Capitolo 8

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Mattina presto, la luce del sole era quasi assente, c'era quella tipica luce biancastra o grigia che fe venire la depressione

E Ger era alla centrale, stava tenendo una lezione sull'assassino d'europa, era suo compito istruire le nuove reclute sui vari assassini del momento e ora toccava a lui, all'assassino che ha eluso per anni le forze dell'ordine, ucciso dozzine di persone, agenti compresi, senza mai dettare sospetto o farsi vedere

"L'assassino d'europa è il nostro punto principale al momento, sono anni ormai che è a piede libero e continua a uccidere indisturbato, ogni volta che ci avviciniamo a lui, o un nostro agente viene ucciso perché si è avvicinato troppo oppure scopriamo che era solo una trappola premeditata da lui" nel mentre che parlava, Ger mostrava svariate foto e immagini delle sue vittime

"Non sappiamo chi sia, cosa faccia o come sceglie le sue vittime, lo riconosciamo solo per il suo modus operandi, ogni volta le sue vittime sono messe in mostra, a queste vengono tolti organi e non rimane nessuna traccia o impronta da seguire"

"Uccide a gruppi per poi sparire nel nulla per mesi, per poi tornare e uccidere di nuovo, una sua sete di sangue ormai implacabile se non lo fermiamo" Ger guardava i vari studenti mentre parlava, riusciva a vedere nei loro occhi terrore o disgusto, altri invece erano perfettamente immobili come se non gli facesse minimamente effetto

"Le sue ultime vittime, soni tutte state trovate a poca distanza fra loro, una era senza le gambe, un uomo, bianco, sulla quarantina, aveva il torace aperto e i polmoni gli sono stati tolti, dopo un paio di giorni un'altra è stata trovata in una fabbrica, una donna, di colore aveva appena 30 anni, tagliata a metà, senza cuore e fegato, dopo altri due giorni un'altra vittima, un uomo di origini asiatiche, è stato trovato in una chiesa, aveva la lingua tagliata e messa nella bibbia come segnalibro, tutte queste mutilazioni indicano una persona con alte competenze medico chirurgiche"

Mentre finiva di parlare Ame entrò nella stanza e questo iniziò a fissarlo, con uno sguardo triste, quasi spento
"La sua ultima vittima, era una tirocinante del capitano Ame, di lei è stato trovato solo un braccio, ed è stato solo perché lui lo voleva"

A lezione finita Ger prese le sue cose, si mise la giacca e andò verso Ame che lo aspettava all'entrata dell'aula
"Dobbiamo andare, hanno trovato qualcosa sulla spiaggia" disse Ame dirigendosi verso la sua macchina seguito dal tedesco
"Che cosa?"
"È meglio se lo vedi di persona"
"Siamo in pieno inverno chi va al mare adesso?" Disse fra sé e sé il tedesco dirigendosi col suo capitano verso la spiaggia

Una volta arrivati lì, o meglio ancor prima di arrivare lì si poteva vedere bene di cosa si sarebbero occupati gli agenti
A quanto pare qualcuno si è divertito a creare un totem con dei cadaveri, quelli pii in basso erano già praticamente solo scheletri, mentre quelli più in alto erano di vittime più recenti

Tutti i corpi erano fatti a pezzi, principalmente gli arti e le teste tagliate, gli arti facevano da ali o decorazioni e lo stesso valeva per le teste mentre i busti facevano il centro del totem

Questi cadaveri erano disposti in modo quasi artistico, come se celebrasse qualcosa

"È il puzzle più sadico che abbia mai visto" disse l'italiano mentre faceva foto alla scena del crimine
"Saranno almeno 15 corpi" disse la collega mezza gatta mentre prendeva qualche campione di sangue

"Quella in cima deve essere la sua vittima più recente, le altre forse avranno anche un decennio ormai, alcuni corpi erano sepolti qua nella spiaggia"
"Sapeva dove erano sepolte, non è una profanazione, sono solo state esposte"
"Va bene, Ger, fai la tua magia" disse il capitano facendo sgomberare il posto per lasciarlo solo
"Agli ordini" Ger si mise davanti al totem e chiuse gli occhi vedendo come montava tutti quei corpi attorno a un tronco per fare la base del totem

"Profiler" Countryhumans GermaniaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora