I laghi sono posti molto tranquilli e ampi, molto più di una semplice piscina e calmi allo stesso modo.
Puoi mangiare qualcosa nei ristoranti vicini, rilassarti vicino all'acqua o prendere il sole.Una signora, abbastanza giovane, coi capelli castanni e gli occhi del medesimo colore si svegliò sul molo del lago, i suoi vestiti erano sporchi di fango, aveva i capelli bagnati e le mani erano sporche di sangue.
Era stordita come se la avessero colpita alla testa, si tocco la fronte e notò che stava sanguinando e non poco.
Quando cercò di alzarsi vide che aveva legata alla caviglia un blocco di cemento, stretti attorno ad essi con una catena.Al girarsi vide l'uomo con la maschera che la guardava con la sua ascia in mano
Ciò causò disperazione nella donna che cercò di liberarsi e andare via da lì, ma non aveva alcuna via di fugaLei cercò di mettersi in piedi, ma cadde immediatamente
"Schifoso pezzo di merda! Non mi fai paura!" Le urlò contro all'assassino mentre questo le si avvicinava.
"Non hai letto la bibbia? Chi è senza peccato scagli la prima pietra, hai saltato quella parte per caso?" Alla donna tremava la voce mentre parlava così come le tremavano le mani e le gambe.L'assassino quando rimase di fronte a lei si levo la maschera per farsi vedere, solo per un istante per poi coprirsi di nuovo il viso al che la signora iniziò a piangere
"So che cosa ho fatto e so che andrò all'inferno per questo, ma ci vedremo lì! Sei colpevole quanto me!" L'assassino non ebbe alcuna reazione, solo si diresse verso il blocco di cemento e lo gettò in acqua
"No no! Ti prego!" Urlò la donna prima di finire sott'acqua e morire annegata mentre l'assassino la guardava senza dire nulla per poi andarsene
La polizia arrivò poche ore dopo grazie alle coordinate trovate da Ger e tirarono fuori il corpo ormai senza vita della signora
"Affogamento, la punizione per gli invidiosi" disse il tedesco mentre osservava il cadavere che veniva portato via.La scena non gli diceva nulla, questa volta l'assassino non era arrabbiato o irritato, era calmo come se avesse tolto un peso dalle spalle
"Ger, noi continueremo le indagini alla centrale, penso che sia il caso che tu tornassi da Eli" a svegliarlo dalla sua visione ci penso il capitano
"Serve il consiglio del dottore ora?"
"Ne hai bisogno tu, io e voglio che poi te lo porti dietro alla centrale""Sisignore" rispose il tedesco prima di andarsene accompagnato da Sara
"Ti porto io se vuoi"
"Non mi serve un tassista, tranquilla, ci vediamo alla centrale, non penso di metterci molto" la ragazza fece un sorriso e abbracciò il suo collega il quale rimase un po' confuso e perplesso"Sai questo si chiama abbraccio, devi mettere le braccia attorno all'altra persona" disse con tono ironico guardando il volto di Ger
"Lo so, solo non me lo aspettavo" *il tedesco fece una mezza risata e ricambiò l'abbraccio per poi andare dal suo terapeutaPer quanto fisicamente stia meglio, la sua testa non gli dà tregua
Non ha avuto allucinazioni, febbre o perdite di cognizione del tempo, ma ormai aveva perso la capacità di autovalutazione"Ger non credi che sarebbe il caso di staccare? Almeno per breve periodo"
"Dottore sto bene, sto meglio" mentre il gatto parlava da seduto sulla sua poltrona con le gambe accavallate, Ger continuava a girare per la stanza mentre parlava
"Ne sei sicuro?"
"Assolutamente, comunque dovremmo sbrigarci, Ame ci vuole alla centrale"
"Ger, esistono i telefoni, lo so, per favore siediti così parliamo con calma" il tedesco fece un sospiro e si sedette anche lui"Di cos'altro vogliamo parlare? Oltre che di come mi sento?"
"Non è solo questione di ciò che senti, conta anche ciò che vedi"
"Se vuole sapere come mi sono sentito mentre ho visto una donna affogare, non ho provato né sentito nulla"
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"Profiler" Countryhumans Germania
Actionin un mondo non molto diverso dal nostro, una città sembra quasi essere infestata da assassini e mostri sociopatici ormai sembra essere normale che ogni mese qualcuno scompaia che si senta la notizia che qualcuno è stato sepolto vivo o che qualcun...