si guardò intorno, e rimase sconvolto appena vide un grosso tirannosauro correre proprio da quella parte, mentre inseguiva un altro piccolo dinosauro per cibarsene.

<<Oh porca...->> iniziò, ma dovette bloccarsi perché il dinosauro preda era stato mangiato, e ora il tirannosauro aveva adocchiato lui!

Iniziò a correre, subito imperterrito, non aveva tempo da perdere se non voleva essere mangiato vivo da quel grosso predatore.

Corse per quasi due minuti, ma il dinosauro l'aveva quasi raggiunto e rischiato di azzannare almeno due volte.

<<No, ti prego! Ho ancora tutta la vita davanti! Devo ancora dire a Lan Zhan che-...! - un altro ruggito si fece strada nell'aria - Lan Zhan!>> gridò, appena vide una grossa figura bianca correre verso di lui a grande velocità.

Il grosso leone gli andò vicino, così Wei Ying, capendo le intenzioni, gli saltò in groppa e si aggrappò alla sua criniera celeste con le mani, affondandoci il viso.

Lan Zhan continuò a correre a gran velocità, e, dopo pochi secondi, seminò il tirannosauro, saltando poi, con tanto di rincorsa, un grosso burrone.

Il dinosauro non riuscì a fermarsi, così cadde nel buco, finendo in un fiume di lava incandescente.

Wei Ying ansimò dalla paura, aveva la pelle d'oca, e continuava a stringere la criniera di Lan Zhan, che adesso si era messo comodamente a terra, aspettando pazientemente che l'altro si calmasse, non lo cacciò, non fece nient'altro, aspettava solo.

Dopo qualche minuto, Wuxian si rilassò, e accarezzò Lan Zhan <<Scusa se ho stretto troppo>> sussurrò, poi fece per scendere dalla sua schiena, tuttavia Wangji si alzò di colpo e annusò l'aria <<Cosa succede?>> chiese Wei Ying, preoccupato, e in risposta il leone mugulò, iniziando a correre.

Il ragazzo, confuso, si guardò indietro, vedendo che la lava del fiume del burrone stava risalendo e aveva iniziato a sgorgare <<Oh no>> disse, poi guardò in lontananza: il vulcano.

<<Il vulcano sta eruttando!>> esclamò Wei Wuxian, mentre il leone stava correndo a perdifiato, schivando tutte le crepe che si formavano sul terreno, con la lava che lentamente stava sgorgando.

Sembrava che Lan Zhan sapeva dove andare, aveva la strada già segnata in testa, e Wei Ying si fidava ciecamente di lui.

All'improvviso l'animale si insidiò in un canyon, mentre alcune frane volevano colpirli, Wei Ying si resse forte, intanto si guardava intorno.

Dopo alcuni minuti, in lontananza si sentì un altro forte boato, il vulcano aveva senza altri dubbi iniziato ad eruttare brutalmente, rocce e lapilli volavano ovunque, in più il fumo nero stava ricoprendo il cielo.

Wei Ying alzò la testa e intravide una luce bianca proveniente da un portale magico, ed era in mezzo a delle rocce laviche.

Era preoccupato che Lan Zhan si bruciasse le zampe, così strinse ancor di più la sua criniera, ma l'altro non si fermava, anzi, con un balzo saltò verso il portale, il quale aveva iniziato a prendere fuoco, mentre la lava stava arrivando da tutte le parti.

I due entrarono in quel portale.

In un millesimo di secondo Wei Ying e Lan Zhan vennero sbalanzati su un prato verde acceso, e, ancora con il cuore a mille, il ragazzo si alzò subito e andò vicino al suo caro leone che... non era più un leone, ma... <<Wow, Lan Zhan>> disse Wuxian, meravigliato.